Relazione

Finanziaria

Semestrale

AL 30 GIUGNO 2020

2020

Relazione

Finanziaria

Semestrale

AL 30 GIUGNO 2020

2020Relazione finanziaria semestrale

esaminata dal Consiglio di Amministrazione del 29 luglio 2020

ITALMOBILIARE Società per Azioni Sede: Via Borgonuovo, 20 20121 Milano - Italia Capitale Sociale € 100.166.937 Registro delle Imprese di Milano

Indice

INFORMAZIONI GENERALI

Organi sociali

6

Cariche sociali e poteri conferiti

7

I nostri investimenti al 30 giugno 2020

9

Net Asset Value

10

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Informazioni sulla gestione

14

Italmobiliare S.p.A.

24

Caffè Borbone

28

Sirap

30

Italgen

33

Capitelli

36

Tecnica Group

38

Iseo

40

Autogas Nord - AGN Energia

42

Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella

44

Altre Società

46

Evoluzione prevedibile della gestione

49

Allegato 1

51

BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

Prospetti contabili

60

Note relative al bilancio semestrale

abbreviato consolidato

65

Allegato

95

ATTESTAZIONE DEL CONSIGLIERE DELEGATO E DEL

DIRIGENTE PREPOSTO

99

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

100

6

INFORMAZIONI GENERALI

Organi sociali

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

(Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2022)

Laura Zanetti

1-7

Presidente

Livio Strazzera

7

Vice Presidente

Carlo Pesenti

1-2

Consigliere Delegato - Direttore Generale

Vittorio Bertazzoni

1-3-6

Giorgio Bonomi

4

Mirja Cartia d'Asero

1-4-5-6

Elsa Fornero

1-5-6

Sebastiano Mazzoleni

Luca Minoli

Chiara Palmieri

3-4-5-6

Antonio Salerno

6

Marinella Soldi

3-6

  1. Componente del Comitato per la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale
  2. Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi
  3. Componente del Comitato per la Remunerazione e le Nomine
  4. Componente del Comitato Controllo e Rischi
  5. Componente del Comitato per le Operazioni con Parti
    Correlate
  6. Consigliere indipendente (ai sensi del Codice di Autodisciplina e del D.Lgs 24 febbraio 1998 n. 58)
  7. Consigliere indipendente (ai sensi del D.Lgs 24 febbraio 1998 n. 58)

COLLEGIO SINDACALE

(Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2022)

Sindaci effettivi

Pierluigi De Biasi

Presidente

Luciana Ravicini

Gabriele Villa

Sindaci supplenti

Michele Casò

Maria Maddalena Gnudi

Tiziana Nesa

DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Mauro Torri

SOCIETÀ DI REVISIONE

(Scadenza: approvazione bilancio 31.12.2027)

Deloitte & Touche S.p.A.

INFORMAZIONI GENERALI

7

Cariche sociali e poteri conferiti

Il Consiglio di Amministrazione, in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, è stato nominato dall'Assemblea del 21 aprile 2020 ed è costituito da 12 Amministratori.

Nell'ambito del Consiglio di Amministrazione i poteri sono stati conferiti come nel seguito descritto.

Al Presidente Laura Zanetti sono stati attribuiti i compiti di avanzare proposte per le delibere del Consiglio di Amministrazione; sovrintendere e assicurare il rispetto dei principi di Corporate Governance recepiti dalla Società e proporre eventuali modifiche da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Amministrazione; sovrintendere alla regolarità degli incontri e all'operato degli organi societari curando che la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno sia portata a conoscenza di amministratori e sindaci con congruo anticipo; sovraintendere all'operato del Diret- tore Generale, con riferimento alle operazioni di gestione immobiliare; promuovere l'immagine della Società; intrattenere, d'intesa e in coordinamento con l'Amministratore Delegato, i rapporti con la comunità economico-finanziaria, gli organi istituzionali e le autorità.

Al Presidente sono stati attribuiti i poteri per: rappresentare la Società in giudizio; agire, anche in sede penale, a tutela degli interessi della Società; rappresentare la Società come azionista nelle as- semblee ordinarie e straordinarie di altre società; nominare consulenti in genere; nominare procura- tori speciali e generali anche col correlativo conferimento della firma sociale, individuale o collettiva e con i poteri e le attribuzioni che saranno ritenuti necessari per il miglior andamento dell'azienda; trattare e concludere qualunque operazione o contratto di compravendita immobiliare, di permuta e divisione immobiliare di regolamento di servitù o di diritti immobiliari in genere, consentendo e richiedendo iscrizioni, cancellazioni e annotamenti ipotecari, rinunciando ad ipoteche legali ed eso- nerando il Conservatore dei Registri Immobiliari da ogni responsabilità e con facoltà di nominare in sua sostituzione, per ciascuna operazione o contratto, uno o più procuratori speciali con tutti i poteri del caso, con il limite di 25 milioni di euro in firma congiunta con il Direttore Generale.

Al Consigliere Delegato e Direttore Generale Carlo Pesenti sono stati attribuiti, tra gli altri, oltre alla rappresentanza generale della Società, i compiti di: avanzare proposte per le delibere del Consiglio di Amministrazione; sovrintendere all'esecuzione ed implementazione dei piani di investimento come definiti dal Consiglio di Amministrazione; curare le politiche gestionali, le strategie di sviluppo aziendali di Italmobiliare S.p.A. e delle principali società direttamente o indirettamente controllate; sovrintendere e indirizzare l'attività di Italmobiliare S.p.A. e delle principali società direttamente o indirettamente controllate; definire gli indirizzi per la gestione delle principali società nelle quali Italmobiliare S.p.A., direttamente o indirettamente, detenga una partecipazione che le consente di esercitare un'influenza significativa; curare l'organizzazione aziendale e proporre al Consiglio di Amministrazione le principali modifiche organizzative.

Per realizzare i predetti compiti, il Consigliere Delegato può compiere ogni più opportuna attività o iniziativa e, a titolo esemplificativo: nell'ambito delle politiche generali della Società in tema di rendicontazione contabile (i) predisporre i progetti di bilancio aziendali e consolidati (corredati delle necessarie relazioni e note che accompagnano le relazioni stesse) da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Amministrazione e (ii) predisporre i progetti di bilancio semestrali e trimestrali previsti dalle leggi, corredati dalle relazioni da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Ammini- strazione: predisporre i budget e i piani pluriennali di sviluppo e investimento di Italmobiliare S.p.A. da sottoporre al Consiglio di Amministrazione per l'approvazione; definire le linee generali per la ge- stione finanziaria della Società e del Gruppo: determinare gli indirizzi relativi alla scelta dei principali dirigenti di Italmobiliare S.p.A. e delle principali società direttamente o indirettamente controllate nonché, limitatamente alla sola Italmobiliare S.p.A., alla gestione del personale.

8

Allo stesso sono stati conferiti, tra gli altri, oltre ai poteri di rappresentanza previsti dallo Statuto, i poteri per compiere qualsiasi atto di amministrazione e disposizione concernente la gestione della Società tra cui effettuare operazioni mobiliari e di credito, assumere in nome della Società obbli- gazioni di qualunque forma, accettare fideiussioni, prestare garanzie reali e fideiussioni a favore di terzi purché siano società controllate dirette o indirette di Italmobiliare, acquistare e vendere titoli di stato, obbligazioni, cartelle fondiarie, titoli azionari, quote di società, compiere operazioni attive e passive di riporto e di anticipazione sui titoli.

I poteri conferiti per la carica di Direttore Generale sono esercitabili entro un limite di importo di 25 milioni di euro per singola operazione, fatta eccezione per le operazioni immobiliari di importo superiore a 10 milioni di euro e fino a 25 milioni di euro, per le quali è necessaria la firma congiunta del Presidente.

I poteri conferiti per la carica di Consigliere Delegato sono esercitabili entro un limite di importo di 25 milioni di euro, fatta eccezione per quanto concerne le operazioni di finanziamento e le opera- zioni su derivati che possono essere effettuate entro un limite di importo di 50 milioni di euro, e le operazioni di vendita di titoli di società quotate che possono essere effettuate entro un limite di importo di 100 milioni di euro per singola giornata di Borsa.

I nostri investimenti al 30 giugno 2020

PORTFOLIO COMPANIES

PRIVATE EQUITY

ALTRE PARTECIPAZIONI

* Operazione effettuata nel 2020

LIQUIDITÀ E ALTRE ATTIVITÀ

ATTIVITÀ FINANZIARIE,

IMMOBILI E ATTIVITÀ

TRADING E LIQUIDITÀ

CONNESSE

INFORMAZIONI GENERALI

9

NAV 828,2€ mln 50,8%

NAV 146,0€ mln

9%

NAV 152,8€ mln

9,4%

NAV 502,3€ mln 30,8%

10

Net Asset Value al 31 Dicembre 2019

Variazioni composizione del portafoglio

Jaggaer

OUT

Autogas - AGN Energia

IN

Capitelli

IN

IMMOBILI E

ATTIVITÀ CONNESSE

2,8%

PARTECIPAZIONI IN

SOCIETÀ QUOTATE

9,5%

ALTRE

PARTECIPAZIONI

3,1%

1.741,1

ATTIVITÀ FINANZIARIE,

TRADING E LIQUIDITÀ

milioni di euro

PORTFOLIO

32,7%

COMPANIES

42,8%

FONDI DI

PRIVATE EQUITY

9,1%

(milioni di euro)

Partecipazioni in società quotate

165,1

Portfolio Companies

744,9

NAV PER AZIONE

Fondi di Private Equity

158,1

41,5€

Attività finanziarie, trading e liquidità

569,6

Altre Partecipazioni

54,3

Immobili e attività connesse

49,1

Totale NAV 31 dicembre 2019

1.741,1

INFORMAZIONI GENERALI

11

Net Asset Value al 30 Giugno 2020

Variazioni composizione del portafoglio

Officina Profumo Farmaceutica di

IN

Santa Maria Novella

IMMOBILI E

ATTIVITÀ CONNESSE

3,0%

ATTIVITÀ FINANZIARIE,

TRADING E LIQUIDITÀ

FONDI DI

27,8%

PRIVATE EQUITY

9%

ALTRE

PARTECIPAZIONI

1.629,3

2,9%

milioni di euro

PARTECIPAZIONI IN

SOCIETÀ QUOTATE

6,5%

PORTFOLIO

COMPANIES

50,8%

(milioni di euro)

Partecipazioni in società quotate

106,1

Portfolio Companies

828,2

NAV PER AZIONE

Fondi di Private Equity

146,0

38,6€

Attività finanziarie, trading e liquidità

452,7

Altre Partecipazioni

46,7

Immobili e attività connesse

49,6

Totale NAV 30 giugno 2020

1.629,3

RELAZIONE

INTERMEDIA SULLA GESTIONE

14

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Informazioni sulla gestione

PREMESSA

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 è preparata in base al disposto dell'articolo 154 ter, commi 2, 3 e 4, del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche. Secondo quanto previsto dal già richiamato comma 3, il bilancio semestrale abbreviato è redatto in forma consolidata.

Nel periodo in esame, i cambiamenti di principi contabili internazionali (IFRS) e relative interpretazioni (IFRIC), rispetto al 31 dicembre 2019, già applicabili alla presente relazione finanziaria semestrale sono i seguenti:

  • Modifiche ai riferimenti al framework concettuale sui principi IFRS emesso a Marzo 2018;
  • Modifiche allo IAS 1 e allo IAS 8 emesso a Ottobre 2018;
  • Modifiche all'IFRS 3 «Business combination» emesso ad Ottobre 2018 e omologato il 21 Aprile 2020;

Nel corso del primo semestre 2020 l'area di consolidamento ha registrato variazioni a seguito dell'acquisizione da parte di Italmobiliare S.p.A. di una partecipazione del 20% in Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A. e del 39,53% in CCC Holdings Europe S.p.A. operante nel settore HVACR (riscaldamento, ventilazione, aria condizionata e refrigerazione).

FATTI SIGNIFICATIVI DEL PERIODO

Nel mese di gennaio Italmobiliare ha perfezionato l'accordo per l'acquisizione di una quota del 20% del capitale di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A. di Firenze, azienda di cosmesi di alta gamma e marchio storico, portando così a nove il numero delle proprie portfolio companies. Italmobiliare S.p.A. ha investito nell'operazione 40 milioni di euro, diventando azionista di minoranza di un gruppo con un giro d'affari complessivo di circa 31 milioni di euro e con la possibilità di incrementare la partecipazione in un prossimo futuro.

A partire dal mese di febbraio, il contesto è stato drammaticamente condizionato dall'emergenza sanitaria per la pandemia di Covid-19, estesa dalla Cina prima all'Italia e poi al resto d'Europa e del Mondo, determinando un quadro macroeconomico globale gravemente sfavorevole che ha segnato l'intero semestre e che, nonostante alcuni segnali positivi di parziale ripresa in Europa, è atteso proseguire per l'intero periodo di esercizio in un quadro di elevata incertezza.

Le misure di protezione messe in atto dalle Istituzioni a livello internazionale hanno portato ad un "lockdown" di molte attività industriali e commerciali, in particolare, per quanto riguarda l'Italia, tra i mesi di marzo e giugno, con pesanti conseguenze, oltreché per la vita sociale, per la stessa gestione operativa.

Italmobiliare ha messo in atto con tempestività, sia a livello di holding sia nelle aziende partecipate, tutte le misure di sicurezza e controllo a favore dei dipendenti per limitare possibili occasioni di contagio sostenendo nel contempo, salvo limitate fermate di alcuni impianti, la continuità delle attività produttive e commerciali. Le azioni intraprese a supporto delle Portfolio Companies e la reattività da queste mostrata in un contesto così complesso, hanno permesso di limitare gli impatti della pandemia sostanzialmente alle realtà esposte al mondo retail, che hanno subito inevitabili rallentamenti, mentre continuità di risultati è stata raggiunta negli altri settori, come illustrato nelle sezioni successive.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

15

Nel frattempo, la gestione dei rischi finanziari ha consentito di mitigare l'impatto del crollo dei mercati finanziari mondiali e in particolare della volatilità dei mercati azionari che, dopo aver raggiunto mediamente un minimo del 35%, hanno chiuso il semestre dimezzando le perdite.

In virtù di un portafoglio di investimenti nel complesso diversificato sia a livello settoriale sia di esposizione alle diverse aree geografiche, gli impatti derivanti dall'emergenza sanitaria osservabili ad oggi sono risultati contenuti e hanno riguardato quelle componenti del portafoglio di Italmobiliare maggiormente esposte alle dinamiche dei mercati finanziari, che hanno segnato nel periodo performance fortemente negative.

NET ASSET VALUE

Al 30 giugno 2020 il Net Asset Value (NAV) di Italmobiliare S.p.A. (la cui definizione e riconciliazione

  • fornita nell'Allegato 1), escludendo le azioni proprie, è pari a 1.629,3 milioni di euro (1.741,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e risulta essere composto dalle seguenti attività:

(milioni di euro)

30 Giugno 2020

% sul totale

31 Dicembre 2019

% sul totale

Partecipazioni quotate1

106,1

6,5%

165,1

9,5%

Portfolio Companies2

828,2

50,8%

744,9

42,8%

Altre partecipazioni3

46,7

2,9%

54,3

3,1%

Fondi di Private equity

146,0

9,0%

158,1

9,1%

Immobili e attività connesse

49,6

3,0%

49,1

2,8%

Attività finanziarie, trading e liquidità

452,7

27,8%

569,6

32,7%

Totale Net Asset Value*

1.629,3

100,0%

1.741,1

100,0%

  • I criteri utilizzati per la determinazione del NAV potrebbero essere differenti da quelli adottati da altre società e, di conseguenza, i valori potrebbero non essere comparabili.
    1 Nella categoria denominata "Partecipazioni quotate" sono ricomprese le principali partecipazioni in società quotate (HeidelbergCement AG e
    Mediobanca S.p.A.).
    2 In "Portfolio Companies" sono incluse le partecipazioni in Sirap Gema S.p.A., Italgen S.p.A., Caffè Borbone S.r.l., Clessidra SGR S.p.A., Tecnica Group S.p.A., Iseo Serrature S.p.A., Autogas Nord S.p.A., Capitelli S.r.l., Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella S.r.l.
    3 Nella categoria "Altre partecipazioni" sono ricomprese anche le partecipazioni in Crédit Mobilier de Monaco S.A., S.E.S. S.p.A. e SESAAB S.p.A.

Rispetto al 31 dicembre 2019 le principali variazioni del NAV sono dovute alla riduzione della liquidità a seguito della distribuzione dei dividendi di Italmobiliare S.p.A. per 76 milioni di euro complessivi tra componente ordinaria e straordinaria, al decremento delle partecipazioni quotate per la riduzione del valore di mercato della partecipazione in HeidelbergCement AG (-59,1 milioni di euro) e di altre partecipazioni quotate (-7,6 milioni di euro afferibili principalmente alla partecipazione nella finanziaria Fin.Priv. che detiene azioni Mediobanca) a fronte di un incremento complessivo del valore delle Portfolio Companies (+42 milioni a perimetro costante). In particolare, per quanto riguarda queste ultime si registra un incremento di valore di Caffè Borbone, una riduzione di valore di Tecnica Group e una tenuta di valore sostanzialmente stabile per le altre partecipazioni. Inoltre, l'acquisizione del 20% di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A. ha comportato un incremento della componente rappresentata dalle portfolio companies (+41,4 milioni di euro, corrispondente all'investimento nella newco che ha acquisito la partecipazione) a fronte di una riduzione equivalente della liquidità.

16

Al 30 giugno 2020 il NAV per azione Italmobiliare S.p.A., escluse le azioni proprie e dopo il pagamento di dividendi complessivi pari a 1,8 euro, ammonta a 38,6 euro con un decremento del 6,98% rispetto all'analogo valore del 31 dicembre 2019.

Il calcolo del NAV al 30 giugno è stato effettuato applicando la specifica procedura in essere sulla base del lavoro di valutazione svolto da esperti e periti indipendenti prendendo in considerazione:

  • il prezzo di mercato al 30 giugno 2020 delle partecipazioni in società quotate;
  • il valore delle società non quotate, determinato sulla base di metodi di valutazione comune- mente utilizzati (DCF e/o multipli di mercato) oppure, qualora per le stesse non siano disponibili informazioni sufficienti per l'applicazione delle metodologie previste dagli IPEV e/o la loro con- sistenza possa essere considerata immateriale, sulla base del loro patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato, determinato secondo i principi IAS/IFRS o secondo i principi contabili locali;
  • il valore di mercato dei beni immobiliari posseduti;
  • l'eventuale effetto fiscale differito.

La società di revisione ha svolto un incarico di limited assurance secondo il principio ISAE 3000 (revised) per verificare la conformità dei metodi di valutazione adottati dagli Amministratori per la determinazione del NAV ai criteri stabiliti dagli IPEV.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE PRINCIPALI

SOCIETÀ DEL GRUPPO

SINTESI RISULTATO PRIMO SEMESTRE

(milioni di euro)

Ricavi

Mol

Fcf1

30 giugno

30 giugno

Var. %

30 giugno

30 giugno

Var. %

1° semestre 2020

2020

2019

2020

2019

Actual

Italmobiliare

30,5

45,3

(32,7)

(20,6)

21,5

n.s.

n.s.

Portfolio companies

Caffè Borbone

104,1

85,9

21,1

34,3

25,1

36,7

17,5

Sirap

120,6

135,6

(11,0)

12,1

8,3

45,0

0,8

Italgen

13,5

16,3

(17,2)

5,0

5,0

(1,1)

4,4

Capitelli

7,2

6,7

8,3

1,8

1,8

0,1

1,0

Tecnica Group

136,8

149,3

(8,4)

2,7

(1,0)

n.s.

7,7

Iseo

56,4

72,6

(23,5)

4,0

7,9

(48,9)

(1,4)

Autogas Nord - AGN Energia

224,2

269,7

(16,9)

27,4

28,8

(4,9)

19,5

Officina Santa Maria Novella

10,4

13,6

(23,8)

2,0

4,5

(55,9)

2,0

Totale portfolio companies

673,2

749,7

(10,2)

89,3

80,4

11,1

51,5

n.s.: non significativo

1. Il Free cash flow è determinato come differenza tra la posizione finanziaria netta all'inizio e alla fine del periodo, al lordo dei dividendi distribuiti. La fonte dei dati è riportata nelle tabelle delle singole Portfolio Companies.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

17

Per quanto riguarda Italmobiliare, i ricavi registrati nel semestre risultano in riduzione principalmente per il rinvio, a fini prudenziali, al secondo semestre della distribuzione di dividendi da parte di alcune società partecipate, in particolar modo Caffè Borbone (-11,5 milioni di euro nel complesso).

Il margine operativo lordo risulta in peggioramento, oltre che per quanto specificato sopra, anche per l'andamento negativo della liquidità (-23,0 milioni di euro, dovuti principalmente alle partecipazioni di trading e ai fondi di investimento penalizzati dalle performance negative dei mercati internazionali per effetto della pandemia) e per maggiori oneri operativi non afferenti la gestione ordinaria per 5,8 milioni di euro (erogazioni MBO e LTI riferiti al precedente triennio ed erogazioni liberali).

Per quanto riguarda le Portfolio Companies, nonostante un secondo trimestre impattato dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19, come meglio dettagliato nel seguito del paragrafo e nelle sezioni dedicate alle singole società, il primo semestre 2020 si chiude con un risultato complessivamente positivo e in crescita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Guardando all'aggregato pro-forma del semestre:

  • I ricavi sono pari a 673,2 milioni di euro, in riduzione del 10,2% rispetto al primo semestre del 2019. Neutralizzando l'impatto del cambio di perimetro di Sirap già ricordato nella precedente relazione trimestrale (chiusura del segmento Foglia OPS in Sirap UK e della controllata turca del Gruppo Petruzalek) e del calo del costo della materia prima di GPL per Autogas Nord (riflesso sui ricavi ma senza impatti sulla redditività della società) il calo risulta limitato al 7,4%.
  • Nonostante la contrazione dei ricavi, il margine operativo lordo del semestre si attesta a 89,3 milioni di euro, con un miglioramento complessivo del 11,1% rispetto allo stesso periodo del 2019 e un risultato in crescita o sostanzialmente stabile per tutte le società, con l'eccezione di Iseo e Santa Maria Novella per gli impatti conseguenti al Covid-19.
  • La generazione di cassa nel periodo è positiva per 51,5 milioni di euro, con contributo positivo per tutte le società a eccezione di Iseo, parzialmente riconducibile alla stagionalità del business.

Guardando alle singole società:

  • Nel settore alimentare, risultati positivi sia per Caffè Borbone, che accelera ulteriormente la propria crescita nel secondo trimestre e chiude un semestre molto positivo, sia per Capitelli che, nonostante l'impatto del Covid-19, cresce a livello di ricavi e conferma il margine operativo lordo in valore assoluto;
  • Nel settore energetico, Autogas Nord e Italgen chiudono con un margine operativo lordo so- stanzialmente stabile rispetto all'esercizio precedente, compensando con efficienze di costi l'impatto del Covid-19 sui ricavi;
  • Nel settore industriale, il primo semestre di Sirap è decisamente positivo, con un margine ope- rativo lordo in netto miglioramento e una generazione di cassa pure positiva, considerando la stagionalità e nonostante ricavi non brillanti sul segmento "Rigido". Iseo sconta invece sia a livello di fatturato sia di margine operativo lordo la situazione legata all'emergenza Covid, ma con segnali di ripresa incoraggianti nel mese di giugno meglio descritti in seguito;
  • Tecnica Group chiude un primo semestre tradizionalmente non significativo a causa della stagionalità del business invernale con margine operativo lordo in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2019, in larga parte riconducibile all'entrata della società Riko nel perimetro di gruppo;
  • Officina Santa Maria Novella sconta a livello di fatturato la chiusura dei negozi retail legata al lockdown sia in Europa sia in Usa, con forti ripercussioni a livello di risultato operativo ma con generazione di cassa comunque positiva.

18

SINTESI RISULTATO SECONDO TRIMESTRE

(milioni di euro)

Ricavi

Mol

2° trim

2° trim

Var. %

2° trim

2° trim

Var. %

2020

2019

2020

2019

Italmobiliare

7,0

33,3

(79,1)

4,6

22,9

(80,0)

Portfolio companies

Caffè Borbone

55,2

43,5

26,9

18,6

12,7

46,5

Sirap

57,0

69,6

(18,1)

6,4

5,0

28,5

Italgen

6,5

9,1

(28,4)

2,8

4,3

(36,0)

Capitelli

3,5

3,5

0,5

1,0

1,0

(1,4)

Tecnica Group

54,1

57,4

(5,8)

(1,1)

(4,6)

74,8

Iseo

26,5

37,7

(29,7)

2,7

5,0

(46,8)

Autogas Nord - AGN Energia

69,1

103,1

(33,0)

7,0

10,5

(33,7)

Officina Santa Maria Novella

4,1

7,4

(44,3)

0,2

3,5

(96,0)

Totale portfolio companies

276,0

331,3

(16,7)

37,5

37,6

(0,2)

Si precisa che le informazioni finanziarie relative ai dati dei singoli trimestri non sono assoggettate a revisione contabile né completa né limitata

Come anticipato, l'impatto del Covid-19 sulle portfolio companies risulta più evidente guardando ai risultati del solo secondo trimestre:

  • La contrazione dei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2019 raggiunge il 16,7%. Tuttavia, il mese di giugno fornisce un'indicazione incoraggiante, con una riduzione dei ricavi complessivi pro-forma delle portfolio companies rispetto a giugno 2019 del 2%, confrontato con il -35% registrato ad aprile e il -9% di maggio;
  • Il margine operativo lordo del trimestre è comunque stabile rispetto allo stesso periodo dell'e- sercizio precedente, anche grazie alle azioni di contenimento dei costi messe prontamente in essere dal management delle singole società.

Con riferimento all'impatto del Covid-19 sui ricavi delle singole società nel secondo trimestre:

  • Sirap evidenzia difficoltà del segmento di business "Rigido" (-22% nel secondo trimestre, per un impatto negativo sul fatturato pari a circa 7 milioni di euro), in cui alcune linee di prodotto (es. gastronomia, insalatiere take-away, pasticceria) hanno sofferto le conseguenze del lockdown sui clienti serviti;
  • Italgen è stata penalizzata dal calo del prezzo dell'energia conseguente al calo complessivo della domanda a livello nazionale e internazionale, con un effetto prezzo negativo sul trimestre per 1,7 milioni di euro;
  • Capitelli, pur chiudendo il trimestre con ricavi in linea rispetto al 2019, è stata rallentata nei mesi di aprile e maggio dal calo generalizzato del traffico al banco gastronomia della Grande Distri- buzione Organizzata e dal rallentamento del canale Ho.Re.Ca., mentre a giugno ha registrato una crescita del 22% rispetto all'esercizio precedente;
  • Iseo è frenata dal rallentamento di tutti i canali chiave (es. ferramenta, "Do It Yourself", OEM) per il lockdown che ha riguardato tutte le principali geografie di attività del Gruppo, anche se dopo le difficoltà registrate ad aprile e maggio il fatturato di giugno è sostanzialmente in linea con il 2019;
  • Autogas fa registrare nel secondo trimestre volumi retail GPL in diminuzione del 23% rispetto al 2019, con calo legato agli impatti del lockdown sulle piccole attività a partita IVA e sulle attività turistiche;
  • Officina Santa Maria Novella sconta a livello di ricavi la chiusura della maggior parte dei negozi diretti resa necessaria dal Covid-19 (a partire dal negozio storico di Firenze) e la marcata con- trazione dei flussi turistici internazionali verso l'Italia.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

19

SINTESI SITUAZIONE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2020

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

276,2

278,3

(0,8)

Margine operativo lordo

27,6

52,1

(46,9)

% sui ricavi

10,0

18,7

Ammortamenti

(14,4)

(13,7)

(5,1)

Rettifiche di valori su immobilizzazioni

0,0

0,0

Risultato operativo

13,2

38,3

(65,6)

% sui ricavi

4,8

13,8

Proventi ed oneri finanziari

(2,6)

(2,5)

(2,7)

Rettifiche di valore di attività finanziarie

(0,8)

0,0

(100,0)

Risultato società contabilizzate

(4,7)

(2,6)

(83,1)

con il metodo del patrimonio netto

Risultato ante imposte

5,1

33,2

(84,6)

% sui ricavi

1,9

11,9

Imposte

(3,7)

(8,7)

57,2

Utile (perdita) del periodo

1,4

24,5

(94,4)

attribuibile a:

- Soci della controllante

(8,1)

19,1

n.s.

- Interessenze di pertinenza di terzi

9,5

5,4

74,8

Flussi per investimenti

68,3

91,7

n.s. non significativo

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

1.348,3

1.474,2

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

1.224,9

1.358,7

Posizione finanziaria netta consolidata

384,4

475,2

Numero di dipendenti alla fine del periodo

1.796

1.776

Il free cash flow è determinato come differenza fra la posizione finanziaria netta del semestre 2020 e quella dello stesso periodo dell'esercizio precedente al lordo dei dividendi distribuiti.

Gli indicatori economici delle attività in funzionamento relativi al primo semestre 2020 sono:

  • I Ricavi e proventi, pari a 276,2 milioni di euro, rispetto ai 278,3 milioni di euro al 30 giugno 2019 (-0,8%), risultano in diminuzione di 2,1 milioni di euro, principalmente per l'apporto negativo di Italmobiliare e di Sirap, parzialmente compensato da Caffè Borbone e Capitelli.
  • Il Margine operativo lordo, pari a 27,6 milioni di euro, rispetto ai 52,1 milioni di euro al 30 giu- gno 2019 (-46,9%), risulta in diminuzione di 24,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2019. In particolare, la variazione è ascrivibile principalmente a Italmobiliare (come conseguenza dei già citati fattori quali il rinvio di distribuzione dei dividendi da parte di alcune società partecipate, la performance negativa di alcuni strumenti finanziari e costi non ricorrenti), parzialmente com- pensata da Caffè Borbone e Sirap.
  • Il Risultato operativo, dopo ammortamenti in incremento rispetto al primo semestre 2019, risulta pari a 13,2 milioni di euro (positivo per 38,3 milioni di euro nel pari periodo 2019).
  • Risultato ante imposte: utile di 5,1 milioni di euro rispetto ai 33,2 milioni di euro al 30 giugno 2019 (-84,6%).

Al 30 giugno 2020 il Patrimonio netto totale ammonta a 1.348,3 milioni di euro, mentre il Patrimonio netto attribuibile ai Soci della Controllante risulta pari a 1.224,9 milioni di euro che si confronta rispettivamente con 1.474,2 milioni di euro e 1.358,7 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

20

Nel primo semestre 2020 sono stati realizzati investimenti finanziari e industriali per 68,3 milioni di euro, in riduzione di 23,4 milioni di euro rispetto al pari periodo 2019 (91,7 milioni di euro).

La Posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2020 è positiva e pari a 384,4 milioni di euro a fronte di 475,2 milioni di euro a fine dicembre 2019. La variazione negativa di 90,8 milioni di euro è dovuta principalmente al flusso dell'attività operativa (+2,9 milioni di euro), agli investimenti e disinvestimenti (rispettivamente pari a -68,3 e +48,5 milioni di euro), al pagamento dei dividendi (-76 milioni di euro) e ad altre variazioni (+2,0 milioni di euro).

ONERI FINANZIARI E ALTRI COMPONENTI

Gli oneri finanziari netti risultano stabili a 2,6 milioni di euro.

Si ricorda che in questa voce non sono compresi gli oneri e i proventi finanziari di Italmobiliare e delle altre società finanziarie in quanto, facendo parte della loro attività caratteristica, sono ricompresi nelle voci che compongono il margine operativo lordo.

Il risultato delle società valutate a patrimonio netto è negativo per 4,7 milioni di euro (negativo di 2,6 milioni di euro nel primo semestre 2019) a causa principalmente dell'apporto negativo di Tecnica Group, dovuto all'effetto Covid e alla stagionalità del business.

RISULTATI DEL PERIODO

I dati sopra esposti hanno determinato un risultato ante imposte del semestre positivo per 5,1 milioni di euro (positivo per 33,2 milioni di euro al 30 giugno 2019).

Dopo imposte per 3,7 milioni di euro (8,7 milioni di euro nel primo semestre 2019), il risultato netto del primo semestre 2020 evidenzia un utile di 1,4 milioni di euro (utile di 24,5 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2019), di cui -8,1 milioni di euro attribuibile al Gruppo e +9,5 milioni di euro attribuibile a terzi (rispettivamente 19,1 e 5,4 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2019).

RICAVI E RISULTATI OPERATIVI AL 30 GIUGNO 2020 DELLE

ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO

CONTRIBUZIONE AI RICAVI E PROVENTI CONSOLIDATI

(al netto delle eliminazioni infragruppo)

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

%

%

%

%1

Settori di attività

Italmobiliare

23,2

8,4

32,2

11,6

(28,1)

(28,1)

Caffè Borbone

104,1

37,7

85,9

30,9

21,1

21,1

Sirap

120,6

43,7

135,6

48,7

(11,0)

(10,6)

Italgen

13,5

4,9

16,3

5,9

(17,2)

(17,2)

Capitelli

7,2

2,6

-

-

100,0

Tecnica Group

-

-

-

-

-

Autogas Nord - AGN Energia

-

-

-

-

-

Iseo

-

-

-

-

-

-

Altre società

7,6

2,7

8,2

2,9

(7,9)

(7,9)

Totale

276,2

100,0

278,2

100,0

(0,8)

(3,1)

1 a parità di tassi di cambio e di area di consolidamento.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

21

Alla variazione negativa dei ricavi e proventi, pari a -0,8% rispetto al primo semestre 2019, hanno contribuito in particolare i risultati in peggioramento di Italmobiliare (-14,8 milioni di euro) e di Sirap (-15,0 milioni di euro), parzialmente compensati da Caffè Borbone (+18,1 milioni di euro) e da Capitelli (+7,2 milioni di euro) che, essendo stata acquisita nel dicembre 2019, non ha contribuito al conto economico del primo semestre 2019.

UTILE CONSOLIDATO ATTRIBUIBILE PER SETTORE

(milioni di euro)

Giugno 2020

Giugno 2019

Italmobiliare

(16,9)

9,2

Caffè Borbone

14,0

8,2

Sirap

2,2

(0,8)

Italgen

2,4

2,5

Capitelli

0,8

Tecnica Group

(6,6)

(7,2)

Autogas Nord - AGN Energia

2,2

2,7

Iseo

(1,2)

1,1

Altre società

1,2

2,1

Elisioni dividendi e plus/minus intragruppo

(6,2)

1,3

Utile (perdita) del periodo attribuibile al Gruppo

(8,1)

19,1

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Nel primo semestre 2020 le componenti del conto economico complessivo da attività in funzionamento hanno avuto un saldo negativo di 56,8 milioni di euro (positivo di 113,6 milioni di euro nel primo semestre 2019) determinato essenzialmente da aggiustamenti negativi di valore per attività FVTOCI per 54,4 milioni di euro.

Pertanto, tenuto conto dell'utile del periodo di 1,4 milioni di euro e delle sopra citate componenti, il totale del conto economico complessivo del periodo è pari a -55,4 milioni di euro (+138,2 milioni di euro al 30 giugno 2019).

La tabella esplicativa è riportata nei prospetti contabili consolidati.

SINTESI STATO PATRIMONIALE

(milioni di euro)

30 giugno 2020

30 giugno 2019

Immobilizzazioni materiali

172,1

169,0

Immobilizzazioni immateriali

357,1

360,5

Altre attività non correnti

530,2

569,2

Attività non correnti

1.059,4

1.098,7

Attività correnti

702,9

805,1

Attività destinate alla cessione

6,5

6,7

Totale attività

1.768,8

1.910,5

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della Controllante

1.224,9

1.358,7

Partecipazioni di terzi

123,4

115,5

Totale patrimonio netto

1.348,3

1.474,2

Passività non correnti

251,1

258,5

Passività correnti

168,9

177,3

Totale passività

420,0

435,8

Passività direttamente associate ad attività destinate alla cessione

0,5

0,5

Totale patrimonio netto e passività

1.768,8

1.910,5

22

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto totale al 30 giugno 2020, pari a 1.348,3 milioni di euro, ha evidenziato un decremento di 125,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019. In riduzione di 133,8 milioni di euro il patrimonio netto attribuibile al Gruppo, mentre il patrimonio di terzi è in incremento di 7,9 milioni di euro. La variazione complessiva è stata principalmente determinata dalle seguenti componenti:

  • risultato positivo del periodo di 1,4 milioni di euro;
  • variazione della riserva fair value su partecipazioni FVTOCI per -54,3 milioni di euro, al netto del relativo effetto fiscale;
  • dividendi erogati per 76 milioni di euro.

Al 30 giugno 2020 il capitale sociale di Italmobiliare S.p.A. è pari a euro 100.166.937, suddiviso in 42.500.000 azioni ordinarie.

Al 30 giugno 2020, Italmobiliare S.p.A. detiene n. 278.470 azioni ordinarie proprie, pari a circa lo 0,7% del capitale sociale.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta, positiva di 384,4 milioni di euro, ha registrato, rispetto alla situazione al 31 dicembre 2019 (475,2 milioni di euro), un decremento del 19,1%.

COMPOSIZIONE DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Impieghi monetari e finanziari a breve termine

530,4

630,9

Debiti finanziari a breve termine

(72,0)

(67,3)

Attività finanziarie a medio / lungo termine

36,1

31,1

Passività finanziarie a medio / lungo termine

(110,1)

(119,6)

Indebitamento da attività possedute per la vendita

0,1

Posizione finanziaria netta complessiva

384,4

475,2

SINTESI DEI FLUSSI FINANZIARI

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Posizione finanziaria netta complessiva a inizio periodo

475,2

222,3

Flussi dell'attività operativa

10,7

44,6

Investimenti:

Immobilizzazioni materiali e immateriali

(14,0)

(22,0)

Immobilizzazioni finanziarie

(54,3)

(69,7)

Flussi per investimenti

(68,3)

(91,7)

Disinvestimenti in immobilizzazioni

48,5

160,0

Dividendi distribuiti

(76,0)

(26,3)

Differenze di struttura e conversione

(0,8)

(0,3)

Altre variazioni

(5,0)

(20,7)

Flusso finanziario netto del periodo

(90,8)

65,6

Flusso finanziario da attività destinate alla cessione

-

-

Posizione finanziaria netta complessiva a fine periodo

384,4

287,9

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23

INVESTIMENTI

(milioni di euro)

Investimenti in

Investimenti in

Investimenti in

Totale Investimenti

Imm. Finanziarie

Imm. Materiali

Imm. Immateriali

1°sem.

1°sem.

1°sem.

1°sem.

1°sem.

1°sem.

1°sem.

1°sem.

2020

2019

2020

2019

2020

2019

2020

2019

Settori di attività

Italmobiliare

13,0

69,7

0,9

0,6

-

0,2

13,9

70,5

Caffè Borbone

-

-

2,7

2,6

0,1

0,1

2,8

2,7

Sirap

-

-

7,7

12,7

0,1

0,1

7,8

12,8

Italgen

-

1,6

1,5

-

0,1

1,6

1,6

Capitelli

-

0,2

-

-

0,2

-

Officina Santa Maria Novella

41,3

-

-

-

41,3

-

Altre società

-

0,4

4,8

-

-

0,4

4,8

Eliminazioni intersettoriali

-

(0,3)

(0,5)

-

-

(0,3)

(0,5)

Totale investimenti

54,3

69,7

13,2

21,7

0,2

0,5

67,7

91,9

Variaz. crediti/debiti per acq.

0,6

(0,2)

-

-

0,6

(0,2)

immob.

Totale investimenti

54,3

69,7

13,8

21,5

0,2

0,5

68,3

91,7

Gli investimenti effettuati nel semestre dal Gruppo sono stati complessivamente pari a 68,3 milioni di euro, in riduzione di 23,4 milioni di euro rispetto al primo semestre 2019 (91,7 milioni di euro).

I flussi per investimenti finanziari, pari a 54,3 milioni di euro (69,7 milioni di euro nel primo semestre del 2019), si riferiscono principalmente agli investimenti effettuati per l'acquisizione della partecipazione in Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella (investimento in FT2, newco costituita per acquisizione partecipazione).

I flussi per investimenti in immobilizzazioni materiali ammontano a 13,2 milioni di euro e sono riferibili principalmente a Sirap e Caffè Borbone.

I disinvestimenti effettuati dal Gruppo nel corso del primo semestre 2020 sono stati pari a 48,5 milioni di euro e si riferiscono principalmente alla vendita di azioni HeidelbergCement (effetto negativo su patrimonio netto di 5,5 milioni di euro) e al rimborso dei fondi di private equity (effetto nullo su patrimonio netto).

24

Italmobiliare S.p.A.

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

30,5

45,3

(32,7)

Margine operativo lordo

(20,6)

21,5

n.s.

% sui ricavi

(67,5)

47,4

Ammortamenti

(0,3)

(0,4)

4,5

Rettifiche di valore su immobilizzazioni

-

-

Risultato operativo

(20,9)

21,1

n.s.

% sui ricavi

(68,6)

46,6

Proventi/oneri finanziari

-

-

Rettifiche di valore di attività finanziarie

(0,5)

(10,5)

95,3

Risultato ante imposte

(21,4)

10,6

n.s.

% sui ricavi

(70,3)

23,4

Imposte del periodo

4,8

(1,4)

n.s.

Utile (perdita) del periodo

(16,6)

9,2

n.s.

n.s. non significativo

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto

1.204,5

1.347,0

Posizione finanziaria netta

452,7

569,6

Numero di dipendenti alla fine del periodo

38

37

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25

RISULTATI SECONDO LO SCHEMA FINANZIARIO

Per una migliore comprensione dei risultati della Società, considerata la sua specificità, si ritiene utile riportare nella tabella sottostante i risultati anche secondo lo schema finanziario. Tale schema evidenzia:

  • i "Proventi (oneri) netti da partecipazioni" includono, relativamente alle partecipazioni valutate al FVTOCI, i dividendi ricevuti. Per quanto riguarda le partecipazioni in società controllate e col- legate, questa voce include sia i dividendi sia le plusvalenze/minusvalenze di cessione nonché le eventuali svalutazioni;
  • i "Proventi (oneri) netti da investimento della liquidità" includono gli interessi attivi su cedole e depositi bancari, le rettifiche di valore su obbligazioni e sulle azioni di trading valutate al FVTPL, le plusvalenze/minusvalenze realizzate sulla cessione dei titoli di trading, i proventi/oneri dei derivati di trading e dei fondi di investimento valutati al FVTPL e gli "Oneri netti da indebitamen- to". Questi ultimi comprendono essenzialmente gli interessi passivi correlati ai debiti finanziari, le spese e le commissioni bancarie;
  • i "Proventi ed oneri diversi" che includono il costo del personale e i costi di gestione della strut- tura finanziaria, al netto dei recuperi effettuati nei confronti delle altre società del Gruppo o di terzi.

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Proventi (oneri) netti da partecipazioni

8,6

10,1

(14,8)

Proventi (oneri) netti da investimento di

(10,9)

12,1

n.s.

liquidità

Totale proventi e oneri finanziari

(2,3)

22,2

n.s.

Proventi ed oneri diversi

(19,1)

(11,6)

(64,7)

Imposte del periodo

4,8

(1,4)

n.s.

Risultato netto dell'esercizio

(16,6)

9,2

n.s.: non significativo

I proventi ed oneri netti da partecipazioni risultano positivi per 8,6 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 10,1 milioni di euro al 30 giugno 2019, principalmente per effetto dei minori dividendi incassati o deliberati (-11,5 milioni di euro, dovuti soprattutto al rinvio della distribuzione dei dividendi da parte di Caffè Borbone conseguente al rischio Covid-19, la cui distribuzione dovrebbe avvenire nel secondo semestre 2020), parzialmente compensati da minori svalutazioni di alcune partecipazioni.

I proventi netti da investimenti di liquidità presentano un saldo negativo di 10,9 milioni di euro (positivo di 12,1 milioni di euro al 30 giugno 2019). La variazione è dovuta principalmente all'andamento delle partecipazioni di trading e dei fondi di investimento penalizzati dalle performance negative registrate dai mercati internazionali per effetto della pandemia.

I proventi ed oneri diversi risultano negativi per 19,1 milioni di euro (-11,6 milioni di euro al 30 giugno 2019), in aumento principalmente per maggiori oneri operativi non afferenti la gestione ordinaria per 5,8 milioni di euro (erogazioni MBO e LTI riferiti al precedente triennio ed erogazioni liberali).

Dopo imposte positive per 4,8 milioni di euro (negative per 1,4 milioni di euro al 30 giugno 2019), il risultato del semestre risulta negativo di 16,6 milioni di euro (positivo per 9,2 milioni di euro al 30 giugno 2019).

26

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2020 ammonta a 1.204,5 milioni di euro, in riduzione di 142,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 (1.347,0 milioni di euro) principalmente per effetto di:

  • una riduzione del fair value delle partecipazioni FVTOCI per 49,3 milioni di euro (al netto dell'ef- fetto fiscale);
  • cessioni di partecipazioni FVTOCI effettuate nel periodo (-5,5 milioni di euro);
  • dividendi pagati per 76 milioni di euro;
  • una perdita del periodo pari a 16,6 milioni di euro.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Impieghi monetari e finanziamenti a breve

428,2

544,9

Debiti finanziari a breve

(2,7)

(2,7)

Posizione finanziaria netta a breve termine

425,5

542,2

Attività finanziarie a medio/lungo

27,3

27,6

Passività finanziarie a medio/lungo

(0,1)

(0,2)

Posizione finanziaria a medio/lungo termine

27,2

27,4

Posizione finanziaria netta

452,7

569,6

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. risulta in diminuzione di 116,94 milioni di euro, passando da 569,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019 a 452,7 milioni di euro a fine giugno 2020, allocati per il 66% nel Fondo Vontobel con un profilo di rischio conservativo in coerenza con le politiche di investimento della società. Tra i principali flussi si segnala il pagamento del dividendo ordinario e straordinario per un totale di -76 milioni di euro e l'acquisizione del 20% di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella (-41,4 milioni di euro), avvenuta attraverso la newco FT2.

PRINCIPALI VERTENZE IN CORSO

Per una descrizione delle principali vertenze legali e fiscali di Italmobiliare S.p.A. si fa riferimento a quanto illustrato nell'omologa sezione a pagina 48, a cui si rimanda.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Per l'evoluzione prevedibile della gestione di Italmobiliare S.p.A. si fa riferimento a quanto illustrato nell'omologa sezione a pagina 49, a cui si rimanda.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

27

PRINCIPALI ATTIVITÀ FINANZIARIE

DI ITALMOBILIARE S.P.A.

HeidelbergCement

Le aspettative di ripresa del ciclo economico si sono riflesse nella performance del titolo: nel secondo trimestre HeidelbergCement ha evidenziato un rialzo del 23,8% (comprensivo dei dividendi pari al 25,3%) a fronte del 16,8% dell'Indice Euro Stoxx 600 Construction & Materials. Il rimbalzo ha parzialmente mitigato il crollo del trimestre iniziale: i primi sei mesi si sono chiusi con una performance del -25,7% vs. il -14,3% dell'indice.

La società è impegnata in un piano di riduzione dei costi e delle spese con un target €1mld e registra una solida liquidità (€5,7mld), con un leverage stabile, a difesa del rating Investment Grade. Inoltre, potrà beneficiare dell'impatto derivante dal calo del prezzo delle materie prime energetiche e, complessivamente, del possibile miglioramento dei margini derivanti dall'aumento dell'efficienza. Tali fattori, congiuntamente a multipli di valutazione che permangono al di sotto dei Peers, sostengono le prospettive del titolo. Sullo scenario gravano tuttavia le incertezze sulla dinamica della fase di ripresa del ciclo economico, generate dai rischi di un riacutizzarsi della crisi Covid-19 nonché dalle elezioni statunitensi.

Fondi di Private Equity

La Società ha investito in un portafoglio di selezionati fondi di Private Equity italiani e internazionali, in un'ottica di diversificazione settoriale e geografica degli investimenti, tra i quali si segnalano il fondo CCPIII e il fondo Restructuring di Clessidra, BDT Fund II e III, Isomer Capital I, Connect Ventures 3, Iconiq IV. Nel corso dei primi sei mesi del 2020 il valore dei fondi di Private Equity si

  • complessivamente decrementato di 12,5 milioni di euro, principalmente per effetto di rimborsi di capitale e disinvestimenti (23,4 milioni di euro), a fronte dell'aumento di fair value dei fondi (3,3 milioni di euro, principalmente imputabili alla distribuzione post vendite di Nexi da parte di
    Clessidra), del delta cambio (+0,2 milioni di euro) e degli investimenti (7,4 milioni di euro).

28

Caffè Borbone

(PARTECIPAZIONE DEL 60%)

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

104,1

85,9

21,1

Margine operativo lordo

34,3

25,1

36,7

% sui ricavi

32,9

29,2

Ammortamenti

(4,5)

(4,3)

(4,0)

Risultato operativo

29,8

20,7

43,6

% sui ricavi

28,6

24,1

Proventi/oneri finanziari

(0,4)

(0,6)

38,4

Risultato ante imposte

29,4

20,1

46,1

% sui ricavi

28,2

23,4

Imposte del periodo

(5,8)

(6,1)

(4,8)

Utile (perdita) del periodo

23,6

14,0

68,0

Flussi per investimenti

2,8

2,7

n.s. non significativo

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

298,9

275,3

Posizione finanziaria netta

(14,1)

(31,6)

Numero di dipendenti alla fine del periodo

210

199

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

29

Nel primo semestre 2020, Caffè Borbone ha fatto registrare un fatturato di 104,1 milioni di euro, in crescita del 21,1% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, con una netta accelerazione nel secondo trimestre che si è chiuso con un +27% vs. 2019 (rispetto al +15% registrato nel primo trimestre, in parte riconducibile alla temporanea riduzione a marzo della capacità produttiva dell'azienda legata al Covid-19).

A livello di prodotti, molto positiva la performance dell'aggregato capsule, che fa registrare nel primo semestre un +27% rispetto al 2019; a livello di canali, prosegue la traiettoria di crescita del canale online e della GDO (Grande Distribuzione Organizzata).

Il margine operativo lordo del primo semestre si attesta a 34,3 milioni di euro, con una marginalità pari al 32,9% del fatturato, in deciso miglioramento rispetto al primo semestre del 2019 (+3,7%) grazie principalmente all'effetto scala sulla struttura dei costi generali.

L'utile netto del primo semestre è pari a 23,6 milioni di euro, in crescita del 68% rispetto all'esercizio precedente.

Gli investimenti effettuati nel periodo sono stabili a 2,7 milioni di euro e si riferiscono principalmente a investimenti in macchinari di confezionamento per il mono porzionato.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è negativa per 14,1 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva per 17,5 milioni di euro nel primo semestre. Si ricorda che per prudenza gestionale durante l'emergenza Covid-19 la distribuzione dei dividendi è stata posticipata al secondo semestre 2020. Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid-19, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL

PERIODO

Non si rilevano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Per il secondo semestre 2020 si prevede una crescita ancora positiva dei ricavi, confermata dal trend positivo dei dati di vendita delle prime settimane di luglio, e un sostanziale mantenimento della marginalità ai livelli registrati nel primo semestre.

30

Sirap

(PARTECIPAZIONE DEL 100%)

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

120,6

135,6

(11,0)

Margine operativo lordo

12,1

8,3

45,0

% sui ricavi

10,0

6,1

Ammortamenti

(6,8)

(6,9)

(1,5)

Risultato operativo

5,3

1,4

n.s.

% sui ricavi

4,4

1,0

Proventi/oneri finanziari

(2,0)

(1,8)

(9,2)

Risultato ante imposte

3,3

(0,4)

% sui ricavi

2,7

n.s.

Imposte del periodo

(1,1)

(0,4)

n.s.

Utile (perdita) del periodo

2,2

(0,8)

n.s.

Investimenti materiali e immateriali

7,8

12,8

n.s. non significativo

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Sirap.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

34,1

34,1

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

34,0

34,0

Posizione finanziaria netta

(79,9)

(80,8)

Numero di dipendenti alla fine del periodo

1.385

1.384

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

31

Nel primo semestre, i ricavi del Gruppo Sirap sono stati pari a 120,6 milioni di euro, in contrazione dell'11% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Al netto della modifica di perimetro già ricordata nelle precedenti relazioni trimestrali (chiusura del segmento Foglia OPS in Sirap UK e della controllata turca del Gruppo Petruzalek), la riduzione dei ricavi nel semestre si attesta al -6%.

Guardando ai singoli business, il segmento di prodotti "Espanso" è sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente, mentre il Gruppo Petruzalek (al netto della già citata modifica di perimetro) evidenzia un calo di fatturato pari all'8%, attribuibile al calo dei consumi dovuti al lockdown che ha interessato anche i paesi dell'est Europa. In contrazione invece il segmento "Rigido", in cui l'emergenza sanitaria Covid-19 ha avuto in tutte le geografie del Gruppo Sirap un impatto negativo su alcune linee di prodotto (es. gastronomia, insalatiere take-away, pasticceria) per le temporanee mutate abitudini di consumo dei clienti finali. Inoltre, la difficoltà di organizzare incontri commerciali ha frenato il lancio di nuove gamme di prodotto previste per il 2020. Complessivamente, il segmento "Rigido" registra nel semestre una riduzione dei ricavi del 12% rispetto al 2019, con segnali di ripresa nel mese di giugno rispetto alle performance registrate ad aprile e maggio.

Il margine operativo lordo del gruppo nei primi sei mesi del 2020 si attesta a 12,1 milioni di euro, in aumento di 3,8 milioni di euro rispetto al primo semestre 2019 (+45%) e con una marginalità sui ricavi a doppia cifra. La già citata riduzione dei ricavi è stata infatti più che compensata dall'incremento della marginalità unitaria, riconducibile anche al livello non elevato nel periodo del costo delle materie prime plastiche e all'impatto sulla struttura costi delle azioni da Piano Industriale completate nel 2019 e delle ulteriori azioni messe in essere dal management del Gruppo per fronteggiare l'impatto negativo del Covid-19 sui volumi.

Gli ammortamenti sono sostanzialmente stabili a 6,8 milioni di euro, portando a un risultato operativo di 5,3 milioni di euro che triplica il risultato registrato nel primo semestre 2019.

Il risultato netto nel semestre è positivo per 2,2 milioni di euro, rispetto alla perdita di 0,8 milioni di euro registrata nel 2019.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è negativa per 79,9 milioni di euro, con un miglioramento di 0,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 nonostante l'impatto negativo della stagionalità; rispetto al dato al 30 giugno 2019, il miglioramento è infatti pari a 14,9 milioni di euro. Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid-19, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL

PERIODO

Come previsto dal piano industriale triennale 2019-21, il 6 luglio 2020 Sirap ha ufficializzato l'intenzione di chiudere lo stabilimento di San Vito al Tagliamento, abilitando così un ulteriore consolidamento della produzione degli stabilimenti italiani del Gruppo, già avviato nel 2019 con la chiusura dello stabilimento ex Rosaplast. La società auspica di perfezionare la chiusura entro l'esercizio 2020 e ha già predisposto un piano di incentivi per il trasferimento dell'attuale organico presso le altre sedi produttive italiane.

PRINCIPALI VERTENZE IN CORSO

Con riferimento alla vertenza in corso con la Commissione Europea (procedimento avviato nel 2008 per violazioni delle norme comunitarie sulla concorrenza nel mercato degli imballaggi per alimenti in materiale plastico), in data 11 luglio 2019 è stata adottata la sentenza del Tribunale dell'Unione Europea nell'appello promosso da Italmobiliare/Sirap Gema e società controllate contro la decisione della Commissione Europea con cui è stata comminata un'ammenda di circa 35,9 milioni, totalmente stanziata in bilancio.

32

Il Tribunale ha respinto il ricorso condannando, come di rito, le parti ricorrenti alle spese di giudizio. Con il supporto dei legali del Gruppo sarà presentato, nei termini previsti dalla normativa vigente, ricorso davanti alla Corte di Giustizia. La durata di quest'ultimo grado di giudizio, condizionata dall'articolazione definitiva del procedimento che verrà definito dalla Corte di Giustizia, durerà presumibilmente almeno altri due anni.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo si aspetta un progressivo ritorno dei ricavi del business Rigido ai livelli registrati pre Covid-19, dando continuità ai miglioramenti già registrati a giugno rispetto ai mesi di aprile e maggio.

Per quanto riguarda il costo delle materie prime plastiche (e in particolare del polistirolo), ci si attende una sostanziale stabilità sui livelli ridotti registrati nel primo semestre 2020 almeno per il terzo trimestre 2020.

Italgen

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

33

(PARTECIPAZIONE DEL 100%)

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

13,5

16,3

(17,2)

Margine operativo lordo

5,0

5,0

(1,1)

% sui ricavi

36,8

30,8

Ammortamenti

(2,0)

(1,8)

7,9

Risultato operativo

3,0

3,2

(6,4)

% sui ricavi

21,9

19,4

Proventi/oneri finanziari

(0,3)

0,1

n.s.

Risultato delle società valutate a patrimonio netto

0,3

0,2

42,2

Risultato ante imposte

3,0

3,5

(13,2)

% sui ricavi

22,3

21,3

Imposte del periodo

(0,6)

(1,0)

(36,3)

Utile (perdita) del periodo

2,4

2,5

(3,8)

Flussi per investimenti

1,6

1,6

n.s. non significativo

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Italgen.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

17,9

21,6

Posizione finanziaria netta

(15,7)

(20,1)

Numero di dipendenti alla fine del periodo

69

70

34

La produzione idroelettrica del semestre si attesta a 156,6 GWh, livello più alto raggiunto negli ultimi 5 anni. Il confronto con lo stesso periodo dell'esercizio precedente evidenzia una crescita del 21%, riconducibile a una piovosità superiore alla media e a un ottimo livello di disponibilità e di utilizzo degli impianti, con l'eccezione del fermo a marzo della centrale di San Giovanni Bianco per l'allungamento (già segnalato nella precedente relazione trimestrale) dei tempi di manutenzione riconducibile all'emergenza Covid-19.

Tuttavia, il calo della domanda complessiva di energia elettrica a livello nazionale riconducibile al lockdown (-8,9% nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, fonte Terna) e la riduzione del prezzo di gas e CO2 credits si sono ripercossi in maniera significativa sul prezzo dell'energia elettrica, in particolare nel secondo trimestre. Il ricavo unitario medio è infatti risultato in calo del 34% rispetto allo stesso periodo del 2019, nonostante l'effetto positivo delle operazioni di vendita di energia a prezzo fisso per l'esercizio 2020 finalizzate dalla società nel corso del 2019.

Nel complesso, l'effetto volume e l'effetto prezzo sostanzialmente si compensano: la riduzione dei ricavi rispetto al 2019, pari a 2,8 milioni di euro (-17,2%), è infatti in larga parte riconducibile al calo di ricavi passanti (-2,4 milioni di euro), senza impatto sulla redditività dell'azienda.

Il margine operativo lordo si attesta a 5,0 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto al primo semestre 2019; oltre alla già citata dinamica dei ricavi, il contenimento dei costi fissi (-0,7 milioni di euro vs. 2019) è bilanciato dal calo degli altri proventi operativi (-0,8 milioni di euro vs. 2019) legati alla riscossione nel primo semestre 2019 di un credito completamente svalutato.

L'utile netto del primo semestre risulta pari a 2,4 milioni di euro, anche in questo caso sostanzialmente stabile rispetto all'esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è negativa per 15,7 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva per 4,4 milioni di euro nel primo semestre. Si ricorda che per prudenza gestionale durante l'emergenza Covid-19 la distribuzione dei dividendi (pari a 6,0 milioni di euro) è stata posticipata al terzo trimestre 2020.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL

PERIODO

In data 15.07.2020 la società ha ricevuto il dispositivo della sentenza di appello n.1349/2020 relativa al contenzioso instaurato a seguito dell'accertamento in materia d'IVA sull'energia elettrica trasportata nel 2012 (1,9 milioni di euro, di cui 0,9 milioni di euro per imposta dovuta e 1,0 milione di euro tra sanzioni e interessi). La Commissione Tributaria Regionale per la Lombardia Sez. Staccata di Brescia ha accolto l'appello dell'Agenzia delle Entrate. Nelle more di ricevere le motivazioni della Sentenza di 2°, la società ritiene solo possibile il rischio di soccombenza in ultimo grado di giudizio.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

35

PRINCIPALI VERTENZE IN CORSO

Per quanto riguarda le attività italiane del Gruppo Italgen, come già riportato nella relazione dell'anno precedente si ricorda che le centrali di Vaprio, Mazzunno e Mezzoldo rientrano tra le centrali oggetto delle norme riconducibili al c.d. Decreto Semplificazioni, che disciplina le condizioni delle concessioni idroelettriche di grande derivazione e prevede la regola della messa in gara quale modalità generalizzata per l'attribuzione della concessione a scadenza.

Sull'argomento ha recentemente legiferato la Regione Lombardia che, con LR dell'8 aprile 2020 ha recepito il DL 135. Il Governo ha impugnato presso la Corte Costituzionale la LR 5/2020 e sono state presentate memorie dai concessionari tramite le associazioni di categoria.

Si è inoltre aperto un tavolo di confronto con la Regione, nel tentativo di cercare di trovare soluzioni di reciproco interesse.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

La società si attende che la pressione sul prezzo dell'energia continui anche nel secondo semestre, anche se con dinamiche meno penalizzanti di quelle registrate nel secondo trimestre 2020; tuttavia, il possibile effetto negativo legato al perdurare di un prezzo unitario ridotto nel secondo semestre sarà parzialmente mitigato dalle vendite di volumi a prezzo fisso già effettuate dalla società, con un grado di copertura superiore rispetto a quello in essere nel primo semestre 2020.

36

Capitelli

(PARTECIPAZIONE DEL 80%)

attraverso la newco FT1 S.r.l.

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

30 giugno 2020*

30 giugno 2019**

Variazione %

Ricavi e proventi

7,2

6,7

8,3

Margine operativo lordo

1,8

1,8

0,1

% sui ricavi

25,3

27,4

Ammortamenti

0,4

-

100,0

Risultato operativo

1,4

1,8

(21,6)

% sui ricavi

19,0

26,3

Proventi/oneri finanziari

-

-

-

Utile (perdita) del periodo

1,0

1,3

(17,8)

Flussi per investimenti

0,2

0,1

  • i dati si riferiscono al consolidato di FT1 S.r.l. e Capitelli
  • i saldi di Giugno 2019 non sono auditati

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

27,2

26,1

Posizione finanziaria netta

11,2

10,3

Numero di dipendenti alla fine del periodo

31

30

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

37

Il primo semestre 2020 di Capitelli si chiude con ricavi pari a 7,2 milioni di euro, in crescita del 8,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Dopo un primo trimestre brillante (+17% vs. 2019), nonostante le prime avvisaglie di impatto del Covid-19, il secondo trimestre si è chiuso con ricavi sostanzialmente costanti rispetto all'esercizio precedente; l'emergenza sanitaria ha infatti provocato una forte riduzione dei volumi del canale Ho.Re.Ca. e soprattutto dell'affluenza dei clienti al banco gastronomia della Grande Distribuzione Organizzata, con impatto negativo sui ricavi della società. Inoltre, il modello di crescita della società, imperniato sulle degustazioni a punto vendita, ha subito degli ovvi ritardi per il lockdown e le successive restrizioni legate al distanziamento sociale. Si segnala che il mese di giugno si è chiuso con ricavi in crescita di oltre il 20% rispetto allo stesso mese del 2019.

Il margine operativo lordo del semestre si attesta a 1,8 milioni di euro, in linea con il risultato gestionale dello stesso periodo del 2019. Si segnala che il prezzo della materia prima, che nei primi mesi del 2020 si era attestato su livelli decisamente superiori rispetto all'esercizio precedente, è tornato nel secondo trimestre su livelli più ridotti.

Gli ammortamenti sono nel semestre pari a 0,4 milioni di euro, in crescita rispetto al primo semestre 2019 per l'impatto dell'ammortamento delle poste immateriali a cui è stato allocato parte dell'avviamento nel processo di Purchase Price Allocation.

Il risultato netto del primo semestre 2020 è positivo per 1,0 milioni di euro, con la diminuzione rispetto all'esercizio precedente spiegata dalla già citata crescita degli ammortamenti immateriali.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è positiva per 11,2 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva nel periodo per 1,0 milioni di euro. Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid-19, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti e una percentuale di credito assicurato superiore al 90%.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL

PERIODO

Il 20 luglio 2020 è stato completato il processo di fusione inversa della newco FT1 in Capitelli, che avrà efficacia civilistica a partire dal 31 luglio 2020 e contabile/fiscale retrodatata al 1 gennaio 2020, senza impatti attesi sul bilancio consolidato del Gruppo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nel secondo semestre, la dinamica dei ricavi della società sarà legata all'evolversi dell'emergenza sanitaria Covid-19; se i primi mesi del 2020 hanno testimoniato il gradimento dei consumatori per i prodotti della società anche in una situazione estrema e le potenzialità di sviluppo futuro della società, è ovvio che il contesto complessivo del canale Ho.Re.Ca. e del banco gastronomia della GDO avranno un impatto sulla traiettoria di crescita della società nel breve periodo.

Nella seconda parte del 2020 verrà inoltre intensificato il piano di ampliamento della capacità produttiva, con riflessi sul flusso di investimenti.

38

Tecnica Group

(PARTECIPAZIONE DEL 40%)

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

30 giugno 2020

30 giugno 2019

Variazione %

Ricavi e proventi

136,8

149,3

(8,4)

Margine operativo lordo

2,7

(1,0)

n.s.

% sui ricavi

1,9

n.s.

Risultato operativo

(7,2)

(9,6)

13,3

% sui ricavi

(5,3)

n.s.

Utile (perdita) del periodo

(14,2)

(13,8)

(3,3)

n.s. non significativo

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Tecnica.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

39,5

55,2

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

19,5

36,6

Posizione finanziaria netta

(213,4)

(221,1)

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

39

Nel primo semestre, pur scarsamente rappresentativo vista la forte stagionalità del business invernale, il fatturato netto del Gruppo Tecnica è stato pari a 136,8 milioni di euro, in riduzione dell'8,4% rispetto allo stesso periodo del 2019.

La contrazione dei ricavi riguarda con diversi livelli di intensità tutti i principali brand del Gruppo ed

  • riconducibile al lockdown che ha impattato i principali canali di vendita di Tecnica e all'incertezza sulla stagione invernale 2020/21. Fa eccezione Rollerblade, che chiude il semestre con un'eccellente crescita dei ricavi (+47% vs. 2019) grazie al momentum positivo dell'intera categoria dei pattini in linea conseguente alle mutate abitudini di attività nel tempo libero indotte dal distanziamento sociale.

Il margine operativo lordo del periodo è positivo per 2,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2019, che si era chiuso con un risultato negativo per 1,0 milioni di euro. Il miglioramento è riconducibile all'entrata nel perimetro di Riko (effetto positivo per 2,8 milioni di euro sul semestre) e alle azioni di contenimento dei costi lanciate dal management della società vista la contrazione dei ricavi.

L'utile netto del periodo è negativo di 14,2 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto al 2019 e fortemente influenzato dalla stagionalità del business.

Il 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta è negativa per 213,4 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva nel semestre per 7,7 milioni di euro. I livelli di scaduto sul fatturato risultano in peggioramento rispetto ai periodi precedenti, soprattutto in Italia, Germania e Austria come conseguenza diretta del lockdown che ha interessato i negozi retail dei clienti del Gruppo Tecnica; la società ha posto in essere uno stretto monitoraggio del fenomeno, oltre ad avere incrementato già a partire dall'esercizio 2019 l'incidenza del credito assicurato nelle principali geografie.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Come anticipato, la situazione emergenziale legata al Covid-19 ha generato una significativa incertezza sulla stagione invernale 2020/21, con possibili impatti sul fatturato 2020 dei brand invernali del Gruppo. Questa incertezza è parzialmente bilanciata da un outlook positivo sui brand non invernali (Lowa, Rollerblade, Tecnica Outdoor), che già nelle settimane successive alla fine del lockdown dei principali canali retail hanno visto tornare gli ordini su buoni livelli, che ci si attende confermati nel terzo trimestre anche per le peculiarità della stagione estiva/autunnale 2020 (es. maggiore flusso nelle mete turistiche di montagna, momentum degli sport legati al social distancing, come trekking e pattinaggio in linea).

In base al portafoglio ordini esistente a oggi, la società prevede comunque di chiudere l'esercizio 2020 con un fatturato e un margine operativo lordo in diminuzione rispetto al 2019, ma comunque su livelli di redditualità decisamente positivi. Per fronteggiare la già citata incertezza sui ricavi, anche nel resto dell'esercizio il management manterrà il focus sulle azioni di contenimento dei costi sia al centro sia nelle principali filiali, che hanno permesso di proteggere la profittabilità complessiva del Gruppo nel primo semestre.

La posizione finanziaria netta è attesa invece in significativo miglioramento rispetto al 31 dicembre 2019 per la dinamica del capitale circolante. Si segnala che la posizione di liquidità della società rimane molto positiva, con un'elevata disponibilità di cassa e di linee di breve periodo attualmente non utilizzate.

40

Iseo

(PARTECIPAZIONE DEL 40%)

foto di Uliano Lucas

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

30 giugno 2020

30 giugno 2019*

Variazione %

Ricavi e proventi

56,4

72,6

(23,5)

Margine operativo lordo

4,0

7,9

(48,9)

% sui ricavi

7,1

10,7

Risultato operativo

1

4,3

(87,3)

% sui ricavi

1

5,8

Utile (perdita) del periodo

(0,5)

2,7

n.s.

* I dati 2019 non sono auditati.

Dati ricalcolati secondo gli IAS/IFRS per omogeneità di confronto.

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Iseo.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

61,6

62,9

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

59,8

60,6

Posizione finanziaria netta

(37,3)

(34,6)

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

41

Iseo ha chiuso il primo semestre con ricavi pari a 56,4 milioni di euro, in contrazione del 23,5% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per il significativo impatto del Covid-19 sulla società.

Come ricordato nella precedente relazione trimestrale, nella fase iniziale del lockdown la società ha infatti dovuto chiudere gli stabilimenti sia in Italia (attività non inclusa tra quelle essenziali ex Dpcm di Marzo 2020) sia in Francia; inoltre, le successive restrizioni hanno provocato rallentamenti di tutti i canali chiave (es. ferramenta, "Do It Yourself", OEM) nelle principali geografie di attività del Gruppo. Va tuttavia segnalato che, dopo le difficoltà registrate nei mesi di marzo, aprile e maggio, chiusi con cali di fatturato rispetto agli stessi mesi del 2019 nell'ordine del -40%, giugno si è chiuso con ricavi sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente e una buona performance di raccolta ordini.

Il margine operativo lordo è pari a 4,0 milioni di euro, in riduzione del 48,9% rispetto allo stesso periodo del 2019 (delta negativo per 3,9 milioni di euro). Il management ha reagito alla riduzione dei ricavi con un forte programma di contenimento dei costi fissi, con risparmi rispetto al primo semestre 2019 di oltre 4 milioni di euro.

Il risultato netto è negativo per 0,5 milioni di euro.

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta è negativa per 37,3 milioni di euro, già al netto del pagamento di dividendi effettuato nel semestre per 1,2 milioni di euro. Nel semestre, generazione di cassa al lordo dei dividendi negativa per 1,4 milioni di euro, parzialmente riconducibile alla stagionalità del business. Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid-19, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

La società prevede di chiudere l'esercizio con un fatturato e un margine operativo lordo in diminuzione rispetto all'esercizio 2019. Tuttavia, sulla base del buon andamento del mese di giugno e del portafoglio ordini ci si attende nel secondo semestre una riduzione dei ricavi meno marcata rispetto al primo semestre, e conseguentemente un migliore contributo in termini di margine operativo lordo del periodo.

La posizione di liquidità della società rimane molto positiva, anche grazie a finanziamenti bancari chiusi nel primo semestre 2020, che hanno tra l'altro allungato significativamente la durata media del debito senza un aggravio delle condizioni economiche, e permette di affrontare con relativa serenità anche le conseguenze di un eventuale nuovo lockdown.

42

Autogas Nord - AGN Energia

(PARTECIPAZIONE DEL 30%)

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

30 giugno 2020

30 giugno 2019*

Variazione %

Ricavi e proventi

224,2

269,7

(16,9)

Margine operativo lordo

27,4

28,8

(4,9)

% sui ricavi

12,2

10,7

Risultato operativo

14,8

16,9

(12,4)

% sui ricavi

8,6

6,3

Utile (perdita) del periodo

10,7

10,4

2,9

* I dati 2019 non sono auditati.

Dati ricalcolati secondo gli IAS/IFRS per omogeneità di confronto.

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Autogas.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

167,4

159,1

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

168,6

157,9

Posizione finanziaria netta

(119,1)

(138,6)

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

43

Nel primo semestre 2020 il fatturato del Gruppo Autogas è stato pari a 224,2 milioni di euro, in contrazione rispetto all'analogo periodo del 2019 del 16,9% (per un delta negativo pari a 45,5 milioni di euro). Neutralizzando l'impatto del calo del costo della materia prima di GPL legato alla flessione dei listini di prezzo internazionali, riflesso in termini di ricavi ma senza impatti sulla redditività della società, la riduzione è pari all'11,2%.

Oltre all'impatto negativo nel primo bimestre delle temperature superiori alla media, la contrazione dei volumi è riconducibile all'impatto del lockdown e delle successive restrizioni sui consumi di alcuni segmenti di clientela (es. partite IVA, settore turistico) e sui volumi del business autotrazione, pur non estremamente significativo per i risultati del Gruppo. Si segnala che dopo aprile e maggio molto critici, con una riduzione nell'ordine del -25% dei volumi di GPL Retail rispetto agli stessi mesi del 2019, in giugno il calo si è attestato al -8%.

A livello di margine di valore aggiunto, la riduzione rispetto al primo semestre 2019 si riduce al 5,9% (per un delta negativo pari a 4,2 milioni di euro), grazie al crescente focus sulla marginalità unitaria sia nel core business del GPL sia soprattutto nel "nuovo" business (Energia Elettrica e Gas Naturale), che chiude il semestre con un margine di valore aggiunto in crescita del 19,4% nonostante la flessione dei volumi.

A livello di margine operativo lordo, il risultato del primo semestre 2020, pari a 27,4 milioni di euro, rappresenta un delta negativo di 1,4 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente. La già citata contrazione del margine di valore aggiunto (per 4,2 milioni di euro) è stata infatti parzialmente compensata dal contenimento dei costi fissi (per 2,8 milioni di euro), in gran parte spiegati dalle sinergie legate all'acquisizione del Gruppo Lampogas.

Il risultato netto del semestre si attesta a 10,7 milioni di euro, con un incremento di 0,3 milioni di euro rispetto al 2019 principalmente grazie alla riduzione degli oneri finanziari, che nell'esercizio precedente erano stati influenzati da effetti non ricorrenti legati all'acquisizione del Gruppo Lampogas.

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta è negativa per 119,1 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva nel semestre per 19,5 milioni di euro; neutralizzando fattori contingenti legati allo slittamento di due pagamenti ai primi giorni di luglio, la generazione di cassa rimane comunque positiva per 14,6 milioni di euro. Si segnala che durante la fase iniziale dell'emergenza sanitaria Covid-19 è stato deciso per prudenza gestionale di posticipare la distribuzione dei dividendi al secondo semestre 2020. I livelli di scaduto sul fatturato risultano in lieve peggioramento rispetto ai periodi precedenti, soprattutto sul business legato all'energia elettrica e al gas naturale; la società ha posto in essere uno stretto monitoraggio del fenomeno, oltre ad avere ristretto già a partire dal secondo semestre 2019 le condizioni di pagamento dedicate ai nuovi clienti.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Vista l'incertezza sui volumi GPL, con le incognite legate alle conseguenze dell'emergenza sanitaria Covid-19 che si sommano alla "naturale" aleatorietà legata al clima, nel secondo semestre la società prevede di mantenere il focus sulla marginalità unitaria sia del business GPL sia di quello legato all'Energia Elettrica/Gas Naturale. Si segnala che i consumi delle prime settimane di luglio sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente, confermando le buone indicazioni già emerse a giugno.

Inoltre, anche nel secondo semestre è attesa una riduzione della struttura dei costi fissi rispetto all'esercizio precedente, per le già citate sinergie legate all'integrazione con Lampogas.

44

Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella

(PARTECIPAZIONE DEL 20%)

attraverso la newco FT2 S.r.l.

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO

(milioni di euro)

30 giugno 2020*

30 giugno 2019*

Variazione %

Ricavi e proventi

10,4

13,6

(23,8)

Margine operativo lordo

2,0

4,5

(55,9)

% sui ricavi

19,1

33,0

Risultato operativo

1,1

3,6

(69,1)

% sui ricavi

10,7

26,3

Utile (perdita) del periodo

1,0

3,8

(74,2)

* I dati sono redatti secondo i principi contabili italiani e non sono auditati.

I dati in tabella si riferiscono al Gruppo Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella.

(milioni di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto totale

49,2

48,0

Patrimonio netto attribuibile ai Soci della controllante

49,2

48,0

Posizione finanziaria netta

20,7

19,2

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

45

I risultati consolidati gestionali del gruppo Santa Maria Novella al 30 giugno 2020 evidenziano una contrazione dei ricavi riconducibile alla chiusura temporanea della maggior parte dei negozi diretti in applicazione delle misure di distanziamento sociale rese necessarie dal Covid-19 (a partire dal negozio storico di Firenze) e dalla marcata contrazione dei flussi turistici internazionali in particolar modo verso l'Italia.

In dettaglio il semestre ha riportato una contrazione dei ricavi complessiva pari al 23,8%, risultato di una riduzione pari al 60% del retail diretto fisico e online in Europa; una buona tenuta del canale wholesale sostanzialmente invariato rispetto al 2019 grazie al buon andamento degli ordini nell'area APAC; una riduzione pari al 10% in Usa dove l'ottimo andamento dell'e-commerce ha parzialmente bilanciato la riduzione dei ricavi provenienti dai canali fisici.

Con la riapertura dei negozi a partire da metà maggio le attività del gruppo stanno attraversando una fase di progressiva normalizzazione con risultati delle vendite giornaliere in corso di miglioramento, anche se si stima che i flussi turistici internazionali richiederanno tempistiche lunghe prima di riportarsi sui livelli pre Covid-19 con un impatto negativo ancora significativo sulle vendite della rimanente parte del 2020.

Il margine operativo lordo è pari a 2,0 milioni di euro, in riduzione del 55,9% rispetto allo stesso periodo del 2019 (delta negativo pari a 2,5 milioni di euro), a causa della già citata perdita di fatturato.

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta è positiva per 20,7 milioni di euro, con una generazione di cassa positiva nel semestre per 2,0 milioni di euro, al lordo dei dividendi pagati nel semestre.

Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid-19, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti, data la rilevanza del canale retail e la natura delle condizioni di vendita per i clienti wholesale.

46

Altre Società

Sono ricomprese come "Altre Società" del Gruppo Italmobiliare Clessidra SGR S.p.A. (Società di Gestione del Risparmio autorizzata e vigilata da Banca d'Italia e principale gestore di Fondi di Private Equity esclusivamente dedicato al mercato italiano), alcune società proprietarie di immobili e terreni, società di servizi che svolgono attività essenzialmente all'interno del Gruppo e un istituto di credito con sede nel Principato di Monaco. Il settore ha un'importanza marginale nell'insieme del Gruppo Italmobiliare.

Al 30 giugno 2020 i ricavi e proventi complessivi ammontano a 8,7 milioni di euro, in riduzione di 1,1 milioni di euro rispetto al pari periodo 2019, registrando un margine operativo lordo di 1,6 milioni di euro (3,0 milioni di euro al 30 giugno 2019).

Dopo ammortamenti per 0,6 milioni di euro e imposte per 0,3 milioni di euro, il risultato del semestre

  • stato positivo per 0,7 milioni di euro (1,8 milioni di euro nel primo semestre 2019). A tali risultati ha contribuito in modo prevalente Clessidra SGR S.p.A.

Al 30 giugno 2020 il numero di dipendenti del settore era di 63 unità contro le 60 unità alla fine dell'esercizio 2019.

CLESSIDRA SGR S.p.A.

Di seguito, un dettaglio delle principali voci di conto economico di Clessidra SGR relativo al primo semestre 2020:

(milioni di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Commissioni attive

6,7

5,9

Proventi (oneri) da attività finanziarie

(0,1)

1,4

Margine di intermediazione

6,6

7,2

Spese amministrative

(8,6)

(6,1)

Altri proventi e oneri di gestione

3,8

1,4

Risultato della gestione operativa

1,4

2,3

Imposte del periodo

0,4

(0,8)

Utile (perdita) del periodo

1,0

1,5

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Patrimonio netto

22,5

21,9

Il margine di intermediazione, positivo per 6,6 milioni di euro (7,2 milioni di euro al 30 giugno 2019),

  • rappresentato essenzialmente dalle commissioni di gestione dei Fondi Clessidra per 6,7 milioni di euro e dal risultato di gestione di attività finanziarie che presenta un saldo negativo di 0,1 milioni di euro (saldo positivo di circa 1,4 milioni di euro al 30 giugno 2019).

Le spese amministrative dell'esercizio ammontano a 8,6 milioni di euro e sono dovute principalmente al costo del personale per 4 milioni di euro e ai costi di consulenza e di gestione.

Dopo il saldo positivo di altri proventi e oneri di gestione per 3,8 milioni di euro (+1,4 milioni di euro nel primo semestre 2019) e imposte per 0,4 milioni di euro, il semestre chiude con un risultato positivo di 1 milione di euro.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

47

Nel corso del primo semestre 2020 la società ha proseguito nell'attività di selezione di nuove opportunità di investimento, nonché di gestione delle tre società in portafoglio del Fondo CCP3, mentre relativamente al Fondo CCPII la società ha proseguito la propria attività di gestione, finalizzata in particolare alla valorizzazione dell'ultima società rimasta in portafoglio. Relativamente al fondo CRF (Clessidra Restructurig Fund) Clessidra ha continuato la propria attività nel segmento dei crediti bancari, con particolare focus sugli UTP, e nel segmento nuova finanza, supportando una quindicina di società italiane in fase di ristrutturazione e rilancio dei rispettivi business.

Di fronte alla situazione di emergenza legata alla diffusione del Covid-19, la SGR ha adottato tempestivamente, e in modo proattivo, tutte le misure ritenute necessarie, in linea con le indicazioni e disposizioni diffuse dalle autorità governative e sanitarie italiane, adottando da subito, e per tutto il personale il lavoro agile (cd. smartworking).

In data 11 maggio 2020 Clessidra ha riaperto i propri uffici, dando quindi avvio alla cd. Fase 2. La società ha adottato, come previsto dalle disposizioni governative, un apposito Protocollo Anti- Covid nonché tutte le misure necessarie ad una "ripartenza sicura" (utilizzo di DPI, distanziamento, turnazione del personale, etc.), mantenendo altresì laddove possibile, la modalità di lavoro in smartworking.

In un contesto caratterizzato da elevata incertezza, l'impegno della società resterà concentrato sull'attività operativa svolta, con particolare attenzione ad un attento presidio e gestione dei rischi che il nuovo scenario potrebbe riservare, in particolare relativamente ai Fondi gestiti.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Con riferimento alla situazione consolidata del Gruppo, i rapporti con parti correlate hanno riguardato quelli in essere con:

  • le società collegate e le società da queste controllate;
  • altre parti correlate.

Tutti i rapporti con parti correlate, sia quelli relativi allo scambio di beni, prestazioni, servizi, sia quelli di natura finanziaria, sono regolati secondo le usuali condizioni praticate dal mercato, nonché nel rispetto di quanto previsto dal Codice di Autodisciplina.

I dati di sintesi al 30 giugno 2020 dei rapporti con parti correlate sono riportati nelle Note Illustrative.

Nel semestre non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali come definite nella

Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

Rapporti con società controllate, collegate e società da queste controllate

Con le società controllate, collegate e società da queste controllate non consolidate, i rapporti sono di tipo commerciale (scambio di beni e/o prestazioni) e finanziario.

La capogruppo Italmobiliare S.p.A. svolge anche un'attività di "service amministrativo" verso alcune società controllate che viene regolata sulla base dei costi attribuibili allo svolgimento dell'attività stessa.

Rapporti con altre parti correlate

Nel semestre in esame i rapporti con altre parti correlate hanno riguardato:

  • accantonamento di 53 mila euro per fatture da ricevere dallo Studio Legale Gattai, Minoli,
    Agostinelli & Partners, del quale fa parte il Consigliere di amministrazione di Italmobiliare Avv.
    Luca Minoli, per attività di consulenza legale, di assistenza giudiziale ed extra giudiziale prestate al Gruppo Italmobiliare;

48

  • pagamento di premi per polizze assicurative ad Assicurazioni Generali S.p.A., società di cui è amministratore il dott. Clemente Rebecchini, membro del Consiglio di Amministrazione di
    Italmobiliare fino al 21 aprile 2020, per un corrispettivo di circa 8 mila euro;
  • pagamento di premi per polizze assicurative a Zurich Investments Life, società di cui è amministratore l'Avv. Mirja Cartia d'Asero, membro del Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare, per un corrispettivo di circa 5 mila euro;
  • donazione di 400.000 euro e riaddebito costi del personale distaccato per 21 mila euro alla
    "Fondazione Cav. Lav. Carlo Pesenti" di cui l'ing. Carlo Pesenti è Presidente del Consiglio di
    Amministrazione;
  • contributo di 19 mila euro all'ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale), ente in cui è amministratore l'ing. Carlo Pesenti;
  • compensi per l'attività di lavoro dipendente svolta dal dott. Giampiero Pesenti, figlio dell'ing. Carlo Pesenti, elargiti da Italmobiliare per un corrispettivo di 30 mila euro;
  • attività di consulenza svolta dall'ing. Roberto Pesenti, figlio dell'ing. Carlo Pesenti, prestata alla controllata Franco Tosi Ventures per un corrispettivo di 18.720 euro.

VERTENZE LEGALI E FISCALI

Con riferimento ad Italmobiliare S.p.A., come già illustrato in precedenti Relazioni finanziarie, il contratto di compravendita di azioni Italcementi stipulato con HeidelbergCement AG prevedeva usuali pattuizioni relative al periodo interinale tra firma e cessione, alcune garanzie e possibili obblighi di indennizzo. Gran parte delle istanze per l'applicazione delle già menzionate pattuizioni sono state oggetto di una transazione raggiunta ed eseguita nel corso del 2017. La Società, in contraddittorio con l'acquirente, segue con attenzione gli sviluppi di alcune vertenze sulle quali non si è raggiunto un accordo in merito all'applicabilità di una garanzia contrattuale.

La Società ha inoltre valutato gli effetti di alcune vertenze sorte in capo a BravoSolution S.p.A., la cui partecipazione di maggioranza è stata oggetto di cessione a terzi nel dicembre 2017.

In relazione a tali vertenze, alla luce delle pattuizioni rispettivamente intercorse con le diverse controparti - ivi incluse le franchigie contrattuali pattuite -, la Società ha effettuato gli accantonamenti necessari affinché eventuali indennizzi trovino adeguata copertura nel Fondo Rischi appostato nel bilancio di Italmobiliare S.p.A.

Nel mese di maggio, con sentenze n. 2316 e 2317, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha rigettato rispettivamente i ricorsi in materia di dividendi e in materia di CFC per le annualità 2010 e 2011, già oggetto di menzione nelle precedenti relazioni. È intenzione della Società presentare appello contro tali sentenze.

Con sentenza n. 2187 del 17 maggio 2019 la Commissione ha, invece, accolto il ricorso avverso l'avviso di accertamento relativo all'immobile di Roma.

Nel mese di novembre 2019, la Direzione Regionale della Lombardia Ufficio Grandi Contribuenti ha notificato nei confronti della Società un avviso di accertamento in materia di CFC relativo all'annualità 2014, avverso il quale la Società ha presentato ricorso in data 1° luglio 2020.

Nel mese di giugno 2020 con sentenza n. 1373 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha rigettato il ricorso in materia di CFC per l'annualità 2013.

Per quanto riguarda le vertenze di natura legale e fiscale concernenti le altre società del Gruppo, sono stati effettuati, negli esercizi di competenza, gli opportuni accantonamenti laddove, in relazione ai rischi emersi e alla valutazione dei rischi connessi, le passività potenziali siano ritenute probabili e determinabili.

Delle principali vertenze è già stato dato conto nelle sezioni relative ai singoli settori.

Relazione Finanziaria Semestrale | RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

49

RISPETTO DELLE CONDIZIONI PER LA QUOTAZIONE

PREVISTE DAL REGOLAMENTO CONSOB IN MATERIA DI

MERCATI

Con riferimento alle Condizioni per la quotazione di determinate società , di cui all'art. 15 e seguenti del Regolamento in materia di mercati adottato dalla CONSOB con delibera n. 20249 del 28 dicembre 2017, si segnala che, sulla base del «Piano di revisione», non risulta inclusa nel perimetro di "rilevanza" alcuna società controllata con sede in uno Stato non appartenente all'Unione Europea.

ADESIONE AL REGIME DI SEMPLIFICAZIONE EX ARTT. 70 E 71 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI

Italmobiliare S.p.A. ha aderito al regime di opt-out previsto dal Regolamento Emittenti Consob, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, acquisizioni, cessioni e aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura.

Conformemente a quanto disposto dalla sopra richiamata normativa, la Società ha provveduto a fornire al mercato idonea informativa.

* * *

Gli "Eventi successivi alla data di chiusura del periodo" sono commentati nelle Note Illustrative a cui si rimanda.

Evoluzione prevedibile della gestione

La contrazione stimata su base annua del PIL reale mondiale nel secondo trimestre dell'anno è pari all'8,5%: la peggiore recessione dal 1930 si è abbattuta sull'economia globale a partire dalla fine del mese di marzo, con un punto di minimo nel mese di aprile, evidenziando nei primi quattro mesi dell'anno un collasso del livello del PIL prossimo al -13%. Dal punto di minimo registrato in aprile, la dinamica congiunturale è in accelerazione sia nel settore manifatturiero sia in quello dei servizi:

  • difatti anche la più breve recessione del dopoguerra. Due sono i fattori principali della breve durata della fase recessiva osservata ad oggi: la natura esogena dello shock, non generato da squilibri endogeni macro-finanziari, e le straordinarie misure di politica economica implementate a sostegno del reddito, della liquidità e della solvibilità delle imprese.

Il livello del PIL reale mondiale pre-crisi potrebbe potenzialmente essere raggiunto nel corso del secondo semestre del 2021, in meno di 24 mesi, a fronte degli oltre 3 anni necessari a seguito della recessione del 2008, sebbene quest'ultima abbia registrato una contrazione del PIL quattro volte inferiore rispetto a quella attuale. La media delle previsioni per l'intero 2020 è attestata al -3,9%, seguita da una crescita del 5,5% nel 2021.

Sull'Eurozona e l'Italia gravano tuttavia stime di crescita peggiori: rispettivamente, la media 2020

  • ancorata al -9% e -11%, con un possibile ripristino dei livelli del PIL reale pre-crisi nel 2022 e nel
    2023.

L'indice azionario globale ha anticipato di circa sei mesi la dinamica ciclica e il punto di minimo del tasso di crescita degli utili aziendali, in linea con la dinamica delle precedenti recessioni globali. A fronte del crollo del 30% delle quotazioni da inizio anno al 23 marzo, l'indice ha messo successivamente a segno un rimbalzo del 34%, che si traduce in un ribasso da inizio anno al 30 giugno del 6,2%. Le aspettative del mercato finanziario europeo hanno iniziato altresì a beneficiare della proposta di bilancio pluriennale europeo, a cui è associato il Next Generation EU, il piano di

50

sostegno alla crisi e di investimenti, finalizzati ad accelerare la transizione "green" e digitale.

Lo scenario è tuttavia esposto a un elevato livello di incertezza. I progressi conseguiti nella conoscenza del virus, nel trattamento terapeutico e nel testing mitigano il rischio di un ulteriore lockdown ma una "seconda ondata" del virus si rifletterebbe comunque sulla sequenza della ripresa. Sul ciclo economico grava altresì il rischio del riacutizzarsi delle tensioni non solo commerciali (USA-Cina) e dell'instabilità sociale. Le elezioni USA costituiscono infine l'evento politico dell'ultimo trimestre dell'anno il cui esito avrà un significativo impatto economico e finanziario non solo nel breve periodo.

In un contesto caratterizzato da così elevata incertezza, Italmobiliare focalizzerà il proprio impegno nel fornire supporto alle Portfolio Companies per affrontare le importanti sfide imposte dal mutato scenario. Un aspetto di prioritaria attenzione riguarderà le società operanti nel mondo retail, quali Tecnica Group e Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, affinché possano individuare innovative soluzioni di offerta e nuovi canali commerciali che permettano di salvaguardare gli obiettivi di crescita e sviluppo. Per tutte le società del gruppo verranno valutate e implementate misure atte ad assicurare ulteriore efficienza operativa e prudenziale gestione della liquidità.

Pieno supporto verrà inoltre garantito allo sviluppo di Clessidra SGR sia nella tradizionale attività di fondo di Private Equity focalizzato sul mercato italiano, sia nel percorso, recentemente avviato, di diversificazione in altre asset class, a partire dal Private Debt, finalizzate a fornire supporto finanziario e possibilità di rilancio industriale a piccole-medie imprese italiane.

Come illustrato nella sezione su Italmobiliare S.p.A., l'esposizione del portafoglio alle componenti di investimento particolarmente influenzate dalle turbolenze dei mercati finanziari è stata significativamente ridotta (partecipazioni quotate) oppure mitigata attraverso una gestione della liquidità concentrata in strumenti finanziari a basso livello di rischio. Nella seconda parte dell'anno verranno comunque valutate ulteriori opportunità offerte dai mercati per effettuare coperture o diluire alcune partecipazioni.

Le dinamiche di accentuata volatilità potrebbero al contempo delineare interessanti opportunità di investimento in società che sappiano intercettare e guidare le necessità di trasformazione che caratterizzeranno alcuni settori produttivi, tanto in Italia, quanto - indirettamente attraverso il portafoglio di fondi di private equity costruito - in altre geografie a partire dagli Stati Uniti.

Milano, 29 luglio 2020

per il Consiglio di Amministrazione

Il Consigliere Delegato

(Carlo Pesenti)

ALLEGATO 1

52

ALLEGATO 1

Il Net Asset Value (NAV) di Italmobiliare S.p.A., quale voce non identificata come misura contabile

  • definita come il fair value delle attività finanziarie e degli investimenti immobiliari al netto delle passività finanziarie e dell'effetto fiscale.

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Partecipazioni quotate

A

106

165

(59)

Portfolio Companies

B

828

745

83

Altre partecipazioni

C

47

54

(8)

Fondi di private equity

D

146

158

(12)

Immobili e attività connesse

E

50

49

1

Attività finanziarie, trading e liquidità

F

453

570

(117)

Totale

1.629

1.741

(112)

Di seguito, si riporta la riconciliazione del valore delle voci che compongono il NAV con la situazione patrimoniale e finanziaria semestrale abbreviata di Italmobiliare S.p.A. inclusa nel bilancio semestrale abbreviato consolidato del Gruppo Italmobiliare al 30 giugno 2020:

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Partecipazioni quotate da NAV

A

106

165

(59)

Partecipazioni in altre imprese

HeidelbergCement

106

165

(59)

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

G

212

330

(118)

Differenza

G-A

(106)

(165)

59

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Portfolio Companies da NAV

B

828

745

83

Partecipazioni in controllate e collegate

Clessidra

19

19

0

Tecnica Group

43

43

0

Italgen Group

20

20

0

Sirap Gema Group

49

49

0

Caffè Borbone S.r.l.

144

144

0

ISEO

43

43

0

Autogas Nord

60

60

0

Franco Tosi Ventures

0

0

(0)

FT1 Srl - Aumento Capitale Capitelli

23

23

0

FT2 Srl

41

0

41

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

H

443

401

42

Differenza

385

344

42

La differenza è relativa al fatto che nella situazione patrimoniale e finanziaria di Italmobiliare S.p.A. le partecipazioni sono valutate al costo, mentre nel NAV sono valutate al Fair Value.

Relazione Finanziaria Semestrale | ALLEGATO 1

53

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Altre Partecipazioni da NAV

C

47

54

(8)

Partecipazioni in altre imprese

Vontobel

7

7

(0)

UBI

0

0

(0)

Unicredit

2

3

(1)

Cairo Communication

0

1

(0)

Coima Res

3

4

(1)

Piaggio & C Spa

0

0

(0)

Fin.Priv. - Az. Mediobanca

14

20

(7)

IDea MI Spa

1

3

(2)

035 Investimenti

0

1

(0)

SESAAB

1

1

0

Compagnia Fiduciaria

1

1

(0)

Totale

I

30

42

(12)

Partecipazioni in controllate e collegate

Credit Mobilier de Monaco

5

5

0

SES

7

7

(1)

CCC Holding

5

5

Totale

L

17

12

4

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

I+L

46

54

(8)

Differenza

(I+L)-C

1

1

0

La differenza è relativa al fatto che nella situazione patrimoniale e finanziaria di Italmobiliare S.p.A. la partecipazione in Credit Mobilier è valutata al costo mentre nel NAV è valutata al Fair Value.

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Fondi di Private Equity da NAV

D

146

158

(12)

Obbligazioni e fondi comuni

Clessidra (Fondi)

68

69

(1)

BDT 2

48

53

(6)

BDT 3

3

2

0

Amber

0

11

(11)

Isomer

7

6

1

ICONIQ

8

4

4

Connect Ventures

0

0

0

Totale

M

133

146

(12)

Partecipazioni in controllate e collegate

Dokime

3

3

(0)

Totale

N

3

3

(0)

Partecipazioni in altre imprese

Atmos Venture

0

0

(0)

New Flour S.p.A

3

4

(0)

Totale

O

3

4

(0)

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

M+N+O

140

153

(13)

Differenza

(M+N+O)-D

(6)

(5)

(1)

La differenza è relativa al fatto che nella situazione patrimoniale e finanziaria di Italmobiliare S.p.A. la partecipazione in Dokime è valutata al costo, mentre nel NAV è valutata al Fair Value.

54

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Immobili e attività connesse da NAV

E

50

49

1

di cui immobili

46

45

1

di cui società controllate

4

4

(1)

Immobili, impianti e macchinari di Italmobiliare S.p.A.

Immobile - Via Borgonuovo Milano

5

5

1

Totale

P

5

5

1

Investimenti immobiliari di Italmobiliare S.p.A.

Immobile - Via Sallustiana Roma

8

10

(1)

Totale

Q

8

10

(1)

Terreni e fabbricati (ITM Servizi)

Immobile - Via S. Bernardino Bergamo (ITM Servizi)

2

2

0

Immobile - Bergamo Palaghiaccio + ex area Gres

3

0

3

Totale

5

2

3

Partecipazioni in controllate e collegate (che posseggono immobili)

Punta Ala

2

2

0

Sepac

0

0

0

ITM Servizi

11

11

0

Totale

R

13

13

0

Partecipazioni in altre imprese

Astra Immobiliare

0

0

0

Totale

0

0

0

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

(P+Q+R)

27

27

(1)

Differenza

(P+Q+R) - E

23

22

1

La differenza è relativa per circa Euro 23 milioni al fatto che nella situazione patrimoniale finanziaria di Italmobiliare S.p.A. gli immobili sono valutati al costo mentre nel NAV al Fair Value (ovvero le controllate che posseggono gli immobili).

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Attività finanziarie, trading e liquidità da NAV

F

453

570

(117)

Disponibilità liquide

67

190

(123)

FV derivati attivi

2

0

2

Altre attività correnti (1)

359

354

4

Attività finanziarie a lungo (2)

27

28

(0)

Totale disponibilità

456

573

(117)

Finanziamenti correnti

(0)

(0)

0

Debiti finanziari a breve correnti

(2)

(2)

1

Opzioni su titoli correnti

(1)

0

(1)

Debiti per leasing a lungo (3)

0

0

0

Totale indebitamento

(3)

(3)

(0)

Totale PFN

S

453

570

(117)

Differenza

S-F

0

(0)

0

  1. la voce include anche fondi comuni di investimento, i c/c attivi infragruppo, ratei interessi e commissioni attive su finanziamenti e fondi comuni.
  2. la voce include i prestiti obbligazionari, finanziamenti attivi a medio lungo termine e le obbligazioni cashes.
  3. la voce include i c/c infragruppo passivi e i debiti a breve per contratti di lease.

Relazione Finanziaria Semestrale | ALLEGATO 1

55

Riconciliazione delle voci della situazione patrimoniale e finanziaria di Italmobiliare S.p.A.

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Partecipazioni in controllate e collegate

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

476

430

46

Valore da riconciliazione

H+L+N+R

476

430

46

Differenza

0

0

0

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Partecipazioni in altre imprese

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

139

210

(71)

Valore da riconciliazione

G+I+O

245

375

(130)

Differenza

(106)

(165)

59

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Altre attività non correnti

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

174

187

(13)

Valore da riconciliazione

M

133

146

(12)

Differenza

40

41

(1)

Prestiti obbligazionari

Inclusi in PFN

9

9

0

Obbligazioni cashes

Inclusi in PFN

3

4

(0)

Differenza

12

13

(0)

Crediti v/controllate

Inclusi in PFN

15

15

0

Altre attività

Non inclusi in PFN

3

4

(0)

Depositi cauzionali

Non inclusi in PFN

0

0

0

Crediti consolidato fiscale controllate

Non inclusi in PFN

10

10

(0)

Differenza

0

0

(0)

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Immobili, impianti e macchinari

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

6

6

1

Valore da riconciliazione

P

5

5

1

Differenza

0,8

0,7

0

La differenza è data dal fatto che la voce della situazione patrimoniale e finanziaria di Italmobiliare S.p.A. include anche gli investimenti in impianti e macchinari per euro 0,5 milioni e l'impatto del principio IFRS 16 per euro 0,3 milioni.

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Investimenti immobiliari

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

8

10

(1)

Valore da riconciliazione

Q

8

10

(1)

Differenza

0,0

0

0

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

PFN

Valore dellla situazione patrimoniale e finanziaria di

ITM S.p.A.

453

570

(117)

Valore da riconciliazione

S

453

570

(117)

Differenza

0

(0)

0

56

RICONCILIAZIONE DEGLI INDICATORI DI RISULTATO CON LE VOCI DI BILANCIO

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

30.06.2019

Variazioni

Margine operativo lordo da relazione

A

27,6

52,1

(24,5)

Ricavi e proventi

276,2

278,3

(2,1)

Altri ricavi e proventi

7,2

5,0

2,1

Variazione rimanenze

3,3

5,7

(2,4)

Lavori interni

0,1

0,1

(0,0)

Costi per materie prime e accessori

(118,6)

(127,5)

8,8

Costi per servizi

(47,0)

(44,1)

(2,9)

Costi per il personale

(53,1)

(52,0)

(1,1)

Oneri e proventi operativi diversi

(40,3)

(13,4)

(26,9)

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

B

27,6

52,1

(24,5)

Differenza

A-B

0,0

(0,0)

0,0

(milioni di euro)

Note

30.06.2020

30.06.2019

Variazioni

Risultato operativo da relazione

C

13,2

38,3

(25,1)

Ricavi e proventi

276,2

278,3

(2,1)

Altri ricavi e proventi

7,2

5,0

2,1

Variazione rimanenze

3,3

5,7

(2,4)

Lavori interni

0,1

0,1

(0,0)

Costi per materie prime e accessori

(118,6)

(127,5)

8,8

Costi per servizi

(47,0)

(44,1)

(2,9)

Costi per il personale

(53,1)

(52,0)

(1,1)

Oneri e proventi operativi diversi

(40,3)

(13,4)

(26,9)

Ammortamenti

(14,4)

(13,7)

(0,7)

Rettifiche di valore su immobilizzazioni

0,0

(0,0)

0,0

Totale importi da situazione patrimoniale e finanziaria

D

13,2

38,3

(25,1)

Differenza

C-D

0,0

(0,0)

0,0

(milioni di euro)

Classe di bilancio

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Posizione finanziaria netta da relazione

E

384,4

475,2

(90,8)

Voce di bilancio

Disponibilità liquide

Disponibilità liquide

148,0

248,1

(100,2)

Derivati finanziari di breve periodo

Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati

2,2

0,4

1,8

Partecipazioni valutate a FVTPL

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

23,9

24,1

(0,2)

Attività finanziarie al costo ammortizzato

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

0,0

0,0

0,0

Fondi e altri strumenti finanziari

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

337,2

328,8

8,4

Altri crediti

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

9,5

19,2

(9,7)

Altri crediti bancari e strumenti finanziari

Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati

9,5

10,2

(0,6)

Risconti attivi

Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati

0,0

0,1

(0,1)

Totale impieghi a breve

530,4

630,9

(100,5)

Debiti vs banche e prestiti a breve

Debiti vs banche e prestiti a breve

(22,0)

(21,7)

(0,4)

Passività finanziaire

Passività finanziaire

(39,7)

(36,4)

(3,3)

Debiti società finanziarie e di private equity

Altre passività

(9,1)

(8,9)

(0,2)

Strumenti derivati

Altre passività

(1,2)

(0,4)

(0,8)

Totale debiti finanziari a breve

(72,0)

(67,3)

(4,7)

Crediti immobilizzati

Crediti commeriali e attività non correnti

21,4

15,7

5,7

Altri

Crediti commeriali e attività non correnti

2,2

2,5

(0,3)

Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato

Crediti commeriali e attività non correnti

9,0

9,0

0,0

Attività finanziarie FVTPL PFN

Crediti commeriali e attività non correnti

3,6

3,9

(0,4)

Totale impieghi a lungo

36,2

31,1

5,1

Passività finanziarie

Passività finanziaire

(109,3)

(118,8)

9,5

Derivati passivi su finanziamenti

Altri debiti e passività non correnti

(0,9)

(0,8)

(0,1)

Totale debiti finanziari a lungo

(110,1)

(119,6)

9,4

Attività finanziarie destinate alla vendita

Attività finanziarie destinate alla vendita

0,0

0,1

(0,1)

Totale Posizione finanziaria netta destinata alla cessione

0,0

0,1

(0,1)

Totale Posizione finanziaria netta

F

384,4

475,2

(90,7)

Differenza

E-F

(0,0)

(0,0)

Relazione Finanziaria Semestrale | ALLEGATO 1

57

BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

60

PROSPETTI CONTABILI

Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria

(migliaia di euro)

Note

30.06.2020

31.12.2019

Variazioni

Attività non correnti

Immobili, impianti e macchinari

1

164.508

161.033

3.475

Investimenti immobiliari

7.637

7.919

(282)

Avviamento

2

175.152

181.864

(6.712)

Attività immateriali

181.932

178.592

3.340

Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

3

202.555

164.147

38.408

Partecipazioni in altre imprese

4

139.140

210.531

(71.391)

Crediti commerciali e altre attività non correnti

5

173.421

180.909

(7.488)

Attività per Imposte differite

6

14.386

13.075

1.311

Crediti verso dipendenti non correnti

648

648

Totale attività non correnti

1.059.379

1.098.718

(39.339)

Attività correnti

Rimanenze

62.576

57.202

5.374

Crediti commerciali

7

92.561

96.646

(4.085)

Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati

21.997

22.953

(956)

Crediti tributari

7.205

8.089

(884)

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

8

370.640

372.150

(1.510)

Disponibilità liquide

9

147.958

248.112

(100.154)

Totale attività correnti

702.937

805.152

(102.215)

Attività possedute per la vendita

6.535

6.713

(178)

Totale attività

1.768.851

1.910.583

(141.732)

Patrimonio netto

Capitale

10

100.167

100.167

Riserve da sovrapprezzo azioni

55.607

55.607

Riserve

11

(46.784)

1.236

(48.020)

Azioni proprie

12

(6.620)

(12.154)

5.534

Utili a nuovo

1.122.501

1.213.873

(91.372)

Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante

1.224.871

1.358.729

(133.858)

Partecipazioni di terzi

13

123.385

115.467

7.918

Totale patrimonio netto

1.348.256

1.474.196

(125.940)

Passività non correnti

Passività finanziarie

15

109.280

118.817

(9.537)

Benefici ai dipendenti

12.152

12.525

(373)

Fondi

14

64.583

64.107

476

Debiti tributari non correnti

8.815

8.358

457

Altri debiti e passività non correnti

945

861

84

Passività per Imposte differite

6

55.345

53.843

1.502

Totale passività non correnti

251.120

258.511

(7.391)

Passività correnti

Debiti verso banche e prestiti a breve

15

22.045

21.658

387

Passività finanziarie

15

39.715

36.416

3.299

Debiti commerciali

16

62.383

68.857

(6.474)

Fondi

14

1.065

788

277

Debiti tributari

3.353

2.252

1.101

Altre passività

17

40.400

47.338

(6.938)

Totale passività correnti

168.961

177.309

(8.348)

Totale passività

420.081

435.820

(15.739)

Passività direttamente collegate ad attività possedute per la vendita

514

567

(53)

Totale patrimonio e passività

1.768.851

1.910.583

(141.732)

Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulle poste patrimoniali, economiche e finanziarie sono riportati negli appositi allegati esplicativi.

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

61

Prospetto del conto economico

(migliaia di euro)

Note

1° semestre 2020

%

1° semestre 2019

%

Variazione

%

Ricavi

245.582

237.992

7.590

Plusvalenze da cessione

328

1.127

(799)

Altri proventi

30.241

39.134

(8.893)

Ricavi

18

276.151

100,0

278.253

100,0

(2.102)

(0,8)

Altri ricavi e proventi

7.165

5.023

2.142

Variazioni rimanenze

3.263

5.708

(2.445)

Lavori interni

112

142

(30)

Costi per materie prime e accessori

19

(118.646)

(127.469)

8.823

Costi per servizi

20

(46.996)

(44.141)

(2.855)

Costi per il personale

21

(53.085)

(52.004)

(1.081)

Oneri e proventi operativi diversi

22

(40.330)

(13.422)

(26.908)

Margine Operativo Lordo

27.634

10,0

52.090

18,7

(24.456)

(46,9)

Ammortamenti

1

(14.433)

(13.739)

(694)

Rettifiche di valore su immmobilizzazioni

1

(28)

28

Risultato operativo

13.201

4,8

38.323

13,8

(25.122)

(65,6)

Proventi finanziari

23

66

35

31

Oneri finanziari

23

(2.321)

(2.813)

492

Differenze cambio e derivati netti

23

(293)

296

(589)

Rettifiche di valore di attività finanziarie

(798)

(798)

Risultato società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

3

(4.743)

(2.591)

(2.152)

Risultato ante imposte

5.112

1,9

33.250

11,9

(28.138)

(84,6)

Imposte

24

(3.727)

(8.702)

4.975

Utile/(perdita) del periodo

1.385

0,5

24.548

8,8

(23.163)

(94,4)

Attribuibile a:

Soci della controllante

(8.148)

(3,0)

19.093

6,9

(27.241)

n.s.

Interessenze di pertinenza di terzi

9.533

3,5

5.455

2,0

4.078

74,8

Utile dell'esercizio per azione

Base

azioni ordinarie

26

(0.193) €

0.455 €

Diluito

azioni ordinarie

26

(0.193) €

0.454 €

62

Prospetto del Conto economico complessivo

(migliaia di euro)

Note

1° semestre 2020

%

1° semestre 2019

%

Variazione

%

Utile/(perdita) del periodo

1.385

0,5

24.548

8,8

(23.163)

(94,4)

Altre componenti di conto economico complessivo da attività in funzionamento

Componenti che non saranno riclassificate successivamente nel conto economico

Rivalutazione della passività/(attività) netta per benefici dei dipendenti

Rivalutazione della passività/(attività) netta per benefici dei dipendenti

-

partecipazioni in società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

Imposte sul reddito

Variazione di fair value delle attività valutate a FVTOCI

(54.380)

126.819

(181.199)

Variazione di fair value delle attività finanziarie valutate a FVTOCI - partecipazioni

in società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

Imposte sul reddito

89

(12.570)

12.659

Totale delle voci che non saranno riclassificate nel conto economico

(54.291)

114.249

(168.540)

Componenti che potrebbero essere riclassificate successivamente nel conto economico

Riserva di conversione delle gestioni estere

(2.172)

402

(2.574)

Riserva di conversione delle gestioni estere - partecipazioni in società

(41)

95

(136)

contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

Variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari

(123)

(552)

429

Variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari - partecipazioni in società

(170)

(552)

382

contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

Imposte sul reddito

5

5

Totale delle voci che potrebbero essere riclassificate successivamente nel

(2.501)

(607)

(1.894)

conto economico

Totale altre componenti di conto economico complessivo

25

(56.792)

113.642

(170.434)

Totale conto economico complessivo

(55.407)

(20,1)

138.190

49,7

(193.597)

n.s.

Attribuibile a:

soci della controllante

(64.934)

132.942

(197.876)

interessenze di pertinenza di terzi

9.527

5.248

4.279

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

63

Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto totale

Attribuzione ai soci delle controllate

Partecipazioni

Totale

patrimonio

di terzi

netto

Riserve

Riserva

Utili/

Riserva

Riserva

fair value

perdite

Azioni

Riserva per

Totale

Capitale

da sovrap-

per

attuariali

Altre

Utili a

(migliaia di euro)

fair value

differenze di

capitale e

sociale

prezzo

strumenti

su piani a

riserve

proprie

nuovo

FVTOCI

conversione

riserve

delle azioni

finanziari

benefici

derivati

definiti

Saldi al 31 dicembre 2018

100.167

177.191

(42.246)

(619)

(381)

12.072

(134.659)

(6.338)

1.097.274

1.202.461

99.775

1.302.236

Utile (perdita) del periodo

19.093

19.093

5.455

24.548

Totale altre componenti di

114.249

(897)

497

113.849

(207)

113.642

conto economico

Totale conto economico

114.249

(897)

497

19.093

132.942

5.248

138.190

complessivo

Dividendi

(23.071)

(23.071)

(3.200)

(26.271)

Annullamento azioni proprie

(121.584)

121.584

Riclassifiche

(9.698)

1

9.698

1

1

Variazione % di controllo e

(6)

(6)

161

155

area di consolidamento

Saldi al 30 giugno 2019

100.167

55.607

62.305

(1.516)

(381)

12.072

(13.075)

(5.840)

1.102.988

1.312.327

101.984

1.414.311

Utile (perdita) del periodo

44.427

44.427

8.063

52.490

Totale altre componenti di

874

1.410

(284)

1.497

3.497

174

3.671

conto economico

Totale conto economico

874

1.410

(284)

1.497

44.427

47.924

8.237

56.161

complessivo

Acquisto azioni proprie

921

921

921

Riclassifiche

(10.456)

10.456

Variazione % di controllo e

(63.441)

58

595

(83)

60.428

(2.443)

5.246

2.803

area di consolidamento

Saldi al 31 dicembre 2019

100.167

55.607

(262)

(106)

(607)

2.211

(12.154)

(4.426)

1.218.299

1.358.729

115.467

1.474.196

Utile (perdita) del periodo

(8.148)

(8.148)

9.533

1.385

Totale altre componenti di

(54.291)

(282)

(2.213)

(56.786)

(6)

(56.792)

conto economico

Totale conto economico

(54.291)

(282)

(2.213)

(8.148)

(64.934)

9.527

(55.407)

complessivo

Dividendi

(75.999)

(75.999)

(75.999)

Acquisto azioni proprie

5.534

(2.231)

3.303

3.303

Riclassifiche

Variazione % di controllo,

area di consolidamento e

6.519

34

(1.276)

(1.505)

3.772

(1.609)

2.163

riclassifiche

Saldi al 30 giugno 2020

100.167

55.607

(48.034)

(388)

(607)

2.245

(6.620)

(7.915)

1.130.416

1.224.871

123.385

1.348.256

64

Rendiconto finanziario

(migliaia di euro)

Note

1° semestre 2020

1° semestre 2019

A) Flusso dell'attività operativa

Risultato ante imposte

5.112

33.250

Rettifiche per:

Ammortamenti e svalutazioni

15.159

13.767

Storno risultato partecipazioni ad equity

4.843

2.591

(Plus)/minus da vendite di immobilizzazioni materiali e immateriali

(1.143)

(3.788)

Variazione fondi per benefici verso dipendenti e altri fondi

382

(435)

Storno proventi e oneri finanziari netti

(2.779)

(1.136)

Flusso dell'attività operativa ante imp., on/prov. fin. e var. capit. eser.

21.574

44.249

Variazioni del capitale d'esercizio:

Rimanenze

(5.379)

(4.377)

Crediti commerciali

3.609

(10.596)

Debiti commerciali

(6.018)

(1.989)

Altri crediti/debiti ratei e risconti

3.765

16.208

Flusso dell'attività operativa ante imposte e on/prov finanziari

17.551

43.495

Oneri finanziari netti pagati

(1.242)

(1.514)

Dividendi ricevuti

2.344

8.106

Imposte pagate

(7.789)

(5.323)

Entrate da derivati

(165)

(164)

(6.852)

1.105

Totale A)

10.699

44.600

Flusso dell'attività operativa delle attività possedute per la vendita

(15)

(101)

B) Flusso da attività di investimento:

Investimenti in immobilizzazioni:

Materiali

(9.432)

(6.985)

Immateriali

(225)

(466)

Finanziarie (Partecipazioni) al netto della tesoreria acquisita

(54.349)

(69.718)

Totale investimenti

(64.006)

(77.169)

Realizzo disinvestimenti per immobilizzazioni nette cedute e rimborsi da PE

48.547

160.027

Totale disinvestimenti

48.547

160.027

Totale B)

(15.459)

82.858

Flusso da attività di investimento delle attività possedute per la vendita

C) Flusso da attività finanziaria:

Variazioni di debiti finanziari

(9.105)

7.171

Variazioni di crediti finanziari

(7.602)

(87.915)

Variazioni partecipazioni correnti

203

2.589

Variazione azioni proprie

Variazione percentuale di interesse in società consolidate

Dividendi pagati

(75.999)

(26.271)

Altri movimenti del patrimonio netto

(2.146)

(13.172)

Totale C)

(94.649)

(117.598)

Flusso da attività finanziaria delle attività possedute per la vendita

(88)

D) Differenze di conversione e altre variazioni

Differenze da conversione e altre variazioni

(846)

(244)

Totale D)

(846)

(244)

Differenze da conv. e altre var. relative alle attività possedute per la vendita

204

74

E) Variazione disponibilità liquide in funzionamento (A+B+C+D)

(100.255)

9.616

Variazione disponibilità liquide delle attività possedute per la vendita

101

(27)

F) Disponibilità liquide iniziali in funzionamento

248.112

121.930

Disponibilità liquide finali in funzionamento

8

147.958

131.519

I flussi di attività di investimento e disinvestimento sono commentati nella specifica sezione delle note illustrative a cui si rimanda.

In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendmen- ts to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 - Presentation of Financial Statements e IAS 8 - Accounting Poli- cies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introduce il concetto di "obscured information" accan- to ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata. Le modifiche introdotte sono

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

65

NOTE RELATIVE AL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

Il bilancio semestrale abbreviato consolidato al 30 giugno 2020 di Italmobiliare S.p.A. è stato approvato dal Consiglio di amministrazione tenutosi in data 29 luglio 2020 che ne ha autorizzato la diffusione

attraverso il comunicato stampa del 29 luglio 2020 contenente gli elementi principali del bilancio stesso.

Espressione di conformità agli IFRS

Il bilancio semestrale abbreviato consolidato è preparato in conformità ai Principi Contabili internazionali (IFRS) applicabili dal 1° gennaio 2020 così come adottati dall'Unione Europea ed in particolare il presente bilancio semestrale abbreviato consolidato è stato preparato secondo il Principio contabile internazionale IAS 34 relativo ai bilanci intermedi.

Il bilancio semestrale abbreviato consolidato non riporta tutte le informazioni e le note del bilancio annuale, pertanto deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato di Italmobiliare S.p.A. al 31 dicembre 2019.

In applicazione del Regolamento europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, i principi adottati non considerano le norme e le interpretazioni pubblicate dallo IASB e dall'IFRIC al 30 giugno 2020, ma non ancora omologate dall'Unione Europea a tale data.

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020:

  • In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amend- ments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di bu- siness ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare un business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("con- centration test"), opzionale per l'entità, per determinare se un insieme di attività/processi e beni acquistati non sia un business. Qualora il test fornisca un esito positivo, l'insieme di attività/ processi e beni acquistato non costituisce un business e il principio non richiede ulteriori verifi- che. Nel caso in cui il test fornisca un esito negativo, l'entità dovrà svolgere ulteriori analisi sulle attività/processi e beni acquistati per identificare la presenza di un business. A tal fine, l'emen- damento ha aggiunto numerosi esempi illustrativi al principio IFRS 3 al fine di far comprendere l'applicazione pratica della nuova definizione di business in specifiche fattispecie. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio
  • 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata.
per il prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria sono esposte separatamente le attivi- tà correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti. Le attività correnti, che includono liquidità e mezzi equivalenti, sono quelle destinate a essere realizzate, cedute o consumate nel normale ciclo operativo del Gruppo; le passività correnti sono quelle per le quali è prevista l'estinzione nel normale ciclo operativo del Gruppo o nei dodici mesi successivi alla chiusura del periodo;

66

state omologate in data 29 novembre 2019 e si applicano a tutte le operazioni successive al 1° gennaio 2020.

In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano con- cettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da forni- re informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori. Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed inter- pretare gli Standard.

L'applicazione dei suddetti principi non ha avuto impatti significativi sul Gruppo.

PRINCIPI E INTERPRETAZIONI PUBBLICATI DALLO IASB

E DALL'IFRIC AL 30 GIUGNO 2020, MA NON ANCORA

OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA A TALE DATA

Alla data di riferimento del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 1 "Presentation of Finan- cial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current".
  • In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 - Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 - Insurance Contract e in data 25 giugno 2020 le modifiche a tale principio.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti allo IAS 16 "Property, Plant and equipment", allo IAS 37 "Provisions, contingent liabillities and contingent assets", all'IFRS3 "Business combination" e i miglioramenti annuali 2018-2020.
  • In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 16 "Lease Covid-19 - re- lated rent concessions".
  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 4 "Insurance contracts - deferral of IFRS 9".

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questi principi.

Criteri di valutazione e presentazione

I conti consolidati sono redatti in base al principio del costo, a eccezione degli strumenti finanziari derivati e delle attività finanziarie la cui valutazione è effettuata in base al principio del fair value. La valuta di presentazione utilizzata nel bilancio consolidato è l'euro, valuta funzionale della capogruppo Italmobiliare S.p.A. Tutti i valori contenuti nei prospetti contabili e nelle note illustrative sono arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.

Relativamente alla presentazione del bilancio, il Gruppo ha operato le seguenti scelte:

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

67

  • per il prospetto del conto economico, l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;
  • per il conto economico complessivo, il Gruppo ha scelto di esporre due prospetti: il primo evi- denzia le tradizionali componenti di conto economico con il risultato di periodo, mentre il se- condo, partendo da questo risultato, espone dettagliatamente le altre componenti: variazioni di fair value su attività finanziarie valutate a FVTOCI e strumenti finanziari derivati designati in hedge accounting, differenze di conversione ed effetti della rimisurazione dei piani a benefici definiti;
  • per il rendiconto finanziario, è utilizzato il metodo indiretto.

VALUTAZIONI SOGGETTIVE E USO DI STIME

Il bilancio è stato redatto nella prospettiva della continuità aziendale. Il Gruppo, infatti, ha valutato che, pur in presenza di un contesto economico e finanziario generale caratterizzato da volatilità, non sussistono significative incertezze sulla continuità aziendale, anche in virtù della solidità finanziaria e delle azioni già individuate per adeguarsi ai mutati livelli di domanda, come illustrato nelle "Relazione sulla gestione".

Nella predisposizione del bilancio consolidato, non sono stati definiti significant judgements durante il processo di applicazione dei principi contabili di Gruppo, ad eccezione di quelle che riguardano le stime che abbiano avuto un effetto significativo sugli importi rilevati in bilancio.

Le principali assunzioni riguardanti il futuro e le principali cause di incertezza generate dalla pandemia alla data 30 giugno 2020 che presentano un rischio rilevante di dar luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo sono riportate di seguito:

  • impairment del goodwill e delle partecipazioni nelle società collegate (per maggiori dettagli si rimanda ai paragrafi sull'avviamento);
  • fair value delle attività finanziarie: per quanto riguarda le partecipazioni in società quotate, il fair value è calcolato sulla base della quotazione di Borsa alla data di bilancio e potrebbe subire mo- difiche anche significative nel corso dell'esercizio successivo; mentre per le attività finanziarie valutate con un fair value di livello 2 e 3, vi è un elevato grado di giudizio a causa degli elementi di complessità insiti nelle tecniche di valutazione e negli input significativi. Inoltre per quanto riguarda i fondi di private equity le valutazioni sono effettuate sulla base dell'ultimo NAV comu- nicato dal fondo (aggiornati al 31 marzo 2020 salvo il fondo CCP3 di Clessidra aggiornato al 30 giugno 2020) e quindi incorporano già il rischio pandemia.
  • recuperabilità delle attività di Italgen in Egitto: per quanto riguarda il valore di detta attività si rinvia al paragrafo sulle attività destinate alla cessione. Si ricorda che al momento della cessio- ne la riserva di conversione relativa alla Lira Egiziana esplicitata nel paragrafo sulla riserva di conversione transiterà da conto economico;
  • calcolo expected credit loss: al momento le società controllate non hanno riscontrato significa- tive problematiche di recupero dei crediti commerciali e non si aspettano di avere nel futuro un impatto negativo rilevante da questa fattispecie.

Inoltre, nell'ambito della redazione del presente bilancio semestrale abbreviato consolidato le valutazioni soggettive nell'applicazione dei principi contabili del Gruppo e le principali fonti di incertezze delle stime sono state le stesse applicate per la redazione del bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.

68

TASSI DI CAMBIO UTILIZZATI PER LA CONVERSIONE DEI

BILANCI DELLE IMPRESE ESTERE

Medi

Chiusura

Divise

1° semestre 2020

Anno 2019

1° semestre 2019

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

28 giugno 2019

Corona ceca

26,33333

25,67045

25,68454

26,74000

25,40800

25,44700

Dinaro serbo

117,56794

117,81816

118,06227

117,23880

117,83190

117,95700

Dirham marocchino

10,75862

10,76576

10,84678

10,87400

10,78100

10,89900

Dollaro Usa

1,10205

1,11947

1,12978

1,11980

1,12340

1,13800

Fiorino ungherese

345,24770

325,29675

320,41976

356,58000

330,53000

323,39000

Franco svizzero

1,06415

1,11245

1,12946

1,06510

1,08540

1,11050

Hrivna ucraina

28,62490

28,92195

30,42274

29,89850

26,71950

29,76540

Kuna croata

7,53364

7,41796

7,41999

7,57080

7,43950

7,39730

Leu moldavo

19,42486

19,64567

19,79609

19,20940

19,29880

20,59300

Lev bulgaro

1,95583

1,95583

1,95583

1,95583

1,95583

1,95583

Lira egiziana

17,45242

18,83827

19,56590

18,10120

18,01920

19,00060

Marco bosniaco

1,95580

1,95580

1,95580

1,95580

1,95580

1,95580

Nuova Lira turca

7,14925

6,35777

6,35616

7,67610

6,68430

6,56550

Nuovo Leu romeno

4,81725

4,74535

4,74182

4,83970

4,78300

4,73430

Sterlina inglese

0,87463

0,87777

0,87363

0,91243

0,85080

0,89655

Zloty polacco

4,41196

4,29762

4,29204

4,45600

4,25680

4,24960

I tassi di cambio, utilizzati per la conversione dei bilanci delle imprese estere, sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia.

EVENTI SIGNIFICATIVI E VARIAZIONI DELL'AREA DI

CONSOLIDAMENTO

Nel semestre le principali variazioni nell'area di consolidamento riguardano:

  • il consolidamento con il metodo del patrimonio netto del gruppo Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella (Italia) detenuta da FT2 S.r.l. al 20%.
  • il consolidamento con il metodo del patrimonio netto di CCC Holdings Europe S.p.A. (Italia) detenuta da Italmobiliare al 39,53% operante nel settore HVACR (riscaldamento, ventilazione, aria condizionata e refrigerazione).

STAGIONALITÀ DELLE OPERAZIONI INTERMEDIE

I settori industriali del Gruppo sono influenzati da fenomeni di stagionalità, e in questo semestre anche dall'impatto del Covid-19, e tale circostanza deve essere considerata nell'esame e nella valutazione dell'andamento dei risultati di periodi infra-annuali. In particolare, le società maggiormente impattate sono Sirap, Italgen, Tecnica Group, Iseo e Autogas Nord e ciò può quindi limitare la rappresentatività dell'andamento del primo semestre quale tendenza per l'intero esercizio. Per una descrizione delle attività delle singole società si rinvia a quanto illustrato nella Relazione finanziaria annuale dell'esercizio 2019.

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

69

Informativa per settori operativi

Le attività nelle quali il Gruppo opera e che costituiscono l'informativa per settore operativo come richiesto dall'IFRS 8 sono: Caffè Borbone, Sirap, Italgen, Capitelli, Tecnica Group, Autogas Nord - AGN Energia, Iseo, Officina Santa Maria Novella e altre società che include Clessidra SGR, Crédit Mobilier de Monaco e Italmobiliare Servizi (che costituiscono il 3,2% dei ricavi consolidati).

La struttura direzionale e organizzativa del Gruppo riflette l'informativa di settore per attività di business precedentemente descritta. L'individuazione dei settori operativi è operata sulla base degli elementi che il più alto livello decisionale del Gruppo utilizza per prendere le proprie decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla valutazione dei risultati.

La seguente tabella riporta i dati di settore relativi ai ricavi e proventi e ai risultati al 30 giugno 2020:

(migliaia di euro)

Ricavi e

Vendite intra-

Ricavi in

Margine

Risultato

Proventi (oneri)

Risultato società

Risultato ante

Imposte del

proventi

Gruppo

contribuzione

operativo lordo

Operativo

finanziari

ad equity

imposte

periodo

Italmobiliare

30.480

(7.332)

23.148

(20.573)

(20.910)

Caffè Borbone

104.128

(2)

104.126

34.252

29.748

Sirap

120.590

120.590

12.075

5.270

Italgen

13.523

13.523

4.971

2.962

337

Consolidato Capitelli

7.206

7.206

1.782

1.378

Tecnica Group

(6.597)

Iseo

(1.245)

Autogas Nord - AGN Energia

2.194

Officina Santa Maria Novella

(29)

(29)

197

Altre società

8.710

(1.152)

7.558

1.560

959

371

Poste non allocate e

(8.486)

8.486

(6.404)

(6.177)

(2.548)

5.112

(3.727)

rettifiche

Totale

276.151

276.151

27.634

13.201

(2.548)

(4.743)

5.112

(3.727)

La seguente tabella riporta i dati di settore relativi ai ricavi e proventi e ai risultati al 30 giugno 2019:

(migliaia di euro)

Ricavi e

Vendite intra-

Ricavi in

Margine

Risultato

Proventi (oneri)

Risultato società

Risultato ante

Imposte del

proventi

Gruppo

contribuzione

operativo lordo

Operativo

finanziari

ad equity

imposte

periodo

Italmobiliare

45.297

(13.082)

32.215

20.451

20.098

Caffè Borbone

85.950

85.950

25.051

20.720

Sirap

135.555

135.555

8.326

1.388

Italgen

16.324

16.324

5.025

3.163

237

Consolidato Capitelli

Tecnica Group

(7.230)

Iseo

1.152

Autogas Nord - AGN Energia

2.699

Officina Santa Maria Novella

Altre società

9.772

(1.563)

8.209

3.042

2.500

551

Poste non allocate e

(14.645)

14.645

(9.805)

(9.546)

(2.482)

33.250

(8.702)

rettifiche

Totale

278.253

278.253

52.090

38.323

(2.482)

(2.591)

33.250

(8.702)

70

La seguente tabella riporta altri dati di settore al 30 giugno 2020:

30 giugno 2020

30 giugno 2020

(migliaia di euro)

Totale attivo

Totale passivo

Italmobiliare

1.251.212

46.733

Caffè Borbone

436.946

138.062

Sirap

232.400

198.243

Italgen

56.273

44.364

Consolidato Capitelli

32.394

5.175

Tecnica Group

38.584

Iseo

43.490

Autogas Nord - AGN Energia

62.510

Officina Santa Maria Novella

41.736

430

Altre società

78.496

23.172

Eliminazioni tra settori

(511.725)

(36.098)

Totale

1.762.316

420.081

Da attività possedute per la vendita

6.535

514

Totale

1.768.851

420.595

Investimenti

Investimenti

Ammortamento delle

Rettifiche di valore

materiali e

finanziari

immobilizz.

su immobilizz.

immateriali

915

13.012

(208)

2.742

9

(4.504)

7.776

(6.803)

1.589

(2.009)

229

(403)

41.295

426

33

(506)

(262)

13.415

54.349

(14.433)

13.415

54.349

(14.433)

Gli investimenti materiali e immateriali comprendono gli incrementi dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 per 4.315 migliaia di euro.

La seguente tabella riporta altri dati di settore al 31 dicembre 2019 e al 30 giugno 2019:

31 dicembre 2019

30 giugno 2019

(migliaia di euro)

Totale attivo

Totale passivo

Italmobiliare

1.401.792

54.772

Caffè Borbone

411.921

136.618

Sirap

239.869

205.767

Italgen

57.647

42.179

Consolidato Capitelli

28.903

2.718

Tecnica Group

45.432

Iseo

45.218

Autogas Nord - AGN Energia

61.883

Officina Santa Maria Novella

Altre società

74.240

24.047

Eliminazioni tra settori

(463.035)

(30.281)

Totale

1.903.870

435.820

Da attività possedute per la vendita

6.713

567

Totale

1.910.583

436.387

Investimenti

Investimenti

Ammortamento delle

Rettifiche di valore

materiali e

finanziari

immobilizz.

su immobilizz.

immateriali

762

69.709

(353)

2.735

8

(4.331)

12.868

1

(6.908)

(28)

1.496

(1.862)

4.782

(542)

(492)

257

22.151

69.718

(13.739)

(28)

22.151

69.718

(13.739)

(28)

Gli investimenti materiali e immateriali comprendono gli incrementi dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 per 14.603 migliaia di euro.

Capitalizzazione di Borsa

Italmobiliare S.p.A. ha registrato nel corso dell'esercizio un incremento della capitalizzazione di Borsa rispetto ai valori registrati al 31 dicembre 2019 (che passa da 1.014,0 milioni di euro a 1.224,4 milioni di euro) a fronte di un calo del mercato azionario di riferimento (FTSE all share -10,15%).

A livello di NAV, si registra un decremento dello stesso, già commentato nella Relazione sulla gestione, per la riduzione di valore dei principali titoli quotati detenuti (HeidebergCement) e per la distribuzione del dividendo, parzialmente compensata dall'incremento di valore delle portfolio companies; in virtù di ciò si decrementa lo sconto rispetto alla capitalizzazione al livello più basso degli ultimi anni (24,9%).

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

71

ATTIVITÀ

Attività non correnti

1) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Gli immobili, impianti e macchinari ammontano a 164.508 migliaia di euro. Gli incrementi per investimenti sono pari a migliaia di euro 13.190 (di cui 4.315 contabilizzati relativi all'applicazione dell'IFRS 16) e si sono concentrati prevalentemente in Italia per 7.356 migliaia di euro, in Spagna per 3.722 migliaia di euro e in Francia per 875 migliaia di euro.

Gli ammortamenti del periodo sono pari a 10.381 migliaia di euro (10.012 migliaia di euro nel primo semestre 2019) di cui 2.274 migliaia di euro contabilizzati relativi all'applicazione dell'IFRS 16.

Le immobilizzazioni non sono impegnate a garanzia di finanziamenti bancari.

Per quanto riguarda il gruppo Italgen non si sono manifestati trigger events per la redazione di un impairment test dal momento che sia l'operatività che la marginalità del gruppo non sono state impattate dalla pandemia.

2) AVVIAMENTO

L'avviamento in bilancio al 30 giugno 2020 ammonta a 175.152 migliaia di euro (181.864 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed è relativo a:

  • Caffè Borbone per 153.839 migliaia di euro;
  • Capitelli per 8.011 migliaia di euro;
  • Sirap per 10.308 migliaia di euro;
  • Altre società per 2.994 migliaia di euro riconducibili interamente a Clessidra SGR.

Verifica del valore dell'avviamento

L'avviamento acquisito in un'aggregazione di imprese è allocato alle unità generatrici di flussi finanziari. Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta l'anno o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore.

A partire dal mese di febbraio, il contesto è stato drammaticamente condizionato dall'emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19, come esplicitato nella Relazione sulla gestione. Italmobiliare ha messo in atto con tempestività, sia a livello di holding che nelle aziende partecipate, tutte le misure di sicurezza e controllo e favorendo la continuità delle attività produttive e commerciali. Le azioni intraprese a supporto delle Portfolio Companies e la reattività da queste mostrata in un contesto così complesso, hanno permesso di limitare gli impatti della pandemia. In virtù di un portafoglio di investimenti nel complesso diversificato sia a livello settoriale che di esposizione alle diverse aree geografiche, gli impatti derivanti dall'emergenza sanitaria osservabili ad oggi sono risultati contenuti.

In tale contesto Italmobiliare ha provveduto a una verifica del valore dell'avviamento e delle partecipate considerando la pandemia un trigger event.

Capitelli

La società Capitelli F.lli S.p.A. è stata acquistata al 15 dicembre 2019, si evidenzia nella tabella seguente le attività acquisite, le passività assunte e l'allocazione definitiva del prezzo pagato alla data di acquisizione:

72

(migliaia di euro)

Valore di libro della società

Aggiustamento al fair value

Fair value attribuito

acquisita

all'acquisizione

Immobilizzazioni materiali nette

867

2.281

3.148

Immobilizzazioni immateriali

4

7.028

7.032

Altre attività non correnti

277

277

Crediti commerciali a altre attività

2.981

2.981

correnti

Disponibilità liquide

9.948

9.948

Debiti commerciali e altre

(2.095)

(2.095)

passività correnti

Fondi per rischi e oneri e imposte

(244)

(2.597)

(2.841)

differite

Benefici a dipendenti

(332)

(332)

Fair value degli attivi netti

11.406

6.712

18.118

acquistati

Avviamento

14.723

(6.712)

8.011

Costo totale dell'acquisto

26.129

26.129

Tale allocazione ha comportato una riduzione della voce Avviamento e un incremento delle immobilizzazioni immateriali (marchio e lista clienti) e del relativo fondo imposte differite.

L'esborso netto dell'acquisizione è così composto:

(migliaia di euro)

Prezzo d'acquisto dei titoli

26.129

Disponibilità liquida acquisita

(9.950)

Esborso netto dell'acquisizione

16.179

Non si è proceduto ad una verifica dell'avviamento, facendo parte di uno dei settori che ha avuto minori impatti durante la pandemia, come evidenziato dai risultati del semestre riportati nella relazione sulla gestione.

Caffè Borbone

L'avviamento allocato alla controllata Caffè Borbone, che rappresenta un'unica cash generating unit (CGU) ai fini del bilancio consolidato del Gruppo Italmobiliare, è stato sottoposto a test di impairment secondo le metodologie previste dallo IAS 36. In particolare, il valore recuperabile della CGU è stato stimato con il supporto di un perito indipendente nella configurazione di valore d'uso (value in use) fondata sul valore attuale dei flussi finanziari attesi futuri. Le proiezioni analitiche dei flussi di cassa (unlevered) futuri sono basate sui dati di budget 2020 approvato dal CdA della società e sulle proiezioni economico-finanziarie di piano per il periodo 2020-2023 elaborate dal management della stessa nel giugno 2020. Tale piano riflette la migliore e più recente stima dei risultati attesi dal management della società, elaborata anche per tenere conto degli impatti della situazione attuale legata al fenomeno Covid-19. Il CAGR 2020-2023 dei ricavi previsto dal budget/piano risulta pari al 16,6%, a fronte di un tasso di crescita del 27,7% previsto nel 2019. Per l'attualizzazione dei flussi di cassa è stato applicato un tasso di sconto (WACC) al netto d'imposta dell'8,2%, inclusivo di un premio addizionale rispetto al Capital Asset Pricing Model (CAPM) per il rischio specifico. Ai fini della stima del valore terminale si è assunto un tasso annuo di crescita dei ricavi di lungo termine (tasso g) pari all'1,5%. La verifica non ha fatto emergere alcuna evidenza di perdite per riduzione di valore dell'avviamento.

L'analisi di sensitività svolta ha verificato che un incremento di 100 basis point (+1%) del tasso di sconto (WACC), anche in congiunzione con una riduzione di 50 basis point del tasso di crescita (g) nel valore terminale, non genererebbe alcuna impairment loss. Inoltre anche azzerando la crescita annuale prevista dal piano 2021-2023 dei ricavi, mantenendo invariate le altre assunzioni, non emergerebbe alcuna impairment loss. Per quanto riguarda il marchio non c'è un indicatore di impairment perchè i risultati del primo semestre sono migliorativi rispetto alle previsioni elaborate nello scorso esercizio.

Sirap

Per il gruppo Sirap, l'impairment test consiste nel verificare se il valore recuperabile dell'avviamento allocato alla unità generatrice di flussi finanziari (Cash Generating Unit - CGU) coincidente con il Gruppo Sirap Gema S.p.A. risulti superiore o meno rispetto al relativo valore di carico contabile (carrying amount). A tal fine, poichè la CGU Sirap Gema viene considerata unitariamente ai fini delle attività di controllo di gestione e pianificazione strategica dal management di Italmobiliare, l'avviamento complessivo allocato

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

73

a tale CGU nel bilancio consolidato di Italmobiliare risulta pari alla somma degli avviamenti che figurano nel bilancio consolidato della controllata Sirap Gema (allocati alle specifiche CGU del Gruppo Sirap e sottoposti a impairment test di primo livello ai fini del proprio bilancio consolidato). Pertanto, l'impairment test dell'avviamento complessivo della CGU Sirap Gema richiede di confrontare il valore recuperabile del capitale investito netto operativo dell'intera CGU (c.d. Enterprise Value core) con il rispettivo valore di carico contabile nel bilancio consolidato di Italmobiliare S.p.A., inclusivo dell'avviamento.

L'ammontare dell'avviamento al 30 giugno 2020 è pari a 10.308 migliaia di euro invariato rispetto al 31 dicembre 2019.

Il valore recuperabile del capitale investito netto operativo della CGU Sirap Gema - da confrontarsi con il valore di carico del capitale investito netto operativo del Gruppo Sirap nel bilancio consolidato di Italmobiliare S.p.A. - è stato stimato da un perito indipendente nella configurazione di valore d'uso (value in use) fondata sul criterio DCF asset-side che considera il valore attuale di benefici finanziari attesi futuri. In particolare, si è adottato l'approccio Sum-of-Parts (SoP) che determina il valore recuperabile complessivo del capitale investito netto operativo della CGU Sirap Gema aggregando i valori recuperabili delle CGU componenti il Gruppo Sirap. Infatti, mantenere ai fini della stima del valore recuperabile complessivo della CGU Sirap la medesima "granularità" adottata internamente dal Gruppo Sirap consente di riflettere nella valutazione le peculiari caratteristiche di ciascuna CGU in termini di prodotti venduti, margini di redditività, mercati di riferimento, crescita attesa ed esposizione a diversi fattori di rischio. Le proiezioni analitiche dei flussi di cassa (unlevered) futuri utilizzati nel criterio DCF asset-side sono fondate sui dati di budget 2020 approvato dal CdA della società (specificatamente rivisto a giugno 2020 al fine di riflettere gli impatti dell'attuale situazione legata al Covid-19) e sulle proiezioni economico-finanziarie di piano per il periodo 2020-2024 elaborate dal management della stessa, opportunamente proformate secondo il perimetro delle varie CGU rilevanti. Tali proiezioni analitiche per ciascuna CGU rappresentano le migliori stime del management di Sirap Gema S.p.A. in coerenza con i trend di mercato in corso, le assunzioni a fondamento del budget 2020 e le azioni strategiche previste dal piano, la cui validità risulta confermata anche alla luce dell'attuale contesto di mercato legato all'emergenza Covid-19. Il CAGR 2020-2024 previsto dal piano per le varie CGU del Gruppo Sirap varia da -2,2% a +11,3% (incluse CGU Inline Poland e Sirap UK espresse in local currency).

Il valore d'uso dell'attivo netto operativo delle CGU Inline Poland e Sirap UK sono stati stimati utilizzando le proiezioni dei flussi finanziari, il saggio di attualizzazione e il saggio di crescita nominale nel valore terminale (tasso g) espressi in local currency (zloty e sterline); il valore d'uso risultante è stato quindi convertito in euro con il tasso di cambio al 30 giugno 2020.

Con riferimento alla CGU Gruppo Petruzalek interna al gruppo Sirap, trattandosi di un gruppo costituito da diverse controllate operanti prevalentemente nei paesi dell'Europa dell'Est e facente capo alla parent company con sede in Austria, si è fatto riferimento a proiezioni dei flussi finanziari derivanti dal budget/piano espressi in euro. Il tasso di sconto (WACC netto d'imposta) applicato per la stima del valore recuperabile (valore d'uso) della CGU è quindi rappresentato da una media ponderata (assumendo come pesi l'incidenza relativa del fatturato tradotto in euro di ciascuna controllata rispetto al fatturato totale in euro del Gruppo) dei WACC delle singole controllate, opportunamente denominati in euro.

La seguente tabella riporta le misure di tasso di sconto netto d'imposta (costo medio ponderato del capitale post tax - WACC) e tasso di crescita nominale (g) utilizzato nel valore terminale impiegati per il calcolo del valore d'uso di ciascuna CGU (i dati relativi alla CGU Inline Poland e Sirap UK si riferiscono a flussi in valuta locale):

in %

Costo medio ponderato del capitale (WACC)

Tasso di crescita (g)

CGU Divisione Rigido Italia

8,50

1,50

CGU Divisione Espanso Italia

8,40

(1,00)

CGU Rigido Polonia (local currency)

9,20

2,90

CGU Sirap France Rigido

7,70

1,70

CGU Sirap France Espanso

7,60

(1,00)

CGU Gruppo Petruzalek

9,10

2,30

CGU Sirap UK (local currency)

8,00

2,00

CGU Sirap Iberica

8,60

1,80

CGU Sirap Gmbh (Germania)

7,50

2,10

74

Il tasso g negativo per le CGU del business Espanso - a fronte di tassi allineati, tendenzialmente, all'inflazione di lungo termine per le CGU facenti capo al business Rigido - è spiegato anche dagli effetti attesi nel medio/lungo termine dello spostamento parziale della domanda dal business Espanso al Rigido, in coerenza con l'orientamento istituzionale e del mercato volto a favorire prodotti e processi produttivi che consentono un utilizzo crescente di materiale riciclabile.

La verifica non ha evidenziato alcuna perdita per riduzione di valore (impairment loss) dell'avviamento per la CGU Sirap Gema.

Le analisi di sensitività condotte hanno evidenziato che un contemporaneo incremento di 100 basis point (+1%) del tasso di sconto (WACC) per tutte le CGU, a parità di tasso di crescita (g) nel valore terminale, farebbe emergere una potenziale impairment loss per la complessiva CGU Sirap Gema pari a -8,5 milioni di euro. A parità di tasso g, un contemporaneo aumento del tasso di sconto (WACC) di tutte le CGU di primo livello di 53 basis point (+0,53%) determinerebbe una condizione di break even con il valore recuperabile della complessiva CGU Sirap Gema pari al relativo valore di carico contabile (carrying amount). Infine simulando la riduzione dei flussi di cassa unlevered di tutte le CGU del Gruppo Sirap (ma mantenendo i costi corporate costanti) nel 2021 nella misura pari al -20% e nel 2022 del -10%, non emergerebbe alcuna impairment loss dell'avviamento allocato alla CGU Sirap Gema.

Altre società

Con riferimento alle altre società, l'avviamento è attribuibile alla sola CGU coincidente con la controllata Clessidra SGR S.p.A. per la quale è stato effettuato un test di impairment secondo le metodologie previste dallo IAS 36. Trattandosi di una società finanziaria che svolge servizi di gestione e attività di investimento e soggetta alla disciplina regolatoria prevista dalle specifiche Autorità di vigilanza, si è determinato il valore recuperabile secondo un approccio equity side fondato sulla stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri disponibili per gli azionisti.

In particolare, il valore recuperabile è stato stimato con il supporto di un perito indipendente sulla base della liquidità esistente e del valore attuale dei flussi di cassa futuri disponibili per gli azionisti derivanti dai dati di budget a giugno 2020 e dalle proiezioni economico-finanziarie aggiornate per il periodo 2020-2024 elaborati dalla società a giugno 2020 e approvati dal relativo CdA. Data la natura peculiare del business di Clessidra e l'importanza delle risorse umane si è adottata una prospettiva "a finire" che considera solo le proiezioni dei flussi di cassa futuri attesi nei cinque anni coperti dal Piano. Per l'attualizzazione dei flussi di cassa è stato applicato un tasso di sconto (inclusivo di un premio addizionale rispetto al Capital Asset Pricing Model-CAPM per il rischio specifico) pari a 10,2% La verifica non ha comportato perdite per riduzione di valore dell'avviamento.

L'analisi di sensitività condotta ha verificato che un incremento di 100 basis point (+1%) del tasso di sconto, a parità di altre condizioni, non farebbe emergere alcuna perdita per riduzione di valore.

  1. PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

In questa voce sono riportate le quote di patrimonio netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto. La seguente tabella elenca le principali partecipazioni:

Valore dei titoli

Quota-parte di risultato

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

2020

2019

Società collegate

Tecnica Group

38.584

45.432

(6.597)

(7.230)

Autogas Nord - AGN Energia

62.510

61.883

2.194

2.699

Iseo

43.490

45.219

(1.245)

1.152

Officina Santa Maria Novella

41.524

-

197

-

S.E.S.

6.400

7.000

-

-

Altre

10.047

4.613

708

788

Totale società collegate

202.555

164.147

(4.743)

(2.591)

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

75

Il risultato negativo di Tecnica Group è influenzato dalla stagionalità del proprio business e dal Covid-19, come già indicato nella Relazione sulla gestione ed è riferibile alla quota parte del 40% del risultato, al netto delle minoranze, pari a -16.493 migliaia di euro.

Il risultato negativo di Iseo è composto dalla quota di risultato leggermente positivo, dall'ammortamento delle immobilizzazioni a cui è stato allocato parte del plusvalore in sede di PPA e dalla svalutazione a seguito dell'impairment test per 1.169 migliaia di euro.

Verifica del valore delle partecipazioni

Ai fini di impairment test del valore di carico delle partecipazioni nelle collegate il valore recuperabile

  • stato stimato nella configurazione di fair value sulla base di opportuni multipli derivati da un campione di imprese quotate comparabili, come meglio indicato sotto.

Con riferimento alla collegata Tecnica Group S.p.A., il valore recuperabile è stato determinato nella configurazione di fair value sulla base del multiplo EV/EBITDA. In particolare, si è fatto riferimento al multiplo EV/EBITDA implicito nell'opzione di riacquisto della partecipazione detenuta dal socio di controllo, dopo aver verificato che tale multiplo risultasse inferiore ai multipli di mercato correnti riferiti ad un campione di società quotate comparabili. Poiché il fair value della partecipazione (media 2019-2020) stimato sulla base di tale multiplo e del pro-quota rilevante dell'Ebitda di riferimento (media 2019-2020) risulta significativamente superiore al valore di carico della partecipazione, non sussiste alcuna evidenza di perdita per riduzione di valore della partecipazione stessa. Dalle analisi di sensitività condotte si è riscontrato che, a parità di altre condizioni, emergerebbe una perdita di valore della partecipazione in Tecnica in ipotesi di riduzione dell'Ebitda 2020 del 79% rispetto al budget rivisto a seguito del Covid-19.

Anche per le due partecipazioni collegate ISEO Serrature S.p.A. e Autogas Nord S.p.A. si è svolto un test di impairment sulla base della stima del fair value della partecipazione. Quest'ultimo è stato determinato applicando il metodo dei multipli di mercato nella configurazione leading (nello specifico si è utilizzato il multiplo EV/EBITDA osservati nel giugno 2020) dove il risultato atteso (EBITDA) al 2020 di ciascuna società è quello definito dal budget secondo i principi contabili italiani approvato dal rispettivo CdA, ulteriormente aggiustato per riflettere la migliore stima disponibile degli effetti derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali e degli effetti della pandemia. In entrambi i casi si è tenuto conto di un adeguato sconto rispetto al riferimento costituito dalla mediana dei multipli di mercato rilevati per un campione di imprese quotate di riferimento, la cui misura è stata definita in relazione a fatti e circostanze che riguardano la specifica situazione della partecipata considerata e l'effettivo livello di comparabilità sotto il profilo della dimensione, redditività e rischio delle imprese quotate che compongono il campione utilizzato per il calcolo dei multipli.

Per Autogas non risulta alcuna impairment loss. Dalle analisi di sensitività condotte è stato riscontrato che, a parità di altre condizioni, emergerebbe una perdita di valore della partecipazione in Autogas in caso di riduzione dell'Ebitda 2020 del 22% rispetto al budget.

Per Iseo è risultata una impairment loss pari a 1.169 migliaia di euro rispetto alla quota di patrimonio netto del gruppo Iseo.

Con riguardo alla partecipazione nella collegata Società Editrice Sud S.p.A. (S.E.S.), si è proceduto a rilevare una svalutazione per perdita di valore di 600 migliaia di euro per allineare il valore di carico alla stima del fair value. Poiché la società riportava un valore negativo di Ebitda consolidato al 31 dicembre 2019 e poiché non sono disponibili ulteriori aggiornamenti dei dati contabili, né indicazioni prospettiche formalizzate in un documento di budget/piano, si è proceduto alla stima del fair value della partecipazione sulla base del primo quartile dei multipli EV/Sales trailing di un campione di imprese quotate del settore. Poiché tali imprese presentano caratteristiche dimensionali e profili di business a volte significativamente diverse, è stato considerato un opportuno sconto per determinare il fair value della partecipazione rispetto al valore implicito nella semplice applicazione del valore mediano dei multipli relativi al campione di imprese di riferimento. La stima del fair value della partecipazione condotta secondo i criteri sopra illustrati risulta inferiore di 600 migliaia di euro

76

rispetto al precedente valore di carico della partecipazione, determinando la perdita per riduzione di valore indicata sopra.

Per quanto riguarda Officina Santa Maria Novella si è ritenuto di non effettuare test di impairment in quanto Italmobiliare sta valutando l'ipotesi di incrementare la quota di partecipazione nella società.

4) PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

La composizione delle partecipazioni al 30 giugno 2020 è la seguente:

(migliaia di euro)

Numero azioni

30 giugno 2020

Partecipazioni in società quotate

HeidelbergCement

2.232.000

106.109

Vontobel

115.238

7.190

Coima Res

412.332

2.614

Ideami

300.000

600

Unicredit

201.331

1.673

Cairo Communication

189.198

277

Piaggio

169.699

365

Ubi

117.142

341

Can fite

204

1

Totale

119.170

Partecipazioni in società non quotate

Fin Priv

13.543

Sesaab

1.300

Newflour

3.237

Altre

1.890

Totale

19.970

Al 30 giugno 2020

139.140

Il fair value delle società quotate è calcolato con riferimento al prezzo ufficiale di Borsa dell'ultimo giorno di quotazione disponibile.

Per i titoli non quotati il relativo fair value è stato determinato usando tecniche di valutazione differenti in funzione delle caratteristiche e dei dati disponibili (DCF, multipli di mercato o, qualora non siano disponibili informazioni sufficienti, patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato).

Il valore delle partecipazioni è diminuito di 71.391 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2019 (210.531 migliaia di euro).

La variazione è dovuta principalmente ai seguenti accadimenti:

  • cessioni di azioni in HeidelbergCement per 21.185 migliaia di euro e adeguamento al fair value della partecipazione per -37.834 migliaia di euro;
  • adeguamento al fair value di Fin.Priv. per -6.930 migliaia di euro;
  • adeguamento al fair value di Coima Res per -1.023 migliaia di euro;
  • adeguamento al fair value di Unicredit per -987 migliaia di euro;
  • adeguamento al fair value di Piaggio per -101 migliaia di euro.

Gli adeguamenti al fair value sopramenzionati sono stati rilevati nell'apposita riserva FVTOCI di patrimonio netto.

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

77

  1. CREDITI COMMERCIALI E ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Crediti immobilizzati

24.871

19.313

5.558

Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato

9.000

9.000

Attività finanziarie FVTPL PFN

3.551

3.916

(365)

Attività finanziarie FVTPL non PFN

133.279

145.768

(12.489)

Depositi cauzionali

486

447

39

Altri

2.234

2.465

(231)

Totale

173.421

180.909

(7.488)

La voce "Attività finanziarie FVTPL non PFN", composta dai fondi di Private Equity, si è decrementata per rimborsi totali (Ambercoffee) o parziali per 23.405 migliaia di euro, compensati da investimenti per 7.388 migliaia di euro e rivalutazioni nette per 2.969 migliaia di euro.

  1. ATTIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE E PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE

Le attività per imposte differite pari a 14.386 migliaia di euro (13.075 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), sono principalmente costituite dalle imposte anticipate calcolate sulle perdite fiscali realizzate principalmente dalla capogruppo. L'iscrizione avviene in quanto, sulla base di un esercizio previsionale predisposto dalle società rientranti nel consolidato fiscale nazionale attuale e di prossimo rinnovo, si ritiene probabile che entro il 2021 saranno realizzati imponibili fiscali a fronte dei quali potranno essere utilizzate le perdite fiscali pregresse.

Le passività per imposte differite pari a 55.345 migliaia di euro (53.843 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), sono riconducibili principalmente alle imposte differite relative alle immobilizzazioni immateriali, in particolare a Caffè Borbone.

Attività correnti

7) CREDITI COMMERCIALI

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Importo lordo

96.893

100.617

(3.724)

Svalutazioni

(4.332)

(3.971)

(361)

Totale

92.561

96.646

(4.085)

Il Gruppo ha valutato i possibili impatti derivanti dal Covid-19 in termini di peggioramento del tasso di recupero dei crediti e ove ritenuto necessario ha provveduto a modificare i relativi accantonamenti.

78

  1. PARTECIPAZIONI, OBBLIGAZIONI E CREDITI FINANZIARI CORRENTI

La voce "Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti" è così composta:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Partecipazioni valutate a FVTPL

23.920

24.124

(204)

Fondi e altri strumenti finanziari

337.239

328.845

8.394

Altri crediti

9.481

19.181

(9.700)

Totale

370.640

372.150

(1.510)

Si segnala, all'interno della voce "Fondi e altri strumenti finanziari", il versamento effettuato nel semestre nel Fondo Vontobel per 90.000 migliaia di euro, una cessione parziale del fondo per 62.102 migliaia di euro e una svalutazione di tale fondo per 5.903 migliaia di euro.

9) DISPONIBILITÀ LIQUIDE

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Cassa e assegni

2.949

4.462

(1.513)

Depositi bancari e postali

145.009

243.650

(98.641)

Totale

147.958

248.112

(100.154)

I depositi a breve termine hanno scadenze differenziate comprese nei tre mesi e non ci sono limiti di disponibilità.

Di seguito si riporta la ripartizione delle disponibilità liquide secondo la valuta di impiego:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Euro

138.587

226.711

(88.124)

Dollaro americano

306

13.588

(13.282)

Sterlina inglese

2.146

2.521

(375)

Franco svizzero

3.733

1.992

1.741

Corona ceca

595

437

158

Kuna croata

306

340

(34)

Altre

2.285

2.523

(238)

Totale

147.958

248.112

(100.154)

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

79

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ

Capitale sociale, riserve e utili a nuovo

10) CAPITALE

Al 30 giugno 2020 il capitale sociale della Capogruppo, interamente versato, ammonta a 100.166.937 euro diviso in n. 42.500.000 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale, come di seguito riportato:

Numero azioni

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Azioni ordinarie

42.500.000

47.633.800

(5.133.800)

Azioni annullate

(5.133.800)

5.133.800

Totale

42.500.000

42.500.000

11) RISERVE

Riserva fair value per attività finanziarie valutate al FVTOCI - quota di gruppo

La riserva si modifica per riclassifica a Utili a nuovo della quota di riserva legata alle cessioni di partecipazioni per +1.048 migliaia di euro e per I'adeguamento al fair value delle attività finanziarie FVTOCI per -48.909 migliaia di euro.

Riserva di conversione - quota di gruppo

Tale riserva, al 30 giugno 2020 è negativa e ammonta a 7.915 migliaia di euro ed è così ripartita nelle seguenti valute:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Egitto (Lira)

(4.186)

(4.181)

(5)

Regno Unito (Sterlina)

(264)

627

(891)

Ucraina (Hrivna)

(2.110)

(1.828)

(282)

Polonia (Zloty)

(1.350)

(570)

(780)

Altri paesi

(5)

1.526

(1.531)

Totale

(7.915)

(4.426)

(3.489)

Dividendi pagati

La Capogruppo Italmobiliare S.p.A. ha erogato i seguenti dividendi:

2020

2019

2020

2019

(euro per azione)

(euro per azione)

(migliaia di euro)

(migliaia di euro)

Azioni ordinarie

1,800

0,550

75.999

23.071

Totale dividendi

75.999

23.071

80

12) AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2020 il valore delle azioni proprie in portafoglio ammonta a 6.620 migliaia di euro, in diminuzione per 5.534 migliaia di euro a seguito dell'esercizio di alcuni piani di stock option. Riportiamo di seguito la composizione:

N° azioni ordinarie

Valore di carico

(migliaia di euro)

Al 31 dicembre 2019

512.070

12.154

Decrementi

(233.600)

(5.534)

Al 30 giugno 2020

278.470

6.620

Le azioni proprie ordinarie in portafoglio al 30 giugno 2020 sono in parte al servizio dei piani di stock option deliberati a favore di Amministratori e dirigenti.

13) PARTECIPAZIONI DI TERZI

Al 30 giugno 2020 le partecipazioni di terzi ammontano a 123.385 migliaia di euro (115.467 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e sono riferibili principalmente alla quota di minoranza del 40% della società Caffè Borbone S.r.l. e alla quota del 20% della società Capitelli entrata nel Gruppo a fine 2019.

Passività non correnti e correnti

14) FONDI

Il totale dei fondi correnti e non correnti è pari a 65.648 migliaia di euro al 30 giugno 2020 (64.895 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Essi comprendono principalmente gli accantonamenti per contenziosi di natura legale e gli accantonamenti a fronte di passività di natura contrattuale e commerciale. In particolare si specifica che relativamente all'ammenda comminata dalla Commissione Europea al gruppo Sirap, in data 19 giugno 2020 è stata deposita da Italmobiliare, presso la Corte di Giustizia dell'Unione europea, l'istanza ai fini della fissazione dell'udienza presso la Corte di Giustizia relativamente all'impugnazione della sentenza del tribunale dell'Unione Europea. Si rimanda alla "Relazione sulla gestione" per altri aggiornamenti del semestre.

15) PASSIVITÀ FINANZIARIE

Nella seguente tabella si riportano le passività finanziarie per categoria, incluse nella posizione finanziaria netta, ripartite tra parte non corrente e corrente:

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

81

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Debiti verso banche

93.588

104.704

(11.116)

Debiti verso altri finanziatori

1.437

1.601

(164)

Debiti derivanti da contratti di lease

14.255

12.512

1.743

Debiti verso banche e debiti finanziari non correnti

109.280

118.817

(9.537)

Fair value degli strumenti derivati

850

759

91

Totale debiti finanziari a m/l termine

110.130

119.576

(9.446)

Debiti verso banche

22.045

21.658

387

Finanziamenti a breve termine

29.746

27.541

2.205

Debiti verso altri finanziatori

15.307

13.989

1.318

Debiti derivanti da contratti di lease

3.661

3.373

288

Ratei per interessi passivi

65

373

(308)

Debiti verso banche e debiti finanziari correnti

70.824

66.934

3.890

Fair value degli strumenti derivati

1.175

396

779

Totale debiti finanziari a breve termine

71.999

67.330

4.669

Totale debiti finanziari

182.129

186.906

(4.777)

Le passività finanziarie a medio-lungo termine sono così analizzabili per divisa:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Euro

105.721

114.138

(8.417)

Zloty polacco

3.256

4.138

(882)

Altro

303

541

(238)

Totale

109.280

118.817

(9.537)

I debiti finanziari a medio-lungo termine sono così analizzabili per scadenza:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

2020

-

514

(514)

2021

14.235

25.896

(11.661)

2022

40.051

39.265

786

2023

40.581

40.661

(80)

2024

4.501

4.006

495

2025

4.072

3.758

314

2026

2.699

2.503

196

2027

1.127

851

276

2028

1.058

768

290

2029

690

386

304

Oltre

266

209

57

Totale

109.280

118.817

(9.537)

82

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta positiva al 30 giugno 2020 è ricompresa nelle seguenti voci di bilancio:

(migliaia di euro)

Voce di bilancio

Non PFN

PFN

Attività a breve

Debiti a breve

Attività a lungo

Debiti a lungo

Crediti commerciali e altre attività non correnti

173.421

137.245

36.176

24

36.152

Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati

21.997

10.229

11.768

11.768

Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti

370.640

370.640

370.640

Disponibilità liquide

147.958

147.958

147.958

Attività destinate alla vendita

6.535

6.505

30

30

Passività finanziarie non correnti

(109.280)

(109.280)

(109.280)

Altri debiti e passività non correnti

(945)

(95)

(850)

(850)

Debiti verso banche e prestiti a breve

(22.045)

(22.045)

(22.045)

Passività finanziarie correnti

(39.715)

(39.715)

(39.715)

Altre passività

(40.400)

(30.161)

(10.239)

(10.239)

Totale

508.166

123.723

384.443

530.420

(71.999)

36.152

(110.130)

Per un maggior dettaglio sulle voci incluse o meno in PFN si veda la tabella di confronto tra fair value e valore contabile delle attività e passività finanziarie.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020, positiva per 384.443 migliaia di euro, risulta così costituita:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Impieghi monetari e finanziari a breve

530.390

630.936

(100.546)

Disponibilità liquide

147.958

248.112

(100.154)

Strumenti derivati attivi

2.195

431

1.764

Altre attività finanziarie correnti

380.237

382.393

(2.156)

Debiti finanziari a breve

(71.999)

(67.330)

(4.669)

Debiti verso banche a breve

(22.045)

(21.658)

(387)

Debiti finanziari correnti

(48.779)

(45.276)

(3.503)

Strumenti derivati passivi

(1.175)

(396)

(779)

Attività finanziarie a M/L

36.152

31.059

5.093

Attività finanziarie a lungo

36.152

31.027

5.125

Strumenti derivati attivi a lungo

32

(32)

Debiti finanziari a M/L

(110.130)

(119.576)

9.446

Debiti finanziari a lungo

(109.280)

(118.817)

9.537

Strumenti derivati passivi a lungo (hedge accounting)

(850)

(759)

(91)

Posizione finanziaria netta in funzionamento

384.413

475.089

(90.676)

Attività possedute per la vendita

30

147

(117)

Passività direttamente collegate ad attività possedute

per la vendita

Posizione finanziaria netta destinata alla cessione

30

147

(117)

Posizione finanziaria netta totale

384.443

475.236

(90.793)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020, calcolata come previsto nella comunicazione Consob n. DEM 6064293/2006 del 28 luglio 2006 (quindi senza includere le attività finanziarie a medio-lungo termine) è positiva per 348.261 migliaia di euro (444.030 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

83

CONFRONTO TRA FAIR VALUE E VALORE CONTABILE

La tabella sottostante mostra la comparazione per categoria di attività e passività finanziarie fra il valore contabile ed il fair value al

30 giugno 2020:

Valore contabile

Fair value

costo

FV

Altre

(migliaia di euro)

FVTPL

FVTOCI

strumenti

passività

Totale

Livello 1

Livello 2

Livello 3

Totale

amm.to

copertura

finanziarie

Attività finanziarie

Partecipazioni in altre imprese

139.140

139.140

119.169

13.543

6.428

139.140

Crediti commerciali e altre attività non

136.830

36.591

173.421

238

3.313

133.279

136.830

correnti

Attività finanziarie al costo ammortizzato

9.000

9.000

Attività finanziarie FVTPL PFN

3.551

3.551

238

3.313

3.551

Attività finanziarie FVTPL non PFN

133.279

133.279

133.279

133.279

Crediti immobilizzati

24.871

24.871

Crediti verso la clientela

2.210

2.210

Depositi cauzionali

486

486

Ratei attivi

24

24

Crediti commerciali

92.561

92.561

Attività correnti inclusi gli

strumenti

2.195

19.802

21.997

2.195

2.195

derivati

Derivati

2.195

2.195

2.195

2.195

Crediti verso clientela

9.546

9.546

Altri crediti

10.256

10.256

Partecipazioni, obbligazioni

e attività

361.159

9.481

370.640

42.833

318.204

122

361.159

finanziarie correnti

Partecipazioni PFN FVTPL

23.920

23.920

23.885

35

23.920

Attività finanziarie al costo ammortizzato

Attività finanziarie FVTPL PFN

337.239

337.239

18.948

318.204

87

337.239

Investimenti FVTOCI

Crediti finanziari e ratei finanziari

9.481

9.481

Disponibilità liquide

147.958

147.958

Totale

500.184

139.140

306.393

945.717

162.240

337.255

139.829

639.324

Passività finanziarie

Passività finanziarie non correnti

109.280

109.280

109.280

109.280

Debiti verso banche

93.588

93.588

93.588

93.588

Debiti per leasing finanziario

14.255

14.255

14.255

14.255

Debiti verso altri finanziatori

1.437

1.437

1.437

1.437

Altri debiti e passività non correnti

95

850

945

850

850

Derivati

850

850

850

850

Altri debiti non correnti

95

95

Debiti verso banche e prestiti a breve

22.045

22.045

22.045

22.045

Passività finanziarie correnti

39.715

39.715

39.715

39.715

Debiti verso banche

29.746

29.746

29.746

29.746

Debiti per leasing finanziario

3.661

3.661

3.661

3.661

Debiti verso altri finanziatori

177

177

177

177

Altri debiti finanziari

6.131

6.131

6.131

6.131

Debiti commerciali

62.383

62.383

Altre passività

1.148

39.225

27

40.400

1.175

1.175

Derivati

1.148

27

1.175

1.175

1.175

Debiti verso clientela

9.064

9.064

Altri debiti, ratei e risconti

30.161

30.161

Totale

1.148

101.703

877

171.040

274.768

173.065

173.065

84

La tabella sottostante mostra la comparazione per categoria di attività e passività finanziarie fra il valore contabile ed il fair value al 31 dicembre 2019:

Valore contabile

Fair value

costo

FV

Altre

(migliaia di euro)

FVTPL

FVTOCI

strumenti

passività

Totale

Livello 1

Livello 2

Livello 3

Totale

amm.to

copertura

finanziarie

Attività finanziarie

Partecipazioni in altre imprese

210.531

210.531

183.089

20.473

6.969

210.531

Crediti commerciali e altre attività non

149.716

31.193

180.909

3.700

146.016

149.716

correnti

Attività finanziarie al costo ammortizzato

9.000

9.000

Attività finanziarie FVTPL PFN

3.916

3.916

3.668

248

3.916

Attività finanziarie FVTPL non PFN

145.768

145.768

145.768

145.768

Crediti immobilizzati

19.313

19.313

Crediti verso la clientela

2.433

2.433

Derivati

32

32

32

32

Depositi cauzionali

447

447

Crediti commerciali

96.646

96.646

Attività correnti inclusi gli

strumenti

431

22.522

22.953

431

431

derivati

Derivati

431

431

431

431

Crediti verso clientela

10.157

10.157

Altri crediti

12.365

12.365

Partecipazioni, obbligazioni

e attività

352.969

19.181

372.150

55.163

297.680

126

352.969

finanziarie correnti

Partecipazioni PFN FVTPL

24.124

24.124

24.089

35

24.124

Attività finanziarie al costo ammortizzato

Attività finanziarie FVTPL PFN

328.845

328.845

31.074

297.680

91

328.845

Crediti finanziari e ratei finanziari

19.181

19.181

Disponibilità liquide

248.112

248.112

Totale

503.116

210.531

417.654

1.131.301

238.252

322.284

153.111

713.647

Passività finanziarie

Passività finanziarie non correnti

118.817

118.817

118.817

118.817

Debiti verso banche

104.704

104.704

104.704

104.704

Debiti per leasing finanziario

12.512

12.512

12.512

12.512

Debiti verso altri finanziatori

1.601

1.601

1.601

1.601

Altri debiti e passività non correnti

102

759

861

759

759

Derivati

759

759

759

759

Altri debiti non correnti

102

102

Debiti verso banche e prestiti a breve

21.658

21.658

21.658

21.658

Passività finanziarie correnti

36.416

36.416

36.416

36.416

Debiti verso banche

27.541

27.541

27.541

27.541

Debiti per leasing finanziario

3.373

3.373

3.373

3.373

Debiti verso altri finanziatori

266

266

266

266

Altri debiti finanziari

5.236

5.236

5.236

5.236

Debiti commerciali

68.857

68.857

Altre passività

396

46.942

47.338

396

396

Derivati

396

396

396

396

Debiti verso clientela

8.860

8.860

Altri debiti, ratei e risconti

38.082

38.082

Totale

396

115.901

759

176.891

293.947

178.046

178.046

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

85

Il Gruppo utilizza la seguente gerarchia basata su differenti tecniche di valutazione per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari:

  • livello 1: strumenti finanziari con prezzi quotati in un mercato attivo;
  • livello 2: prezzi quotati su mercati attivi per strumenti finanziari simili, o fair value determinato tramite altre tecniche di valutazione per le quali tutti gli input significativi sono basati su dati di mercato osservabili;
  • livello 3: fair value determinato tramite tecniche di valutazione per le quali nessun input signifi- cativo è basato su dati di mercato osservabili.

Al 30 giugno 2020 le variazioni del livello 3 sono così dettagliata:

(migliaia di euro)

Livello 3

Variazioni in aumento

31/12/19

Acquisti

Plusv.

Altri

Profitti

Altre

Trasferim.

CE

profitti

a PN

variaz.

da altri

a CE

livelli

Strumenti derivati attivi

Partecipazioni non correnti

6.969

83

60

Crediti e altre attività non correnti

146.016

7.388

5.890

193

Attività correnti inclusi gli

strumenti derivati

Partecipazioni, obbligazioni e

126

attività finanziarie correnti

Variazioni in diminuzione

Livello 3

Vendite Rimborsi Minusv.

Altre

Perdite

Altre

Trasferim.

30/06/20

CE

perdite

a PN

variaz.

ad altri

a CE

livelli

(684)

6.428

(23.405)

(2.555)

(248)

133.279

(4)

122

La riga "Crediti e altre attività non correnti" è composta principalmente dai fondi di Private Equity. Le movimentazioni si riferiscono ai rimborsi e versamenti effettuati nel semestre e alle rivalutazioni- svalutazioni al fair value. Il trasferimento ad altro livello riguarda un fondo di investimento della società Capitelli classificato ora di livello 1.

Covenants

Oltre alle clausole abituali, alcuni contratti di finanziamento concessi alle società del Gruppo comprendono clausole particolari c.d. "covenants", che stabiliscono il rispetto di alcuni indici finanziari, determinati principalmente alla data di chiusura dell'esercizio.

I finanziamenti sottoposti a "covenants" costituiscono, al 30 giugno 2020, 19,2 milioni di euro del totale dei debiti finanziari lordi del gruppo Italgen.

L'indice finanziario di riferimento è il "leverage" (rapporto tra indebitamento finanziario netto di Italgen S.p.A. e Margine Operativo Lordo di Italgen S.p.A., nel calcolo dell'indebitamento finanziario netto in alcuni casi sono escluse le attività finanziarie verso imprese collegate o società del Gruppo non correnti). Il limite massimo è 4,5 per un finanziamento e di 3,5 per un secondo finanziamento e la rilevazione annuale.

Nel gruppo Sirap sono stati posti in essere contratti di finanziamento contenenti covenants legati al rispetto di alcuni indici finanziari.

La società Sirap Gema S.p.A. ha in corso un finanziamento di 25.000 migliaia di euro con scadenza 31 dicembre 2023 che prevede covenants finanziari su: PFN/EBITDA e EBITDA/oneri finanziari.

La società Sirap France S.A. ha in corso tre finanziamenti per complessivi 1.972 migliaia di euro con scadenza 28 agosto 2023 che prevedono covenants finanziari su: PFN/EBITDA e EBITDA/ Patrimonio netto.

La società controllata Inline Poland Sp z.o.o. ha in corso tre finanziamenti che prevedono covenants finanziari:

  • un finanziamento residuo di 1.573 migliaia di euro con scadenza 31 gennaio 2027;
  • un finanziamento residuo di 1.503 migliaia di euro con scadenza 31 agosto 2027;

86

  • un finanziamento residuo di 648 migliaia di euro con scadenza 28 febbraio 2023.

Tali contratti prevedono covenants su: totale fatturato annuo, risultato netto percentuale, rapporto attività / passività correnti, rapporto tra crediti e investimenti a breve termine e passività a breve termine. La verifica sul rispetto degli impegni è prevista alla fine dell'esercizio.

La società Caffè Borbone ha sottoscritto finanziamenti per un totale di 53,5 milioni di euro soggetti a covenants.

L'indice finanziario di riferimento è il "leverage" (rapporto tra indebitamento finanziario netto e Margine Operativo Lordo). Tale indice non dovrà essere uguale o superiore ai limiti variabili in funzione del tempo, con un range decrescente ricompreso tra 2,50x al 30 giugno 2020 e 2,25x al 31 dicembre 2022.

Ai dati ad oggi disponibili i covenant sarebbero rispettati e non si prevede il mancato rispetto a fine anno. Le società del gruppo non hanno fatto ricorso alla moratoria sui pagamenti prevista dai decreti recentemente emanati a fronte della pandemia.

Strumenti derivati

Di seguito si riporta il fair value degli strumenti finanziari iscritti in bilancio dettagliati per tipologia di coperture:

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

(migliaia di euro)

Attivi

Passivi

Attivi

Passivi

Derivati su tassi di interesse per

(27)

(26)

copertura flussi di cassa

Derivati su tassi di interesse

(27)

(26)

Derivati su azioni. titoli e indici

2.195

(1.148)

431

(370)

Totale a breve termine

2.195

(1.175)

431

(396)

Derivati su tassi di interesse per

(850)

32

(759)

copertura flussi di cassa

Derivati su tassi di interesse

(850)

32

(759)

Totale a medio-lungo termine

(850)

32

(759)

Totale

2.195

(2.025)

463

(1.155)

I derivati su tassi di interesse per copertura flussi di cassa pari a - 877 migliaia di euro si riferiscono a derivati IRS su finanziamenti concessi a Caffè Borbone e a Italgen.

Rischio liquidità

Il Gruppo dispone inoltre di linee di credito non confermate per 245,6 milioni di euro al 30 giugno 2020 (247,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

L'esistenza delle disponibilità liquide (148 milioni di euro) e dei fondi di investimenti prontamente liquidabili (Fondo Vontobel pari a 299 milioni di euro) rendono praticamente nullo il rischio liquidità anche considerando l'analisi delle scadenze delle passività a medio-lungo periodo sopra riportata.

16) DEBITI COMMERCIALI

La voce "Debiti commerciali" è così composta:

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Debiti verso fornitori

62.383

68.857

(6.474)

Altri debiti commerciali

-

-

-

Totale

62.383

68.857

(6.474)

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

87

17) ALTRE PASSIVITÀ

(migliaia di euro)

30 giugno 2020

31 dicembre 2019

Variazione

Debiti verso dipendenti

12.931

18.509

(5.578)

Debiti verso enti previdenziali

5.027

6.100

(1.073)

Debiti per imposte

6.069

5.467

602

Ratei e risconti passivi

2.257

2.756

(499)

Strumenti derivati

1.175

396

779

Debiti verso la clientela

9.064

8.860

204

Anticipi da clienti

689

629

60

Debiti verso fornitori per immobilizzazioni

1.146

2.344

(1.198)

Altri debiti

2.042

2.277

(235)

Totale

40.400

47.338

(6.938)

Il decremento della voce "Debiti verso dipendenti" è riconducibile principalmente al pagamento dell'LTI 2017-2019.

Impegni

Al 30 giugno 2020 sono presenti impegni per futuri versamenti nei fondi di private equity per complessivi 34.723 migliaia di euro, 29.325 migliaia di dollari USA e 777 migliaia di sterline inglesi.

Si segnala inoltre che le azioni Tecnica Group S.p.A. sono oggetto di pegno a garanzia di finanziamenti concessi a quest'ultima da istituti finanziari.

Conto Economico

Si fa presente che i dati di conto economico nel primo semestre 2019 non contengono i saldi della controllata Capitelli in quanto acquisita a dicembre 2019.

18) RICAVI E PROVENTI

I ricavi delle vendite e delle prestazioni ed i proventi, che ammontano complessivamente a 276.151 migliaia di euro, sono così suddivisi:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Ricavi industriali

Vendite prodotti

231.824

221.421

10.403

4,7%

Ricavi per prestazioni e servizi

13.658

16.482

(2.824)

(17,1%)

Altri ricavi

100

89

11

12,4%

Totale

245.582

237.992

7.590

3,2%

Ricavi finanziari

Interessi

712

710

2

0,3%

Dividendi

2.373

8.106

(5.733)

(70,7%)

Commissioni

6.740

5.882

858

14,6%

Plusvalenze e altri ricavi e proventi

19.982

24.739

(4.757)

(19,2%)

Totale

29.807

39.437

(9.630)

(24,4%)

Ricavi altre attività

Interessi

738

772

(34)

(4,4%)

Ricavi immobiliari e di servizi

24

52

(28)

(53,8%)

Totale

762

824

(62)

(7,5%)

Totale generale

276.151

278.253

(2.102)

(0,8%)

I ricavi industriali sono relativi alle società Caffè Borbone, Sirap, Italgen e Capitelli mentre i ricavi finanziari sono riconducibili a Italmobiliare e Clessidra.

Si rinvia alla Relazione sulla Gestione per un commento sulle variazioni dei ricavi e dei costi d'acquisto.

88

19) COSTI PER MATERIE PRIME E ACCESSORI

I costi per materie prime e accessori pari a 118.646 migliaia di euro sono così dettagliati:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Acquisti di materie prime e semilavorati

62.157

65.812

(3.655)

(5,6%)

Acquisti di combustibili

984

604

380

62,9%

Acquisti di materiali e macchinari

26.070

24.430

1.640

6,7%

Acquisti di prodotti finiti e merci

27.525

27.146

379

1,4%

Energia elettrica, acqua e gas

7.623

11.243

(3.620)

(32,2%)

Variazione rimanenze materie prime, consumo e altre

(5.713)

(1.766)

(3.947)

n.s.

Totale

118.646

127.469

(8.823)

(6,9%)

20) COSTI PER SERVIZI

I costi per servizi, pari a 46.996 migliaia di euro, si riferiscono a:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Prestazioni di imprese e manutenzioni

11.771

9.736

2.035

20,9%

Trasporti

11.467

11.760

(293)

(2,5%)

Legali e consulenze

6.793

4.802

1.991

41,5%

Affitti

2.649

2.431

218

9,0%

Assicurazioni

1.122

1.006

116

11,5%

Contributi associativi

198

177

21

11,9%

Altre spese varie

12.996

14.299

(1.303)

(9,1%)

Totale

46.996

44.211

2.785

6,3%

21) COSTI PER IL PERSONALE

Il costo complessivo del personale è pari a 53.085 migliaia di euro e risulta così ripartito:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Salari e stipendi

38.011

37.188

823

2,2%

Oneri sociali e acc.ti a fondi previdenziali

10.722

10.316

406

3,9%

Altri costi

4.352

4.500

(148)

(3,3%)

Totale

53.085

52.004

1.081

2,1%

Si riporta il numero dei dipendenti:

(unità)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Numero dipendenti alla fine del periodo

1.796

1.791

5

Numero medio dipendenti

1.792

1.778

14

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

89

22) ONERI E PROVENTI OPERATIVI DIVERSI

Gli oneri operativi diversi al netto dei proventi sono pari a 40.330 migliaia di euro e sono così ripartiti:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Altre imposte

3.434

4.014

(580)

(14,4%)

Accantonamento al fondo svalutazione crediti

487

723

(236)

(32,6%)

Interessi passivi e altri oneri società finanziarie

32.116

12.311

19.805

n.s.

Oneri diversi

8.441

2.595

5.846

n.s.

Proventi diversi

(3.398)

(2.532)

(866)

34,2%

Plusvalenze nette da cessione di immobilizzazioni

(1.155)

(3.400)

2.245

(66,0%)

Costi del personale per riorganizzazioni

16

(743)

759

(102,2%)

Altri (proventi) e oneri

389

454

(65)

(14,3%)

Totale

40.330

13.422

26.908

n.s.

L'incremento della voce "Interessi passivi e altri oneri società finanziarie" è riconducibile principalmente a Italmobiliare per maggiori svalutazioni di attività finanziarie valutate al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio per 22.275 migliaia di euro.

L'incremento della voce "Oneri diversi" è riconducibile principalmente alla sopravvenienza passiva per LTI 2017-2019 per 4.695 migliaia di euro.

L'accantonamento al fondo svalutazione crediti ha un impatto non rilevante tale da non rendere necessaria la creazione di una linea separata di bilancio.

  1. PROVENTI E (ONERI) FINANZIARI, DIFFERENZE CAMBIO E DERIVATI NETTI

Gli oneri finanziari, al netto dei proventi, sono pari a 2.548 migliaia di euro. Tale importo risulta così composto:

1° semestre 2020

1° semestre 2019

(migliaia di euro)

Proventi

Oneri

Proventi

Oneri

Interessi attivi

30

13

Interessi passivi

(1.278)

(1.553)

Dividendi

3

1

Plus/minusvalenze da cessione di partecipazioni

(40)

Altri proventi finanziari

33

21

Altri oneri finanziari

(1.003)

(1.260)

Totale proventi e (oneri) finanziari

66

(2.321)

35

(2.813)

Utili/(perdite) da strumenti derivati su rischio tassi di interesse

(14)

Utili/(perdite) da strumenti derivati su rischio cambi

Differenze cambio nette

(279)

296

Differenze cambio e derivati netti

(293)

296

Totale proventi e (oneri) finanziari, diff. cambio e derivati netti

(2.548)

(2.482)

90

Gli interessi passivi per contratti di lease ammontano a 115 migliaia di euro (70 migliaia di euro nel primo semestre 2019).

24) IMPOSTE

Le imposte a carico del periodo, negative per 3.727 migliaia di euro, sono analizzate come segue:

(migliaia di euro)

1° semestre 2020

1° semestre 2019

Variazione

Variazione %

Imposte correnti

5.572

9.830

(4.258)

(43,3%)

Imposte esercizi precedenti e altre sopravv. fiscali nette

(1.584)

(234)

(1.350)

n.s.

Imposte differite

(261)

(894)

633

(70,8%)

Totale

3.727

8.702

(4.975)

(57,2%)

La variazione delle imposte correnti è riconducibile al peggioramento della gestione operativa sia di Italmobiliare che di alcune controllate, parzialmente compensato del beneficio riveniente dal patent box per Caffè Borbone.

La variazione delle imposte relative ad esercizi precedenti è dovuta principalmente alla sopravvenienza attiva generata dal mancato versamento del saldo IRAP 2019 conseguente all'emanazione del cosiddetto "Decreto Rilancio".

25)

ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO

COMPLESSIVO

(migliaia di euro)

Valore lordo

Imposte

Valore netto

Aggiustamenti al valore di fair value su:

Attività finanziarie valutate al FVTOCI

(54.380)

89

(54.291)

Strumenti finanziari derivati

(293)

5

(288)

Differenze di conversione

(2.213)

-

(2.213)

Altre componenti di conto economico

(56.886)

94

(56.792)

26)

UTILE (PERDITA) PER AZIONE

L'utile (perdita) per azione al 30 giugno è calcolato sulla base del risultato attribuibile alla Capogruppo ed è rilevato per le azioni ordinarie.

Utile per azione base

Di seguito si riporta il numero medio ponderato delle azioni e l'utile (perdita) netta attribuibile:

1° semestre 2020

1° semestre 2019

(n° azioni in migliaia)

Azioni ordinarie

Azioni ordinarie

N° azioni al 1° gennaio

42.500

47.634

Azioni proprie al 1° gennaio

(512)

(5.686)

Numero medio ponderato delle azioni proprie vendute nel periodo

211

0

Totale

42.199

41.948

Utile netto distribuibile in migliaia di euro

(8.148)

19.093

Utile per azione base in euro

(0,193)

0,455

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

91

L'utile (perdita) netta attribuibile per categoria di azioni è stato determinato come segue:

1° semestre 2020

1° semestre 2019

(migliaia di euro)

Azioni ordinarie

Azioni ordinarie

Utile residuo ripartito tra tutte le azioni

(8.148)

19.093

Totale

(8.148)

19.093

Utile (perdita) per azione diluito

L'utile (perdita) per azione diluito è calcolata con le stesse modalità espresse per l'utile (perdita) per azione base, tenuto conto degli effetti diluitivi derivanti dalle opzioni di sottoscrizione.

Di seguito si riporta il numero medio ponderato delle azioni e l'utile (perdita) netta attribuibile:

1° semestre 2020

1° semestre 2019

(n° azioni in migliaia)

Azioni ordinarie

Azioni ordinarie

Numero medio ponderato delle azioni al 30 giugno

42.199

41.948

Effetto diluitivo per le opzioni di sottoscrizione

77

104

Totale

42.276

42.052

Utile netto attribuibile ai fini dell'utile per azione diluito in migliaia di euro

(8.148)

19.093

Utile per azione diluito in euro

(0.193)

0.454

L'utile (perdita) netta attribuibile per categoria di azioni è stato determinato come segue:

1° semestre 2020

1° semestre 2019

(migliaia di euro)

Azioni ordinarie

Azioni ordinarie

Utile residuo ripartito tra tutte le azioni

(8.148)

19.093

Totale

(8.148)

19.093

27) RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

I dati relativi ai rapporti con parti correlate al 30 giugno 2020 sono riepilogati nella seguente tabella:

(migliaia di euro)

Ricavi (costi)

Crediti

Crediti (debiti)

Proventi (oneri)

Altri proventi

(debiti) comm.li

finanziari

finanziari

(oneri) operativi

Gruppo Italmobiliare

Imprese collegate

1.128

210

15.334

7

(6)

(2)

Altre parti correlate

21

11

(154)

(44)

(400)

Totale

1.149

221

15.334

7

(160)

(46)

(400)

Incidenza % sulle voci di bilancio

0,4%

0,2%

2,7%

10,6%

0,1%

0,1%

1,0%

92

I corrispondenti dati al 30 giugno 2019 sono i seguenti:

(migliaia di euro)

Ricavi (costi)

Crediti

Crediti (debiti)

Proventi (oneri)

Altri proventi

(debiti) comm.li

finanziari

finanziari

(oneri) operativi

Gruppo Italmobiliare

Imprese collegate

1.184

239

14.599

8

Altre parti correlate

(523)

(509)

Totale

1.184

239

14.599

8

(523)

(509)

Incidenza % sulle voci di bilancio

0,4%

0,2%

2,9%

22,9%

0,2%

0,7%

Al 30 giugno 2020 la voce "Altri oneri delle altre parti correlate" comprende 400 migliaia di euro di contributi accantonati o versati effettuati da Italmobiliare S.p.A. alla Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti (250 migliaia di euro nel primo semestre 2019).

Eventi successivi alla data di chiusura del periodo

Non si segnalano eventi rilevanti successivi alla data di chiusura del periodo.

Evoluzione prevedibile della gestione

In un contesto caratterizzato da elevata incertezza, Italmobiliare focalizzerà il proprio impegno nel fornire supporto alle Portfolio Companies per affrontare le importanti sfide imposte dal mutato scenario. Un aspetto di prioritaria attenzione riguarderà le società operanti nel mondo retail, quali Tecnica Group e Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, affinché possano individuare innovative soluzioni di offerta e nuovi canali commerciali che permettano di salvaguardare gli obiettivi di crescita e sviluppo. Per tutte le società del gruppo verranno valutate e implementate misure atte ad assicurare ulteriore efficienza operativa e prudenziale gestione della liquidità.

Pieno supporto verrà inoltre garantito allo sviluppo di Clessidra SGR sia nella tradizionale attività di fondo di Private Equity focalizzato sul mercato italiano, sia nel percorso, recentemente avviato, di diversificazione in altre asset class, a partire dal Private Debt, finalizzate a fornire supporto finanziario e possibilità di rilancio industriale a piccole-medie imprese italiane.

Come illustrato nella sezione su Italmobiliare S.p.A. della "Relazione sulla gestione", l'esposizione del portafoglio alle componenti di investimento particolarmente influenzate dalle turbolenze dei mercati finanziari è stata significativamente ridotta (partecipazioni quotate) oppure mitigata attraverso una gestione della liquidità concentrata in strumenti finanziari a basso livello di rischio. Nella seconda parte dell'anno verranno comunque valutate ulteriori opportunità offerte dai mercati per effettuare coperture o diluire alcune partecipazioni.

Le dinamiche di accentuata volatilità potrebbero al contempo delineare interessanti opportunità di investimento in società che sappiano intercettare e guidare le necessità di trasformazione che caratterizzeranno alcuni settori produttivi, tanto in Italia, quanto - indirettamente attraverso il portafoglio di fondi di private equity costruito - in altre geografie a partire dagli Stati Uniti.

Per quanto riguarda le portfolio companies si riepiloga di seguito le singole evoluzioni prevedibili della gestione.

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

93

Per il secondo semestre 2020 nella società Caffè Borbone si prevede una crescita ancora positiva dei ricavi, confermata dal trend positivo dei dati di vendita delle prime settimane di luglio, e un sostanziale mantenimento della marginalità ai livelli registrati nel primo semestre.

Il Gruppo Sirap si aspetta un progressivo ritorno dei ricavi del business rigido ai livelli registrati pre-Covid-19, dando continuità ai miglioramenti già registrati a giugno rispetto ai mesi di aprile e maggio. Per quanto riguarda il costo delle materie prime plastiche (e in particolare del polistirolo), ci si attende una sostanziale stabilità sui livelli ridotti registrati nel primo semestre 2020 almeno per il terzo trimestre 2020.

La società Italgen si attende che la pressione sul prezzo dell'energia continui anche nel secondo semestre, anche se con dinamiche meno penalizzanti di quelle registrate nel secondo trimestre 2020; tuttavia, il possibile effetto negativo legato al perdurare di un prezzo unitario ridotto nel secondo semestre sarà parzialmente mitigato dalle vendite di volumi a prezzo fisso già effettuate dalla società, con un grado di copertura superiore rispetto a quello in essere nel primo semestre 2020.

Nel secondo semestre, la dinamica dei ricavi della società Capitelli sarà legata all'evolversi dell'emergenza sanitaria Covid-19; se i primi mesi del 2020 hanno testimoniato il gradimento dei consumatori per i prodotti della società anche in una situazione estrema e le potenzialità di sviluppo futuro della società, è ovvio che il contesto complessivo del canale Ho.Re.Ca. e del banco gastronomia della GDO avranno un impatto sulla traiettoria di crescita della società nel breve periodo. Nella seconda parte del 2020 verrà inoltre intensificato il piano di ampliamento della capacità produttiva, con riflessi sul flusso di investimenti.

I livelli di scaduto sul fatturato del gruppo Tecnica risultano in peggioramento rispetto ai periodi precedenti, soprattutto in Italia, Germania e Austria come conseguenza diretta del lockdown che ha interessato i negozi Retail dei clienti; la società ha posto in essere uno stretto monitoraggio del fenomeno, oltre ad avere incrementato già a partire dall'esercizio 2019 l'incidenza del credito assicurato nelle principali geografie. La situazione emergenziale legata al Covid-19 ha generato una significativa incertezza sulla stagione invernale 2020/21, con possibili impatti sul fatturato 2020 dei brand invernali del Gruppo. Questa incertezza è parzialmente bilanciata da un outlook positivo sui brand non invernali (Lowa, Rollerblade, Tecnica Outdoor), che già nelle settimane successive alla fine del lockdown dei principali canali retail hanno visto tornare gli ordini su buoni livelli, che ci si attende confermati nel terzo trimestre anche per le peculiarità della stagione estiva/autunnale 2020 (es. maggiore flusso nelle mete turistiche di montagna, momentum degli sport legati al social distancing, come trekking e pattinaggio in linea). In base al portafoglio ordini esistente a oggi, la società prevede comunque di chiudere l'esercizio 2020 con un fatturato e un margine operativo lordo in diminuzione rispetto al 2019, ma comunque su livelli di redditualità decisamente positivi. Per fronteggiare la già citata incertezza sui ricavi, anche nel resto dell'esercizio il management manterrà il focus sulle azioni di contenimento dei costi sia al centro che nelle principali filiali, che hanno permesso di proteggere la profittabilità complessiva del Gruppo nel primo semestre. La posizione finanziaria netta è attesa invece in significativo miglioramento rispetto al 31 dicembre 2019 per la dinamica del capitale circolante. Si segnala che la posizione di liquidità della società rimane molto positiva, con un'elevata disponibilità di cassa e di linee di breve periodo attualmente non utilizzate.

Il gruppo Iseo prevede di chiudere l'esercizio con un fatturato e un margine operativo lordo in diminuzione rispetto all'esercizio 2019. Tuttavia, sulla base del buon andamento del mese di giugno e del portafoglio ordini ci si attende nel secondo semestre una riduzione dei ricavi meno marcata rispetto al primo semestre, e conseguentemente un migliore contributo in termini di margine operativo lordo del periodo. La posizione di liquidità della società rimane molto positiva, anche grazie a finanziamenti bancari chiusi nel primo semestre 2020, che hanno tra l'altro allungato significativamente la durata media del debito senza un aggravio delle condizioni economiche, e permette di affrontare con relativa serenità anche le conseguenze di un eventuale nuovo lockdown.

Vista l'incertezza sui volumi GPL, con le incognite legate alle conseguenze dell'emergenza sanitaria

Covid-19 che si sommano alla "naturale" aleatorietà legata al clima, nel secondo semestre il Gruppo

94

Autogas Nord - AGN Energia prevede di mantenere il focus sulla marginalità unitaria sia del business GPL sia di quello legato all'Energia Elettrica/Gas Naturale. Si segnala che i consumi delle prime settimane di luglio sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente, confermando le buone indicazioni già emerse a giugno. Inoltre, anche nel secondo semestre è attesa una riduzione della struttura dei costi fissi rispetto all'esercizio precedente, per le già citate sinergie legate all'integrazione con Lampogas.

Non si segnalano a oggi particolari criticità legate alla situazione creditizia post impatto Covid 19 per Officina Santa Maria Novella, con livelli di scaduto sul fatturato in linea con i periodi precedenti, data la rilevanza del canale retail e natura delle condizioni di vendita per i clienti wholesale.

In un contesto caratterizzato da elevata incertezza, l'impegno della società Clessidra resterà concentrato sull'attività operativa svolta, con particolare attenzione ad un attento presidio e gestione dei rischi che il nuovo scenario potrebbe riservare, in particolare relativamente ai Fondi gestiti.

Il gruppo si è dotato di un processo di aggiornamento periodico del budget per tenere conto dell'andamento dell'attività, dei riflessi della pandemia sulla dinamica di mercato, reddituale e finanziaria. Nello specifico si è anche provveduto a predisporre un budget 2020, per le principali società del gruppo, aggiornato e opportunamente rimodulato e in ragione della prevedibile evoluzione del mercato in cui la società opera ed ai vincoli derivanti dall'adozione delle misure necessarie a garantire il contenimento della diffusione del virus. Gli scenari identificati portano ad individuare diverse ipotesi e ricadute sulla dinamica reddituale e finanziaria prospettica. Tuttavia in tutti gli scenari formulati non sono stati ravvisati fattori di rischio non gestibili alla luce delle informazioni sin qui disponibili sia sotto il profilo reddituale che finanziario. Ciò pur nella consapevolezza del quadro di incertezze che contraddistingue lo scenario economico del paese.

ALLEGATO

96

Nella seguente tabella sono riportate le partecipazioni detenute nelle società in misura superiore al 10% del capitale con diritto di voto, con indicazione della modalità di consolidamento e interessenza di minoranza.

Denominazione

Sede

Capitale

Quota posseduta dalle società del Gruppo

Metodo

Interessenza di

minoranza %

Diretta

Indiretta

%

Capogruppo

Italmobiliare S.p.A.

Milano

I

EUR

100.166.937,00

035 Investimenti S.p.A.

Bergamo

I

EUR

10.000.000,00

11,14

-

11,14

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Alpigas S.r.l.

Aosta

I

EUR

100.000,00

-

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Atesina Gas S.r.l.

Lavis (TN)

I

EUR

260.000,00

-

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Atmos Venture S.p.A. in liquidazione

Milano

I

EUR

880.040,00

10,13

-

10,13

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Autogas Nord S.p.A.

Volpiano (TO)

I

EUR

11.287.783,00

30,00

-

30,00

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Autogas Riviera S.r.l.

Taggia (IM)

I

EUR

102.000,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Beijing Tecnica Sport Equip. Co. Ltd

Beijing

RC

CNY

25.727.280,00

-

50,00

50,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Blizzard Sport

Mittersill

A

EUR

36.336,00

-

99,00

99,00

Blizzard Sport Gmbh

Patrimonio netto

Liegenschaftsverwaltungs

Blizzard Produktions GmbH

Mittersill

A

EUR

5.301.701,00

-

100,00

100,00

Blizzard Sport Gmbh

Patrimonio netto

Blizzard Sport GmbH

Mittersill

A

EUR

36.336,00

-

100,00

100,00

IQ-Sports Verwaltungs

Patrimonio netto

GmbH

Bocci Gas S.r.l.

Foligno (PG)

I

EUR

70.000,00

-

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Burgo Group S.p.A.

Altavilla Vicentina

I

EUR

20.000.000,00

11,68

-

11,68

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Caffè Borbone S.r.l.

Caivano (NA)

I

EUR

1.000.000,00

60,00

-

60,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

40.00

Capitelli F.lli S.r.l.

Borgonovo Val Tidone (PC)

I

EUR

51.480,00

100,00

100,00

FT1 S.r.l.

Integrale

CCC Holdings Europe S.p.A.

Bergamo

I

EUR

2.530.000,00

39,53

-

39,53

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Cerraduras Iseo Iberica S.L.

Ajalvir - Madrid

E

EUR

300.500,00

-

90,00

90,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Chiurlo Gas S.r.l.

Campoformido (UD)

I

EUR

110.000,00

-

51,00

51,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Clessidra Società di Gestione del

Milano

I

EUR

3.000.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

Risparmio S.p.A.

Clessidra CRF G.P. società semplice

Milano

I

EUR

10.000,00

49,00

49,00

Clessidra SGR S.p.A.

Integrale

Clodiagas S.r.l.

Piove di Sacco (PD)

I

EUR

98.800,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Compagnia Fiduciaria Nazionale S.p.A.

Milano

I

EUR

90.000,00

16,67

-

16,67

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Crédit Mobilier de Monaco S.A.

Montecarlo

MC

EUR

5.355.000,00

99,91

-

99,91

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

0.09

Dokimè S.r.l.

Milano

I

EUR

100.000,00

20,63

-

20,63

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Ecoclima S.r.l.

Ariano nel Polesine (RO)

I

EUR

90.000,00

-

55,00

55,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Eco Park Wind Power

Sofia

BG

BGN

5.000,00

-

100,00

100,00

Gardawind S.r.l.

Patrimonio netto

Energy for MISR B.V.

Amsterdam

NL

NLG

1.000,00

-

100,00

100,00

Italgen S.p.A.

Integrale

Feroneria Prod. S.A.

Arad

RO

RON

20.628.636,40

-

100,00

99,9999

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

0,0001

Microhard S.r.l.

Fin.Priv. S.r.l.

Milano

I

EUR

20.000,00

14,28

-

14,28

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Franco Tosi Ventures S.r.l.

Milano

I

EUR

100.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

FT1 S.r.l.

Milano

I

EUR

100.000,00

80,00

-

80,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

20.00

FT2 S.r.l.

Milano

I

EUR

10.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

Gardawind S.r.l.

Vipiteno (BZ)

I

EUR

100.000,00

-

49,00

49,00

Italgen S.p.A.

Patrimonio netto

Gruppo Energia Italia S.r.l.

Volpiano (TO)

I

EUR

108.000,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Haekon Eood

Sofia

BG

BGN

5.000,00

-

100,00

100,00

Gardawind S.r.l.

Patrimonio netto

ICS Petruzalek Srl

Chisinau

MD

MDL

81.518,50

-

100,00

100,00

Petruzalek Com S.r.l.

Integrale

(Romania)

Immobiliare Lido di Classe S.r.l. in

Roma

I

EUR

255.000,00

18,04

-

18,04

Italmobiliare S.p.A.

Costo

liquidazione

Inline Poland Sp. z.o.o.

Murowana Goslina

PL

PLN

3.846.000,00

-

100,00

100,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

Casablanca

MAR

MAD

39.100.000,00

-

100,00

99,99

Italgen S.p.A.

Integrale

Italgen Maroc Ener S.A. in liquidazione

0,01

Italmobiliare Servizi

S.r.l.

Casablanca

MAR

MAD

1.800.000,00

-

100,00

99,99

Italgen S.p.A.

Integrale

Italgen Maroc S.A.

0,01

Italmobiliare Servizi

S.r.l.

Cairo

EGY

LE

76.940.000,00

-

100,00

98,00

Energy for MISR B.V.

Integrale

Italgen Misr for Energy SAE

1,00

Italmobiliare S.p.A.

1,00

Italmobiliare Servizi

S.r.l.

Italgen S.p.A.

Bergamo

I

EUR

20.000.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

Italmobiliare Servizi S.r.l.

Milano

I

EUR

3.520.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

IQ-Sports Verwaltungs GmbH

Mittersill

A

EUR

17.500,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Iseo Asia Limited

Hong Kong

HK

HKD

1.000.000,00

-

70,00

70,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Asia Pacific Sdn Bhd

Puchong, Selangor D.E.

MAL

MYR

715.560,00

-

100,00

100,00

Iseo Asia Limited

Patrimonio netto

Iseo (Beijing) Security Technology

Beijing

RC

CNY

500.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Asia Limited

Patrimonio netto

Co., Ltd

Iseo Colombia S.A.S.

Bogotà

CO

COP

1.000.000.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Denmark A.P.S.

Copenaghen

DK

EUR

18.000,00

-

55,00

55,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Deutschland Gmbh

Gera

D

EUR

1.000.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo France S.A.S.

Vaux Le Pénil

F

EUR

1.075.440,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Galvanica S.r.l.

Arad

RO

RON

2.800.000,00

-

99,50

99,50

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

0,50

0,50

Microhard S.r.l.

Iseo Gulf LCC

Dubai

UAE

AED

300.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Middle East FZE

Patrimonio netto

Iseo Middle East FZE

Dubai

UAE

AED

1.000.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Denmark A.P.S.

Patrimonio netto

Iseo Peru S.A.C.

Lima

PE

PEN

1.250.000,00

-

90,00

90,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Projects And Access Control DMCC

Dubai

UAE

AED

75.000,00

-

80,00

80,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo Serrature S.p.A.

Pisogne (BS)

I

EUR

23.969.040,00

40,00

-

40,00

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Iseo South Africa Proprietary Limited

Cape Town

ZA

ZAR

1.136,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

97

Denominazione

Sede

Capitale

Quota posseduta dalle società del Gruppo

Metodo

Interessenza di

minoranza %

Diretta

Indiretta

%

Liras S.A.S.

Courbevoie

F

EUR

16.151.640,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

Locken Iberica S.L.

Madrid

ES

EUR

5.000,00

-

100,00

100,00

Liras S.A.S.

Patrimonio netto

Locken Services S.A.

Courbevoie

F

EUR

104.740,00

-

99,24

99,24

Liras S.A.S.

Patrimonio netto

Locken UK Limited

London

GB

GBP

1.000,00

-

99,20

99,20

Liras S.A.S.

Patrimonio netto

Stamford

USA

USD

35.000,00

-

100,00

99,90

Lowa Sportschuhe

Patrimonio netto

Lowa Boots LLC

GmbH

0,10

Tecnica Group S.p.A.

Lowa Schuhe AG

Wengelacher

CH

CHF

1.100.000,00

-

100,00

100,00

MM Holding AG

Patrimonio netto

Lowa Sportschuhe GmbH

Jetzendorf

D

EUR

5.000.000,00

-

75,00

75,00

Teclor Srl

Patrimonio netto

Mesomarket Eood

Sofia

BG

BGN

5.000,00

100,00

100,00

Gardawind S.r.l.

Patrimonio netto

MFS Web S.r.l.

Milano

I

EUR

40.000,00

50,00

50,00

Caffè Borbone S.r.l.

Patrimonio netto

Microhard S.r.l.

Rovellasca (CO)

I

EUR

100.000,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

MM Holding AG

Stans

CH

CHF

100.000,00

-

100,00

100,00

Lowa Sportschuhe

Patrimonio netto

GmbH

New Flour S.p.A.

Milano

I

EUR

163.000,00

16,97

-

16,97

Italmobiliare S.p.A.

Fair Value

Norfin S.r.l.

Giavera del Montello

I

EUR

95.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Officina Profumo Farmaceutica di Santa

Firenze

I

EUR

2.100.000,00

-

20,00

20,00

FT2 S.r.l.

Patrimonio netto

Maria Novella S.p.A.

Officina Profumo Farmaceutica di Santa

Officina Profumo

New York

USA

USD

2.000.000,00

-

100,00

100,00

Farmaceutica di Santa

Patrimonio netto

Maria Novella of American Corporation

Maria Novella S.p.A.

Olso Meccanica S.r.l.

San Cesario sul Panaro (MO)

I

EUR

10.400,00

-

100,00

100,00

Iseo Serrature S.p.A.

Patrimonio netto

PA.LA.GAS S.r.l.

Genova (GE)

I

EUR

10.200,00

-

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Istanbul

TR

TRY

2.806.000,00

-

100,00

99,90

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek Ltd in liquidazione (Turchia)

Petruzalek Com S.r.l.

0,10

(Romania)

Petruzalek e.o.o.d. (Bulgaria)

Sofia

BG

BGN

5.000,00

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek Com S.r.l. (Romania)

Bucharest

RO

RON

7.976.080,00

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek d.o.o. (Croazia)

Zabok

HR

HRK

129.500,00

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek d.o.o. (Serbia)

Belgrado

RS

RSD

306.412.886,42

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek d.o.o. (Slovenia)

Maribor

SI

EUR

9.959,08

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek Gesellschaft mbH (Austria)

Tattendorf

AT

EUR

1.000.000,00

-

100,00

99,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

1,00

Sirap France S.A.S.

Budapest

HU

HUF

300.100.000,00

-

100,00

75,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek Kft (Ungheria)

Petruzalek spol. S.r.o.

25,00

(Rep. Ceca)

Petruzalek o.o.o. (Ucraina)

Odessa

UA

UAH

214.831,00

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek S.r.o. (Rep. Slovacca)

Bratislava

SK

EUR

15.269,20

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Petruzalek S.r.o. (Rep. Ceca)

Breclav

CZ

CZK

2.300.000,00

-

100,00

100,00

Petruzalek Gesellschaft

Integrale

mbH (Austria)

Punta Ala Promozione e Sviluppo

Milano

I

EUR

1.300.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

Immobiliare S.r.l.

Rialto Sro

Partizánske

SK

EUR

1.068.115,00

-

100,00

100,00

Riko Sport S.r.l.

Patrimonio netto

Riko Sport S.r.l.

Altivole (TV)

I

EUR

780.000,00

-

100,00

100,00

Lowa Sportschuhe

Patrimonio netto

GmbH

San Carlo S.p.A.

Firenze

I

EUR

1.000.000,00

-

98,50

98,50

Officina Profumo

Patrimonio netto

Farmaceutica di Santa

Maria Novella S.p.A.

Schöffel-Lowa-Sportartikel & Co. KG

Schwabmünchen

D

EUR

1.892.216,00

-

50,00

50,00

Lowa Sportschuhe

Patrimonio netto

GmbH

S.E.S. Società Editrice Sud S.p.A

Messina

I

EUR

10.695.505,08

31,10

-

31,10

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Sinergigas S.r.l.

Fontevivo (PR)

I

EUR

98.000,00

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Sirap France SAS

Noves

FR

EUR

3.520.000,00

-

100,00

100,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

Sirap Gema S.p.A.

Verolanuova (BS)

I

EUR

5.000.000,00

100,00

-

100,00

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

Sirap Gmbh

Bergheim

D

EUR

153.388,00

-

100,00

100,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

Sirap Packaging Iberica SLU

Puig-Reig

ES

EUR

993.387,00

-

100,00

100,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

Sirap UK Limited

Sedgefield

UK

7.667.666,00

-

100,00

100,00

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

Société d'Etudes de Participations et de

Montecarlo

MC

EUR

1.290.000,00

99,98

-

99,98

Italmobiliare S.p.A.

Integrale

0.02

Courtages S.A.

Splendorgas S.r.l.

Santi Cosma e Damiano (LT)

I

EUR

10.000,00

-

60,00

60,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Stoccaggi Riuniti Cotignola Scarl

Cotignola (RA)

I

EUR

12.000,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Teclor Srl

Giavera del Montello

I

EUR

10.000.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Group Spa

Giavera del Montello

I

EUR

38.533.835,00

40,00

-

40,00

Italmobiliare S.p.A.

Patrimonio netto

Tecnica Group Canada Inc

St Lauren

CA

CAD

4.000.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Group Germany GmbH

Jetzendorf

D

EUR

715.808,00

-

100,00

100,00

Blizzard Sport GmbH

Patrimonio netto

Tecnica Group France S.a.r.l.

Annecy le Viex

FR

EUR

1.000.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Group Japan Ltd

Tokyo

JP

YEN

100.000.000,00

-

99,90

99,90

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Group USA Ski Boots Corp.

West Lebanon

USA

USD

5.800.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Group Schweiz AG

Zurich

CH

CHF

500.000,00

-

100,00

100,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tecnica Ungheria Kft

Nagykallo

H

EUR

98.352,00

-

100,00

99,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

1,00

Norfin S.r.l.

Tecnigas S.r.l.

Prevalle (BS)

I

EUR

49.920,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

98

Denominazione

Sede

Capitale

Quota posseduta dalle società del Gruppo

Metodo

Interessenza di

minoranza %

Diretta

Indiretta

%

Tianjing Tecnica International Co. Ltd

Tianjin Port

RC

CNY

2.417.770,00

-

50,00

50,00

Tecnica Group Spa

Patrimonio netto

Tirolgas S.r.l.

Ora (BZ)

I

EUR

114.024,40

-

100,00

100,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

Universal Imballaggi Sr.l. in liquidazione

Palermo

I

EUR

1.731.588,00

-

92,64

92,64

Sirap Gema S.p.A.

Integrale

7.36

Versilgas S.r.l.

S: Stefano di Magra (SP)

I

EUR

36.400,00

-

50,00

50,00

Autogas Nord S.p.A.

Patrimonio netto

  • La partecipazione di Italmobiliare SpA in Autogas Nord SpA si è incrementata nel corso del terzo trimestre dell'esercizio 2019 dal 26,88% al 32,82%, fermo restando che (i) una porzione di tale partecipazione, pari a 2,82% del capitale di Autogas, è depositata in escrow presso un notaio, così come verranno depositati presso un conto corrente aperto fiduciariamente presso il medesimo notaio gli eventuali dividendi relativi a tale 2,82% che dovessero essere distribuiti, (ii) gli azionisti Quiris di Francesco Quirico, Umberto Risso & C. - S.A.P.A. e il sig. Casini potranno esercitare un'opzione call per acquistare (su base pro quota), in tutto o in parte, tale 2,82%, a fronte di un corrispettivo di 1 euro, qualora dall'approvazione del bilancio 2021 di Autogas Nord SpA l'Equity Value 2021 risulti superiore a Euro 318,7m (fermo restando che, ove l'Equity Value 2021 di Autogas Nord SpA dovesse essere pari o inferiore a Euro 318,7m, detto 2,82% resterà acquisito in via definitiva da ITM), e (iii) si procederà allo svincolo, in tutto o in parte, dei dividendi depositati medio tempore in escrow (e delle relative azioni) a favore dei soggetti che risulteranno i titolari finali della predetta partecipazione rappresentativa del 2,82% del capitale sociale di Autogas Nord SpA.

Relazione Finanziaria Semestrale | BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

99

100

Deloitte & Touche S.p.A.

Via Tortona, 25

20144 Milano

Italia

Tel: +39 02 83322111

Fax: +39 02 83322112

www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA

SUL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO CONSOLIDATO

Agli Azionisti della

Italmobiliare S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio semestrale abbreviato consolidato, costituito dai prospetti della situazione patrimoniale e finanziaria, del conto economico, dal prospetto del conto economico complessivo, delle variazioni nel patrimonio netto totale, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Italmobiliare S.p.A. e controllate (Gruppo Italmobiliare) al 30 giugno 2020. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio semestrale abbreviato consolidato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio semestrale abbreviato consolidato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio semestrale abbreviato consolidato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio semestrale abbreviato consolidato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio semestrale abbreviato consolidato del Gruppo Italmobiliare al

30 giugno 2020 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Massimiliano Semprini

Socio

Milano, 5 agosto 2020

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v.

Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 - R.E.A. Milano n. 1720239 | Partita IVA IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

© Deloitte & Touche S.p.A.

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101

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Italmobiliare S.p.A. published this content on 05 August 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 05 August 2020 18:06:03 UTC